Είσοδος
Il monitoraggio civico da noi trattato riguarda l’ingegnerizzazione delle reti idriche nella provincia di Vibo Valentia. Abbiamo scelto questo progetto perché volevamo approfondire il tema svolto lo scorso anno, ampliandolo agli acquedotti della nostra provincia. Siamo riusciti a scoprire che stanno per essere affidati i lavori su 9 Comuni del Vibonese, e invece i lavori nella città capoluogo sono al 35%. Le perdite lungo la rete superano il 50% dell'acqua immessa nell'acquedotto vibonese; la scarsa manutenzione è spesso causa di rotture improvvise ed interruzioni del servizio idrico; inoltre servono fondi ma siamo privi di un gestore unico del servizio idrico e quindi siamo tagliati fuori dai finanziamenti previsti dal PNRR. Vogliamo tenere alta la guardia su questo argomento cruciale.
La prima scoperta che abbiamo fatto riguarda Opencoesione: il beneficiario/attuatore del progetto è la Regione Calabria, non la Sorical. Abbiamo intervistato quindi i tecnici responsabili della Regione sullo stato attuale: "sono in fase di espletamento le gare d'appalto per l'affidamento dei lavori. Nel vibonese si pensa completarle entro Aprile 2022".
Abbiamo anche chiesto anche ad alcuni stakeholders, ovvero al Sindaco di Zambrone, Mileto, Rombiolo ed al commissario prefettizio di Pizzo, quali aspettative avessero riguardo a questi lavori previsti: " i lavori serviranno a sanare alcune problematiche urgenti, ma non potranno completare la manutenzione di tutta la rete comunale"
Inoltre "La mancanza di un Gestore Unico del Servizio Idrico Integrato pregiudica i finanziamenti con il PNRR."
Abbiamo diverse proposte per l'efficientamento delle reti idriche: dotare la rete di intelligenza artificiale grazie alla quale avere un controllo più accurato e raggiungere tempestivamente il punto specifico dove sorge il problema; una gestione più razionale del servizio idrico, suddividendo le reti in distretti idrici che siano isolabili dal resto della rete in caso di necessità e che possano andare in supplenza l'uno dell' altro; la costituzione di un gestore unico del servizio idrico integrato, con il quale potremmo usufruire dei fondi stanziati dal PNRR e grazie al quale potremmo raggiungere delle economie di scala e di scopo per gli acquedotti calabresi. È nostro intento continuare a monitorare il progetto, per contribuire al miglioramento tecnico e gestionale delle nostre acque.
