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Pavimentazione storiche nel Centro storico di Palermo: quando la prima pietra?

Pavimentazione storiche nel Centro storico di Palermo: quando la prima pietra?

Il Team di A Scuola di OpenCoesione dell’Istituto d’Istruzione secondaria superiore “F. Ferrara” di Palermo ha scelto il monitoraggio civico del progetto riguardante «alcuni importanti e distribuiti interventi di riqualificazione urbana delle pavimentazioni storiche degli spazi aperti, realizzati attraverso una procedura di gara per un Accordo quadro per i relativi servizi di architettura ed ingegneria e lavori». E’ quanto emerso grazie ad un articolo pubblicato su BlogSicilia.it il 15 dicembre 2023 dal titolo “Risanamento del centro storico di Palermo, finanziati lavori per 74 milioni di euro”, che nel suo complesso prevede, oltre al risanamento di «alcuni dei più preziosi gioielli del centro storico di Palermo», anche il progetto scelto dal nostro Team, esteso su un’area di 100.000 mq che ricomprende Piazza Santo Spirito, via Butera, via Torremuzza, piazza e piazzetta Kalsa, Salita Santi Romano, via Nicolò Cervello, piazzetta Porta Reale, via e piazza dello Spasimo, via Arco di Santa Teresa, piazzetta dei Bianchi, piazza Marina e salita Partanna, salita Sant’Antonino, piazzetta delle Vergini, salita Castellana, via Sant’Isidoro alla Guilla, via Sant’Agata alla Guilla, via Monte di Pietà, piazza del Parlamento, via del Bastione e piazza della Pinta, piazzetta Brunaccini, piazza Quaranta Martiri al Casolotto, via Casa Professa, via Ponticello, via Trabia e via Bandiera, piazzetta San Basilio, via Sant’Agostino, via e piazza San Nicolò all’Albergheria, via Tesauro, via Nasi, piazza Settangeli, giardino allo Spasimo. Dai dati in nostro possesso, ricavati dal sito di opencoesione, abbiamo appurato che il progetto in questione, identificato dal CUP D71E2000029001, dei 25.260.000 di Euro finanziati, sono stati impegnati soltanto € 6.047,00 dei quali però non risulta la descrizione della tipologia di spesa. Sappiamo che la data del 1° ottobre del 2018 era indicata come l’inizio previsto dello studio della fattibilità del progetto, che esattamente due anni dopo aveva inizio l’effettivo studio della fattibilità, poi terminato definitivamente il 20 ottobre 2020. Ed ancora: la programmazione effettiva preliminare porta la data del 4 novembre 2021, conclusasi il 31 agosto 2022; la programmazione definitiva iniziava il 18 aprile del 2023 mentre la programmazione esecutiva partiva il 1° settembre successivo. La data di inizio effettivo di stipula/attribuzione dei lavori è datata 23 maggio 2023, la fine della stessa il 30/11/2023. La data di inizio dell’esecuzione prevista porta la data del 15 dicembre 2023, la fine per il 31 ottobre del 2026. Ciò che risulta agli occhi, oltre alle miriadi di date citate, è che non risulta la data di inizio effettivo della esecuzione dei lavori, e questo sembra trovare conferma dallo stato dei lavori, indicato come “in affidamento” e, soprattutto, dalla segnalazione che nessun metro quadrato è stato ancora ripavimentato, a fronte dei 100.000 mq. preventivati.
L’intera progettazione rappresenta per la città di Palermo, meta da sempre di turisti provenienti da ogni parte del mondo, una grande ed irripetibile occasione di riscatto, sia esteticamente (chiunque può vedere da sé le buche, gli avvallamenti, le pessime condizioni in cui versano gli asfalti) sia come meccanismo acceleratore e veicolo di propulsione per la nostra economia. Mobilita.org, in un articolo del 5 luglio del 2023, opportunamente ribadiva che con questo importante finanziamento del Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020 la città poteva finalmente «rifare il look a buona parte del percorso UNESCO». Il Team di ASOC, proprio perché l’Istituto sorge parallelo alla via Maqueda, importantissima arteria del Centro storico, con le prossime lezioni scenderà direttamente in campo: occorrerà preparare alcune interviste e recarsi presso l’Assessorato, presso l’Ufficio Città Storica dell’Amministrazione comunale, presso Invitalia Spa, al fine di chiedere le necessarie delucidazioni: in primis, riguardo alla somma di € 6.047,00, che risulta essere già stata pagata ma per la quale non siamo riusciti a comprendere, come detto più sopra, la natura di tale provvedimento di spesa. Altresì, il Team dovrà anche avere il fermo proposito di verificare quando effettivamente verrà posta la “prima pietra” e se vi sono “intoppi” di varia natura. Questo per il bene di tutti i cittadini e per il bene della nostra amata città.