Contatti

Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

Articolo di Data Journalism

ILLUMINIAMOCI DI DATI

DATA JOURNALISM: Illuminiamoci di dati

Il nostro team  Lucipolle ha approfondito l’analisi del progetto di illuminazione artistica dei siti UNESCO della città di Palermo.
Il nostro progetto ha un forte legame con il tema del turismo siciliano, ma soprattutto con quello palermitano, che verrà sicuramente valorizzato dal nuovo sistema di illuminazione  cittadina. Per questo abbiamo deciso di orientare la nostra ricerca su questo tema e di selezionare dati che riguardassero il patrimonio Unesco presente in Italia e l’andamento degli arrivi e delle presenze di turisti nelle città italiane.
Gli analisti, dopo aver studiato come lavorare su Google sheet per creare grafici e tabelle, hanno iniziato a lavorare sui grafici basandosi sui dati in precedenza ricercati e selezionati. Successivamente gli scout e gli storyteller hanno composto l'articolo di data journalism, utile per spiegare i progetti e i grafici. Abbiamo imparato molte cose nuove: termini nuovi, movimenti turistici e tecniche per la realizzazione dei grafici, che fino a quel momento avevamo realizzato solamente su carta.

Nel primo grafico vengono rappresentati tutti i siti Unesco delle varie regioni italiane. Per quanto riguarda le regioni nord della nostra penisola in Valle d’Aosta ci sono 0 siti Unesco, in Piemonte se ne contano ben 5, in Lombardia 10, in Veneto 9, in Friuli-Venezia Giulia 5 e in Liguria 2. Nel centro Italia si può iniziare con l'Emilia-Romagna che ne conta ben 16, la Toscana 6, l’Umbria 2, nelle Marche invece il numero ammonta a 2, nel Lazio 6 e in Abruzzo 5. Ricche di siti le regioni del Meridione  con il Molise che ne conta 7, la Campania 10, la Basilicata 3 siti Unesco, la Puglia 4, la Sardegna 2, la Calabria 9, la Sicilia 7.

Nel secondo grafico vengono rappresentate le percentuali di presenze turistiche nelle città principali di ogni regione italiana. A Palermo la percentuale di turismo è di 67,1%, a Bari ammonta a 57,9%, a Napoli al 65%, a Milano 56,7%, a Genova 49,1%, ad Aosta tra i 21,57 e i 46,32%, a Cagliari circa 21,11%, L'Aquila raggiunge il 18,7%, Perugia tra i 35,5 e i 34,7%, Roma 78,23%, Campobasso 15,8%, Ancona 93,16%, Firenze tra il 60% ed il 65,3%, Bologna 55%, Trieste 10,11%, Potenza 25,5% ,  Catanzaro 16% , Trento 37,5%,Torino 33% e infine Venezia con un numero di turisti pari al 30,5%.

Nel terzo grafico si rappresenta l’andamento della quota di presenze di turisti in tutta Italia tra il 2018 e il 2023.
Nel 2018 si contano 128.100.000 di presenze, nel 2019 ben 432.600.000, nel 2020, nel periodo della diffusione del virus COVID-19 c’è stato un notevole calo di arrivi e presenze che ha portato a 55.700.000 turisti, nel 2021 rimaniamo comunque bassi con 194.700.00 rispetto a tutti gli altri anni, nel 2022 si contano 174.000.000 turisti e infine nel 2023 se ne contano 851.000.000, l’anno della ripresa con più turisti.

In seguito alla nostra ricerca di monitoraggio dei dati abbiamo maturato l’idea che l’Italia ha un patrimonio artistico ed ambientale incredibile, che necessita sempre più di essere tutelato e valorizzato per fare in modo che venga preservato rispetto all’incuria ed al fisiologico degrado cui va incontro con lo scorrere del tempo. Tale attenzione e tutela permetterà soprattutto che possa essere goduto in modo consapevole da un sempre maggior numero di turisti ed amanti della bellezza.