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Il progetto che il nostro team ha deciso di monitorare ha come protagonista il Museo dell‘Accademia Etrusca e della città di Cortona (MAEC); l'obiettivo è il miglioramento degli standard di offerta e di fruizione del patrimonio culturale nelle aree di attrazione.
La nostra squadra, per la creazione del logo e del nome, si è ispirata alle origini etrusche della città di Cortona scegliendo uno dei simboli del nostro territorio: La Chimera.
Le motivazioni che ci hanno spinto ad adottare questo progetto sono collegate, in parte, al nostro percorso di studi poiché frequentiamo un liceo linguistico. La conoscenza delle lingue straniere infatti ci permetterà di creare un contatto diretto con i turisti del museo mediante interviste e questionari.
Nelle prime lezioni, che sono state quelle di primo approccio al progetto, noi studenti ci siamo confrontati tra noi per la scelta del nome e del logo del team.
In un secondo momento abbiamo attribuito alle varie coppie il proprio ruolo, basandoci sulle differenti attitudini e abilità.
Stabilite le idee principali, "Project Manager" e "Head of Research" si sono recate presso la sede del museo e in seguito all'Ufficio Cultura (Comune di Cortona) per raccogliere le prime informazioni sui finanziamenti del Museo.
Il museo MAEC di Cortona riceve fondi comunali, regionali ed europei finalizzati all'ampliamento, alla ristrutturazione e al potenziamento delle strutture museali.
Questi vengono utilizzati per:
1) adeguare i moduli espositivi esistenti
2) organizzare eventi culturali
3) puliture straordinarie
4) restauro materiali
L'esigenza dell'ampliamento è nata dalla donazione di nuove opere da parte della famiglia Severini.
Gli obiettivi principali del progetto monitorato vertono al rinnovamento di alcune aree della struttura, dell'impianto di climatizzazione, all'efficientamento energetico e al potenziamento della rete wi-fi.
In conclusione, attraverso questo progetto, ci rivolgeremo ai fruitori del Museo Etrusco della città di Cortona, quindi turisti, cittadini locali e non; internamente al nostro istituto intendiamo diffondere il nostro messaggio tramite il giornalino scolastico "Zarathustra".
