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Articolo di Data Journalism

La criminalità brucia nella terra dei fuochi

Il team "spiriti bollenti", nel corso della seconda lezione, si è occupato del progetto Terra dei fuochi-prevenzione di intervento sui roghi tossici, progetto di un importo totale di 14.592.000,000€. Gli analisti nello specifico si sono occupati di analizzare dettagliatamente, facendo riferimento al database dei vigili del fuoco, i roghi di rifiuti all'interno della Terra dei fuochi, così come anche le segnalazioni e i pattugliamenti in essa effettuati e i provvedimenti penali attuati a riguardo nel corso del 2019, 2020 e 2021 nel territorio della provincia di Napoli. Dal primo diagramma a torta che concerne il monitoraggio dei roghi di rifiuto supportato da un finanziamento di 57510€, si evince che: - nel 2019 sono stati riportati 2220 roghi di rifiuti in tutta la terra dei fuochi, di cui il 39,3% nella provincia di Napoli - nel 2020 2041, di cui il 35,2% nel napoletano - infine nel 2021 1046, di cui il 25,6% nella precedentemente menzionata area. In totale si parla dunque di 5667 roghi di rifiuti. Con il secondo diagramma a torta sono stati esaminati un totale di 55399 pattugliamenti effettuati nei precedentemente menzionati tre anni usufruendo di un finanziamento di 5.000.000,00€. Nel 2019, sono stati controllate 313 aziende, di cui 171 poi sequestrate. Sono stati controllati inoltre 2123 veicoli dei quali 573 sono stati sequestrati, che corrispondono al 29,5% di quelli del territorio napoletano. Nel medesimo anno, a carico di questi crimini, sono state identificate 2395 persone, tra le quali ne sono state denunciate 221 e arrestate 8. Le persone sanzionate sono 241 per un totale di 1.143. 944€ L'anno seguente sono stati attuati 18.179 pattugliamenti, controllate 290 aziende di cui 108 sequestrate. È stata eseguita la medesima prassi sui 389 veicoli sequestrati dei 1699 di quelli controllati. A carico di questi atti è stata arrestata 1 persona tra le 306 denunciate sulle 2608 persone identificate. Inoltre sono state sanzionate 184 persone, per una cifra complessiva di 1.235.431€. Per quanto riguarda invece il 2021 sono stati effettuati 20052 pattugliamenti, controllate 489 aziende e fra queste 201 sequestrate. Stessa situazione per i 633 veicoli sequestrati fra i 13915 controllati. Nel corso dell'indagine sono state identificate 2608 persone e ne è stata arrestata 1 tra le 306 denunciate. Per di più ne sono state sanzionate 184 su un totale complessivo di 1.235.431€. Gli spiriti bollenti evidenziano che sono stati spesi 3.823.000,00€ per il risanamento e la riqualificazione del territorio finalizzati al ripristino della qualità ambientale con interventi di funzionalizzazione delle aree, recupero degli ecosistemi, della biodiversità dei siti, del recupero e della rifunzionalozzazione delle aree boschive percorse dal fuoco. Inoltre tale finanziamento è stato supportato da uno consecutivo allo scopo di sovvenzionare interventi di manutenzione del territorio per la mitigazione del rischio idrogeologico per un totale di 7.893.000,00€. Il team ha quindi identificato la somma complessiva impiegata per sovvenzionare tali progetti che ammonta ad un finanziamento totale di 37.059.000,00€. Ogni anno aumentano sempre di più i pattugliamenti e i monitoraggi attuati e con essi anche i provvedimenti penali e non presi a scopo preventivo e manutentivo che utilizzano i fondi messi a disposizione dall'Unione Europea per la tutela della Terra dei fuochi. Quest'ultima è il paradigma della disattenzione per il nostro ambiente, è scopo della nostra battaglia divulgare a livello nazionale ed europeo informazioni riguardanti i fenomeni delle discariche abusive e dell'abbandono incontrollato di rifiuti urbani che circondano la suddetta area. Noi non possiamo né intendiamo dimenticarcene.