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Raccontare la ricerca di dati e informazioni

n'AMA o non m'AMA

La ricerca parte dall'interesse della nostro Team di lavoro nel cercare possibili soluzioni tecnologicamente avanzate per la gestione avanzata dei rifiuti a Roma.
La città di Roma produce quotidianamente circa 4.600 tonnellate di rifiuti (dati da consuntivo 2016). Di queste 2.000 tonnellate sono costituite da materiali raccolti in modo differenziato e avviati a recupero mentre le restanti 2.600 tonnellate sono invece rifiuti indifferenziati. La raccolta differenziata nel 2016 ha superato le 720 mila tonnellate complessive (+3,5% rispetto al 2015), con una percentuale media del 43%.
Se paragonata ad altre realta' urbane per esempio analizzando la ricerca di Legambiente "Ecosistema Urbano 2019" appare evidente che Roma deve ancora lavorare per migliorare l'ecosostenibilita' generale e la gestione avanzata dei rifiuti in pèarticolare.
"M'AMA o non m'AMA" cerca di analizzare i problemi di ecosostenibilità di una città complessa e antica come Roma. In particolare cerca di affrontare la tematica dell'Economia Circolare anche alla luce della nuova Commissione Europea, recentemente insediata, nell'ambito della quale il presidente Ursula von der Leyen ha incardinato il modello economico circolare al centro del programma di sviluppo per l'Unione Europea. Economia circolare è una locuzione che definisce un sistema economico pensato per potersi rigenerare da solo garantendo dunque anche la sua ecosostenibilità.
L'idea che scaturisce da questo progetto e' la trasformazione del conferimento e gestione avanzata del "rifiuto" dai processi tradizionali a un contesto effettuato in “cognitive enterprise” o, in termini Italiani, in un'"azienda sapiens" dove il "rifiuto" urbano e' visto come una sorgente di opportunita' e non come un problema da gestire.
Per fare tutto questo occorre una gestione tecnologica in Cloud Computing con dashboard automatica che consenta il data mining automatico di dati.

Il punto di arrivo della nostra ricerca sara' cercare di capire come un contesto di “cognitive enterprise” che faccia leva sulle "tecnologie esponenziali" che hanno reso possibile la "digital transformation" che pervade tutti i settori umani possano giocare un ruolo chiave nella "circular city" in generale e nel contesto di Roma Capitale in generale.
Per fare questo la ricerca dovra' interfacciarsi con i principali stakeholders del settore e raccogliere tutte le informazioni necessarie sul caso e che possano portare evidenze numeriche e quantificabili dei vantaggi possibili.