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Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Pitch

Titolo del Pitch: 
Per ora poca inclusione socio-lavorativa e buoni propositi per il futuro
Pitch 1: 

Il nostro gruppo “DOEST” si è dedicato al progetto “WECARE STRATEGIE DI INNOVAZIONE SOCIALE DELLA REGIONE PIEMONTE”. Lo abbiamo scelto tra tutti, poiché offre ai cittadini la speranza per un futuro migliore da realizzare attraverso programmi pratici e inclusivi. Infatti, l’obiettivo di tale progetto è favorire l’inclusione socio-lavorativa, al fine di integrare al meglio diversi soggetti all’interno della comunità, che spesso sono in bilico tra povertà e diritti negati. I comuni con i quali abbiamo collaborato per arricchire la nostra ricerca in fase esplorativa sono stati: Moncalieri e La Loggia. Il nostro progetto europeo per l’inclusione sociale dei soggetti svantaggiati prevede risorse disponibili che ammontano a 331.661,49€ ma solamente il 40% dei fondi è stato utilizzato.

Pitch 2: 

Per entrare nel vivo della ricerca è necessario descrivere il percorso di analisi articolato in più step.  Il primo ha previsto la raccolta di dati primari al fine di arricchire la nostra ricerca attraverso lo strumento dell’intervista rivolta ai comuni/beneficiari del progetto. Il secondo step è stata l’analisi, realizzata da parte dei comuni attraverso le interviste per dedurre il fabbisogno degli utenti. Dopo aver analizzato le loro risposte, è stata realizzata dai comuni beneficiari la mappatura delle risorse disponibili sul territorio e sono state individuate le attività connesse al progetto “WECARE” incluso nel progetto, “Facciamo COSE”. Nel terzo step attraverso i vari social network, quali Instagram, Facebook e Twitter stiamo raccontando i passi più significativi della ricerca.

Pitch 3: 

Il nostro progetto è ancora in corso. Le attività svolte riguardano le 100 ore di formazione offerte da Il Banco Alimentare e da Croce Rossa Italiana e dal progetto “Facciamo COSE” che prevede i servizi concernenti, il Reddito di Cittadinanza attivi presso l’Unione dei Comuni. Tuttavia le attività ancora da svolgere sono rivolte ai minori e ai N.E.E.T. Per continuare a seguire il progetto “WECARE”, il team propone di raccogliere dati primari sul territorio attraverso le interviste rivolte ai beneficiari. Inoltre le associazioni di volontariato danno un feedback sui percorsi formativi volti a offrire il reinserimento sociale e professionale. Infine il team monitorerà i dati di OpenCoesione per definire l’impatto sugli utenti in termini di reinserimento socio-lavorativo. 

Immagine ASOC Wall: