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Articolo di Data Journalism

IL DUOMO DI COSENZA IERI E OGGI

Il duomo ieri

Edificato intorno al XI secolo in stile romanico ed oggi intitolato a Maria Assunta, il duomo di Cosenza si trova nel centro storico della città dei Bruzi.

Consacrata il 30 gennaio del 1222 dal cardinale Niccolo Chiaromonte, la cattedrale di Cosenza, pur avendo mutato l'originaria iconografia, per una serie di restauri dal XVI al XX secolo, si avvalse subito degli apporti cistercensi provenienti dal Lazio e dalla Borgogna. In origine il duomo fu costruito in stile romanico e successivamente, dopo il terremoto del 1184, ristrutturato nella facciata secondo i criteri cistercensi.

La ristrutturazione del Duomo venne affidata a Luca Campano, appassionato di architettura, che nel frattempo era diventato anche arcivescovo di Cosenza. L'edificio venne consacrato il 30 gennaio 1222 dal cardinale Niccolò Chiaromonte,Delegato Apostolico alla presenza dell’imperatore Federico II di Svevia.

 

Il duomo oggi

n soli quindici anni, dal 1935 al 1950, si è stravolto il volto della cattedrale cosentina. Hanno abbattuto i campanili con gli orologi nel 1939 prima della guerra, poi tolto le quattro statue, levato le tante teste dipinte degli uomini illustri in cerchio attorno al rosone gotico centrale. Gettato via il rosone gotico centrale e messo un semplice tondo di vetro.

Fra gli ulteriori interventi eseguiti sulla facciata figurano anche la rimozione delle fasce barocche sostituite con rivestimento in pietra di Mendicino e poi l’introduzione, nel 1935, di due finestre gotiche sopra i portali laterali. Infine hanno accorciato i tre portali a sesto acuto.

Fra gli ulteriori interventi eseguiti sulla facciata figurano anche la rimozione delle fasce barocche sostituite con rivestimento in pietra di Mendicino e poi l’introduzione, nel 1935, di due finestre gotiche sopra i portali laterali. Infine hanno accorciato i tre portali a sesto acuto. Operazione assolutamente assurda, che ha diminuito monumentalità e bellezza del duomo. Operazione che non ha nessun senso statico od estetico. Hanno cancellato il terrazzo e la scala originale, ed introdotto una banale scalinata scarna.