Pitch

La ricerca da parte del 4ACG è partita dall'indagine sui progetti del territorio pubblicati sul portale ASOC.  L’attenzione è caduta su tre progetti differenti per natura e tema: il risanamento del Lago di Sugano, la creazione del DigiPass Orvieto e la ristrutturazione con accorgimenti antisismici di una Scuola di II grado. La scelta definitiva è caduta sul Digipass Orvieto in quanto luogo deputato alla crescita delle competenze digitale e appendice della biblioteca cittadina. L’indagine all’interno del gruppo classe ha fatto ben emergere tanto la conoscenza di questo luogo, ma anche la totale non conoscenza; l’indagine svolta quindi è andata ad indagare e ad approfondire il concetto di alfabetizzazione digitale tra i giovani ed i luoghi deputati a queste azioni.

La ricerca si è basata su sei filoni: 1 - quello dell’analisi dei dati messi a disposizione dai siti delle istituzioni o degli enti; 2 - le interviste a mezzo di google form somministrate alla popolazione studentesca dell’IISST Orvieto; 3 - l’incontro con l’esperta ISTA Carla Rubbo per apprendere come ricercare e analizzare i dati sul portaleI.STAT; 4 - L’intervista a Carla Lodi responsabile del procedimento del Digipass per il Comune di Orvieto; 5 - Richiesta di informazioni a mezzo mail ai soggetti coinvolti nel progetto Digipass ed esplicitati nel portale ASOC; 6 - visita allo spazio Digipass ed incontro con i “facilitatori” figure chiave che animano il luogo.

L’azione diretta e concreta che il 4ACG intende fare in futuro è quella di esser parte attiva della realtà Dipass con progetti legati alla scuola e alla materia di indirizzo.

Una proposta che abbiamo espresso nel report di MONITHON prevedeva la digitalizzazione dei testi attraverso la lettura da parte degli studenti delle scuole, la creazione di audio libri che avrebbe affiancato il progetto Dipiass di digitalizzazione dei manoscritti di alcuni fondi della Biblioteca L. Fumi, di cui ne fa parte.

Le attività del Digipass sono puntualmente espresse e comunicate, dal programma semestrale come anche dal form che loro propongono sul sito si possono capire due aspetti, il primo lo stato di salute e digestione del luogo e l’altro l’interesse che suscita nella cittadinanza.