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Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Raccontare la ricerca

Raccontare la ricerca

   RACCONTARE LA RICERCA

Noi alunni dell’Istituto paritario “Blaise Pascal” di Carini in provincia di Palermo con entusiasmo abbiamo accolto la proposta dei nostri insegnanti di aderire al progetto Asoc –“A scuola di open coesione” e subito ci siamo messi a lavoro.

Durante la prima lezione, che abbiamo deciso di suddividere in tre giornate, le nostre insegnanti Angela Filingeri e Fosca Inzone ci hanno presentato il progetto. In particolare la prof.ssa Filingeri ci ha introdotto il tema delle politiche di coesione facendoci visionare le pillole video presenti nel portale. Divisi in tre gruppi per effettuare la data expedition, abbiamo preso in considerazione, attraverso la compilazione dei canvas, i punti di forza e le criticità di alcuni  progetti che hanno catturato maggiormente la nostra attenzione, in quanto possibili promotori di un’attività di valorizzazione del nostro territorio. Mettendo a confronto le informazioni ricavate abbiamo tutti insieme deciso di monitorare il progetto dal titolo “Museo del mare e della navigazione della Sicilia”. Il motivo che ci ha spinti a scegliere proprio questo  progetto scaturisce dall’aver compreso che questo sarà un luogo capace di testimoniare l’importanza della nostra terra, la Sicilia, che è stata nella storia un crocevia di intensi scambi commerciali e culturali. Il museo infatti accoglierà i reperti provenienti dal mare, recuperati in questi anni dalla Soprintendenza e racconterà la lunga storia della navigazione in Sicilia, partendo dalla Preistoria ai primi del Novecento, periodo in cui i nostri immigrati salpavano verso le Americhe a bordo di bastimenti.

Dalle ricerche da noi effettuate su questo museo è emerso che fu inaugurato nel 1997 da un gruppo di appassionati che, accomunati dall'amore per la propria terra, ne hanno creato il primo nucleo storico attraverso la raccolta di oggettistica navale e con la riproduzione modellistica di tipiche imbarcazioni facenti parte del naviglio storico siciliano. All'interno del museo si possono ammirare due cannoni di epoca borbonica, inoltre vi sono dei portolani, libri originali che contenevano le indicazioni tecniche per il sicuro approdo nei vari porti e riproduzioni in scala di sciabecchi, imbarcazione di origine araba, galere e navi cannoniere.

Il “Museo del Mare e della Navigazione della Sicilia” avrà la sede nei locali dell’Antico Arsenale della Marina Regia di Palermo (Ex Arsenale Borbonico).  L’intervento, che costerà 4 milioni 587 mila euro di risorse del Fondo di Sviluppo e coesione, Patto per il Sud, riguarda la complessiva ristrutturazione dell’edificio, sia per gli aspetti strutturali che per l’impiantistica e l’allestimento degli spazi espositivi con utilizzazione delle più avanzate tecnologie. Come sottolinea Alberto Samonà, assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, era davvero innaturale che una città come Palermo non avesse un proprio luogo per celebrare il mare.

Riteniamo che la nostra ricerca possa essere utile per il nostro territorio perché l’obiettivo che ci proponiamo è quello di suscitare l’interesse di tutti verso una Terra che presenta una ricchezza e un patrimonio storico, culturale e archeologico di grande importanza e di come gli investimenti abbiano contribuito a realizzare un progetto di grande importanza per la Sicilia tutta.

Dopo aver deciso di monitorare questo progetto abbiamo scelto un nome che ci potesse rappresentare al meglio: Sea Team, proprio in riferimento allo splendido mare della Sicilia. Nella scelta del logo il nostro desiner Gerry Lena ha riprodotto un’imbarcazione nel bel mezzo di una tempesta che poi abbiamo riportato al computer e inserito all’interno della sagoma della nostra Sicilia.

Il nostro lavoro poi è continuato con l’assegnazione dei vari ruoli, in base agli interessi e alle competenze di ciascuno.

PROJECT MANAGER

    Avolio Andrea

HEAD OF RESEARCH

    Lo Grasso Gino

 

CODER

    Paternostro Gaspare

    Marino Federico

     Aiello Giovanni

    Mancino Antonio

 

ANALISTA

  Amato Zaira

  Armetta Giorgia

  Tessitore Vincenzo

  Ferrara Rebecca

 

SOCIAL MEDIA MANAGER

  Pedone Nadia

  Ingrassia Alessandro

  Lo Grande Christian

 

BLOGGER

  Russo Gabriele

  Giacalone Aurelio

  Lo Duca Giuseppina

  Cernigliaro Andrea

  Piccolo Sara

 

STORYTELLER

 Bulino Carlotta

 Schirò Aurora

 Guadagnino Gabriele

 Russo Gabriele

 

DESIGNER

 

 Lena Girolamo

 Amato Zaira

 Randazzo Francesco

 Di Maria Mattia

 Trevis Christian