Pitch

Il cuore del progetto é la confisca e il recupero dei beni immobili sottratti alle mafie, in particolare la località “La Balzana” del comune di S. Maria la Fossa dove, grazie ai FESR e ad Agrorinasce si è data la possibilità di far rinascere un luogo a lungo abbandonato.

Il progetto si articola in tre lotti, quello da noi esaminato è il secondo e prevede un finanziamento di 3150000€ ed ha come obiettivi la realizzazione di una scuola di formazione, un parco agroalimentare e un caffè letterario.

Abbiamo scelto questo progetto perché è entusiasmante che un comune sia riuscito a promuovere percorsi efficaci di recupero e valorizzazione di un bene confiscato, dimostrando che non bisogna indietreggiare nella lotta alle mafie e che anche dagli ambienti più disagiati può nascere qualcosa di bello.

Dopo aver organizzato il lavoro, abbiamo analizzato i dati in nostro possesso riordinandoli in delle infografiche. In particolare è stata interessante la visita alla località "La Balzana" che ci ha dato l'occasione di intervistare il dottor Giovanni Allucci , presidente del consiglio di Agrorinasce, e di conoscere gli obiettivi già conseguiti con alcuni progetti, oltre ad aver chiarito le finalità del programma di nostro interesse. 

Ci ha particolarmente entusiasmato la volontà di voler coinvolgere la popolazione locale, riproponendo le tradizioni ed aumentando il tasso di occupazione. Attualmente il progetto è ancora in corso e fino ad ora sono stati utilizzati 17000 euro per organizzare i lavori e per migliorare il sistema di videosorveglianza.

Il nostro desiderio è di continuare a rimanere in contatto con Agrorinasce, per seguire gli sviluppi riguardanti non solo il progetto preso da noi in esame, ma anche altri progetti riguardanti la stessa tematica. Inoltre intendiamo ritornare sul luogo quando il progetto sarà completo e, nel caso si riveli opportuno, dare ulteriori suggerimenti.