Contatti

Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

Pitch

Titolo del Pitch: 
Soft Project in pillole
Pitch 1: 

Il progetto che abbiamo scelto di monitorare si chiama VITA INDIPENDENTE: Incremento dell'occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro delle persone maggiormente vulnerabili. Si tratta di un progetto iniziato nel 2017, ancora in fieri, che si rivolge al reinserimento in società di coloro che, usciti dalla realtà carceraria, si ritrovano, spesso dopo molti anni, ad affrontare la quotidianità. Il soggetto attuatore, il Comune di Spoleto, con la collaborazione di enti e associazioni, ha l’obiettivo di rendere indipendente il soggetto
interessato, che ha bisogno di beni di prima necessità, quali una dimora e un’occupazione, punto di partenza per il reinserimento in società.

Pitch 2: 

Il primo step è stata la realizzazione del sito web e delle pagine social sulle piattaforme Facebook, Instagram e Youtube. In seguito, abbiamo condotto una prima ricerca esplorativa sul tema trattato e abbiamo potuto ben presto riscontrare la grande difficoltà nel reperimento di informazioni, essendo il carcere è una realtà molto chiusa ed entrarvi risulta arduo. Successivamente ci siamo dedicati un’indagine statistica per comprendere la visione di chi vive il carcere dall’interno e di chi non ha avuto mai contatti diretti con quest’ultimo. Quindi abbiamo costruito delle interviste ad hoc rivolte: ai cittadini in forma anonima; ai carcerati; al magistrato di sorveglianza, ai volontari in forma anonima, ai soggetti che seguono il progetto, al personale dell’Istituto penitenziario.

Pitch 3: 

Con il nostro lavoro intendiamo sensibilizzare le persone sulla dimensione carceraria e sulle persone che la abitano, con la speranza di poter aprire spiragli di miglioramento per il futuro sociale e occupazionale di coloro che hanno attraversato tale dimensione e che ne portano i segni. Pertanto, continueremo ad attuare azioni di sensibilizzazione concrete attraverso i nostri canali social, strumenti privilegiati in una realtà sempre più onlife. Inoltre, intendiamo continuare a monitorare il progetto scelto e a mettere in atto quelle indagini che purtroppo non siamo riusciti ad attuare (come la visita all’Istituto penitenziario), a causa tanto della situazione contingente quanto della difficoltà nell’accedere a una realtà così blindata come quella del carcere.

Immagine ASOC Wall: