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Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Articolo di Data Journalism

CHI RESTA OGGI A TUTELA DI ANZIANI E BAMBINI?

CHI RESTA OGGI A TUTELA DI ANZIANI E BAMBINI?

 

Campania- Nell'ambito del progetto ASOC, a cui la nostra scuola ha preso parte, il team on the weak side ha deciso di analizzare i dati del progetto relativo alla ristrutturazione di varie infrastrutture da destinare  alla “parte debole” della società, anziani e bambini. In Campania, i progetti maggiormente finanziati riguardano il risanamento ambientale, l'igiene scolastica e il potenziamento di strutture di accesso ai sentieri del centro storico, senza che sia previsto alcun intervento a favore delle categorie su indicate. Perciò abbiamo deciso di dar voce alla parte fragile della società, garantendo con la nostra ricerca l'individuazione delle strutture più idonee al mantenimento del loro benessere e all’incremento del personale occupato in questo settore. Purtroppo gli anziani e i bambini , il passato e il futuro del nostro paese, non sono oggetto di politiche sociali e a nulla valgono le numerose notizie di cronaca su soprusi e maltrattamenti subiti.

Il nostro progetto “DG 53 09 00 02 RIQU. ED ADEGUAM. IGIENICO FUNZION. ED. SCOLAS. VIA RINASCIMENTO”  è stato iniziato nel 2015 e il suo completamento era previsto nel 2017, ma ancora oggi è in corso (infatti il nostro lavoro è caratterizzato dall’analisi dei motivi per cui ancora non è stato portato al termine), con a disposizione un fondo pubblico previsto intorno ai €2.217.745,55.  

L'Unione europea ha stanziato €809.979, in seguito il Fondo di Rotazione (Piano d’Azione per la Coesione) ha concesso €599.660, subito dopo il Fondo di Rotazione(Cofinanziamento nazionale) ha offerto €149.706, la regione infine solo €120.287. Dopo aver studiato i dati, siamo giunti alle seguenti conclusioni: su 28 progetti proposti da Opencoesione, soltanto 10, quindi meno della metà, sono stati portati a termine con l’utilizzo completo del saldo. Abbiamo adottato come punto di riferimento dell'analisi statistica alcuni comuni della Campania, come quello di Fontegreca e di altri comuni limitrofi del Matese, notando che sebbene questi ultimi abbiano avuto a disposizione un saldo maggiore per l’avvio dei progetti, è il comune di Fontegreca ad aver effettuato maggiori investimenti. Solo il 10% dei fondi stanziati è stato utilizzato in questo settore, e questo 10% è stato investito maggiormente per la tutela delle infrastrutture. Esaminando i dati abbiamo dedotto che il settore dell'infanzia e degli anziani è quello maggiormente sottovalutato e minormente preso in considerazione, tutto ciò è dimostrato dai dati riportati su Open Coesione. 

Da notare come dal 2015 al 2016 le spese in questo progetto siano aumentate di molto. Ma procediamo con ordine; nel 2015 sono stati effettuati il 57% dei pagamenti per la fine del programma, per esattezza €1.272.696,68; nel 2016 si è raggiunto l’88% con €1.958.308,52. 

In conclusione, l'obiettivo del nostro team è quello di sensibilizzare quante più persone possibili, affinché partecipino attivamente all'iniziativa a cui abbiamo aderito e la nostra analisi è un modo per far comprendere che una cosa è certa: noi saremo sempre i difensori dei più deboli!