Contatti

Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Articolo di Data Journalism

"PISTA CICLABILE": IN SALITA E IN VOLATA

Il progetto "PISTA CICLABILE" riguarda opere di realizzazione del nuovo tratto di pista ciclabile Pescara - Sambuceto che andrà a contribuire alla riqualificazione dei territori di entrambi i comuni, favorendo una mobilità sostenibile che incentivi l'uso della bicicletta anche quale elemento di attrattività turistica relativo alle strategie e agli obiettivi del PAR FSC ABRUZZO 2007/13 che vuole promuovere il turismo sostenibile, culturale e paesaggistico e incentivare nuove forme di sviluppo economico.

La priorità del progetto è la valorizzazione delle risorse naturali e culturali finalizzata all'integrazione della circolazione privata, costituita maggiormente da automobili, inserendola in una mobilità sostenibile che incentivi e favorisca l’uso dei mezzi di trasporto collettivo “green”, dalla bicicletta alla microbilità.

L'atto di Concessione del finanziamento "PAR FSC 2007 - 2013 Linea d'azione 1.3.3.a" è stato approvato con DGR 1076 nel 2015. Con questa disposizione venivano assegnati al Progetto "Pista Ciclabile" complessivi € 1.350.000,00 e il progetto veniva identificato con CUP J21B15000210002.

Successivamente il Servizio Regionale "Beni e Attività Culturali" richiedeva la comunicazione del nominativo del Legale Rappresentante dell'Ente ai fini della sottoscrizione dell'atto di concessione, come si evince dalle note prot. RA/19770 e successiva RA/41308 entrambe del 2016.

Con la DGR 88 del 16.02.2016, relativa alla realizzazione del progetto "Pista Ciclabile" veniva delegato l'ingegnere Giuliano Rossi, in qualità di Dirigente del Settore LL.PP. del comune di Pescara - Progettazione strategica - Mobilità, alla sottoscrizione dell'atto di concessione del finanziamento e lo autorizzava ad assumere gli impegni in esso contenuti.

Con questo provvedimento è stato dato un grande impulso all'avvio del progetto in esame così come ad altri progetti relativi a piste ciclabili sul territorio pescarese come si può vedere chiaramente dall'infografica allegata.

Nello specifico, l'allora assessore alla mobilità del comune di Pescara Stefano Civitarese Matteucci dichiarava che lo stanziamento di 750.000€ sarebbe stato attribuito alla realizzazione di:
1.    Nuovi tratti di pista ciclabile nel quadrilatero direzionale, da ricollegare ai tratti già realizzati;
2.    “Le case delle biciclette”, delle aree di sosta per i veicoli a due ruote;
3.    La pista ciclabile su Via Pepe e la realizzazione di un cordolo per la pista ciclabile di Via Regina Margherita;
4.    Una ciclo-stazione alla stazione ferroviaria di Porta Nuova;
5.    Delle agevolazioni finanziarie per chi vuole acquistare delle bici elettriche e la disponibilità in prova per un mese di 150 di esse per alcuni dipendenti aziendali.

Il documento chiave che consente di esaminare nel dettaglio le azioni intraprese dal comune di Pescara, ente attuatore del progetto, è il controllo di primo livello documentale sugli appalti pubblici effettuato dalla regione Abruzzo che ha portato a delle interessanti scoperte. Come si evince infatti dalla check list di controllo ABRAF021-17/2 del 14/05/2018 composta da 24 fogli, appare in copertina il CUP n. J21B15000210002 che differisce dal numero di CUP J21B15000190001 riportato in tutti i fogli di lavoro, da pag. 3 a pag 23 e corrispondente esattamente al numero di CUP riportato sul sito di Open Coesione.

Questo dato difforme ha creato delle difficoltà nel reperimento dei dati corretti, proprio perchè il numero del CUP era fuorviante rispetto all'oggetto della nostra ricerca.

Solo con un approfondimento capillare della check list è stato possibile risalire alla soluzione della problematica: il progetto è stato diviso in due lotti (J21B150002100021 e J21B15000390002) privi delle date, come indicato a pag. 7.

Per poter realizzare il progetto è stato necessario effettuare una procedura di esproprio e di accordi bonari dei territori interessati dal collegamento ciclabile tra i due comuni di Pescara e San Giovanni Teatino approvata dai rispettivi consigli comunali.

Questa procedura ha comportato dei rallentamenti; nel frattempo sono stati approvati altri progetti inseriti nel PUMS (Polaris, Periferie, Bici in rete, mobilità sostenibile), che l'attuale amministrazione sta cercando di riunire in un unico piano strategico inerente la mobilità sostenibile.