Contatti

Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Articolo di Data Journalism

IL GRANDE PROGETTO: REALTÁ O LEGGENDA METROPOLITANA?

Secondo fonti storiche certe, gli antichi Egizi impiegavano fra i 10 e i 20 anni per costruire una piramide. Cinquemila anni dopo, sarà possibile, per noi catanzaresi, riuscire a costruire una linea metropolitana nello stesso arco di tempo? Il quesito, all’apparenza semplice provocazione, cela dietro di sé un’amara verità, la quale ha indotto noi ragazzi di Muoviamo Catanzaro ad indagare minuziosamente sul perché risulti così difficile realizzare un’opera, che, pur essendo di grandissimo valore ed importanza, dovrebbe essere alla nostra portata, dati gli strumenti di cui disponiamo.

La realizzazione della linea metropolitana è stata per anni la chimera dei cittadini catanzaresi, da sempre vista come l’opportunità giusta per dare uno slancio forte all’economia locale, e per rendere la città sui tre colli, finalmente, una realtà europea. 

Il 12 dicembre 2007 il sogno irrealizzabile si è tramutato in obiettivo concreto: le Amministrazioni regionale, provinciale e comunale di Catanzaro e Ferrovie della Calabria Srl sottoscrivono un Protocollo d’Intesa, con il quale si conviene di procedere alla realizzazione e messa in esercizio del “nuovo collegamento Metropolitano Ferroviario”, individuando, inizialmente, Ferrovie della Calabria quale Soggetto attuatore, ruolo poi assunto dalla Regione Calabria. l Grande Progetto nasce all’ interno del POR Calabria 2007/2013, con l’intenzione di attuare un doppio intervento in grado di configurare il nodo di Catanzaro come importante cerniera dei nuovi servizi  metropolitani regionali. L’investimento previsto per la realizzazione dell’opera è di 145 milioni di euro. Un progetto ambizioso che avrebbe potuto dare nuova linfa al tessuto economico della città, ma, ad oggi, 22 gennaio 2020, ancora non giunto a realizzazione .

Il confine fra progetto ed effettiva realizzazione, dunque, si è rivelato essere molto ampio, ponendolo dinanzi a ostacoli apparentemente invalicabili, che hanno provocato il protratto forte ritardo nei tempi. Pertanto, preso atto che i tempi di attuazione del Grande Progetto non erano in linea con il periodo di eleggibilità del POR CalabriaFESR 2007-2013, il progetto è stato suddiviso su due periodi di programmazione :

Fase 1 - (2007-2013) predisposizione della progettazione di livello esecutivo; spesa prevista Euro 2.995.662,  finanziata per il 75 % dai fondi UE, per il 17 % da fondi statali (Fondo di Rotazione) e per il restante 8% dalla Regione. Fase conclusa e liquidata.

Fase 2 -  (2014-2020) spesa prevista Euro 142.004.338 ripartita tra esecuzione dei lavori e messa in esercizio dell’infrastruttura per Euro 130.504.332 e acquisto di materiale rotabile per Euro 11.500.000; la spesa complessiva di Euro 142.004.338 risulta finanziata per il 75 % dai fondi UE e per il restante 25% dal Fondo di Rotazione.

Tuttavia, la data prevista di consegna dei lavori, il 31/12/2019, non è stata rispettata. Dagli ultimi dati estratti dal portale governativo “Opencoesione” risulta, infatti, l’ennesimo slittamento della fine dei lavori al 31/10/2020, a fronte di uno stato di avanzamento pari al 22%. Ciò ha contribuito ad incrementare i dubbi dei cittadini catanzaresi, già di per sé particolarmente avvezzi alla sfiducia e alla rassegnazione, tanto da far divenire il Grande Progetto, nell’immaginario collettivo, una vera e propria “leggenda metropolitana”. Dall’ accurata analisi dei dati a nostra disposizione, riscontriamo, pertanto, l’importante ritardo accumulato nell’esecuzione dei lavori. D’altro canto, però, da quanto riferitoci dall’Autorità di Gestione del POR Calabria, in occasione dell’incontro territoriale ASOC, tenutosi lo scorso 9 gennaio presso la cittadella regionale, è emersa la volontà, da parte dei soggetti attuatori, di ultimare l’opera nei nuovi termini previsti, grazie anche all’accelerazione di recente impressa all’esecuzione dei lavori.  Sarà così? Per poter rispondere a tale domanda, il nostro team raccoglierà ulteriori informazioni sul campo, organizzando incontri con direttore dei lavori e responsabili del progetto, in modo da poter avere una visione ancora più completa e approfondita sullo stato di avanzamento dell’opera.