Articolo di Data Journalism

Quando abbiamo deciso di aderire all’iniziativa di Opencoesione eravamo indecisi sulla scelta del progetto da monitorare. Poi ci siamo imbattuti in quello denominato “Lavori di risanamento ambientale dell’area a valle di via Costanza di Chiaromonte per la realizzazione di uno spazio verde attrezzato da destinare ad attività ricreativa. Ci ha incuriosito perché quello che vediamo oggi non sembra proprio uno spazio ricreativo e ci hanno incuriosito anche i tempi di realizzazione. Il tutto inizia con la delibera consiliare del Comune di Riccia n.17 del 15/03/2000 in cui tra gli interventi programmati per il risanamento ambientale è menzionato lo spazio posto a Valle di Costanza di Chiaromonte. Con successiva deliberazione di G.C n.136 del 10/08/2001 viene conferito l’incarico allo studio ZENIT di predisporre atti progettuali preliminari relativi al risanamento in questione al fine di realizzare uno spazio fruibile anche ai bambini. Con delibera n.153 del 21/11/2002 si prende atto dell’idea progettuale formulata dai tecnici professionisti incaricati che vengono inviatati a predisporre gli atti esecutivi d’importo pari a € 154.937,07. Una delle condizioni da rispettare nel progetto è il consolidamento di una cloaca. Con la delibera n.153/2002 viene incaricato anche il geologo Testa per fornire indicazioni al progettista. Con delibera di G.C. n132 del19/06/2003 viene approvato il progetto definitivo dei lavori per un importo complessivo presunto di € 154.937,07 di cui € 89.199,70 per lavori e €65.737,37 per somme a disposizione. Con la delibera di G.C.n.190 del 23/09/2004 viene approvato il progetto preliminare e con successiva delibera si decide di usare ulteriori €181.000,00 da prelevare dal finanziamento di €250.000,00 concesso dalla regione Molise relativo agli interventi di prima emergenza per fronteggiare gli eventi meteorologici del 23,24 e 25 gennaio 2003. La progettazione dei lavori dovrà essere contenuta nell’importo di €335.00,00 .Viene affidato l’incarico per la progettazione. Nel 2004 viene approvato il progetto preliminare e con deliberazione di G.C. del 16.7.2005 viene approvato il progetto esecutivo per l’importo complessivo di €335.00,00 e vengono affidati i lavori alla ditta ECODRIN. Iniziano i lavori ma nella delibera del 18/10/2006 si scopre che ci sono problemi inerenti i possibili cedimenti del terreno fondale della cloaca in quanto detritico e può avere cedimenti. Quindi ci sarà un riassorbimento del ribasso di asta per rientrare nei costi preventivati. A luglio del 2007 si è proceduto alla risoluzione del contratto con la ditta ECODRIN e successivamente, dopo le perizie di variante tecniche, si affida il lavoro alla ditta GAROFALO. In data 13/08/2009 è stato redatto il certificato di ultimazione dei lavori. Dalle foto acquisite abbiamo scoperto che il progetto iniziale non è stato realizzato completamente e, soprattutto, non c’è niente che assomigli ad uno spazio verde attrezzato da destinare ad attività ricreative. La storia non finisce qui. Con Determina n°139 del 22/06/2012 della nuova amministrazione comunale veniva formalizzato l’incarico professionale per la realizzazione dell’attività di progettazione necessaria alla realizzazione dei lavori relativi al “Recupero e miglioramento della qualità urbana del Centro Abitato – Zona a valle di via Costanza di Chiaromonte e Piazza Sedati”. Con le deliberazioni di Giunta comunale n. 42 del 19.04.2013 e n.  69 del 01.07.2013 viene dato mandato al Responsabile del V Settore di adottare gli atti gestionali relativi al progetto “Borgo del Benessere”, per l’importo complessivo di € 1.698.965,43  (di cui € 1.544.514,40 finanziati dal POR FESR Molise 2007/2013 e € 154.451,03 di cofinanziamento comunale) € 442.057,10 vengono destinati all’area di nostro interesse e a Piazza Sedati. Il 28/11/2011 vine pubblicato il bando per il concorso di idee per l’intervento sulle due zone. Con la determinazione n° 92 del 27/04/2012 del Responsabile del V Settore che contiene la graduatoria del concorso inizia la nuova fase effettiva di lavori . Il 18 maggio 2014 viene finalmente inaugurata la piazza.Abbiamo un parcheggio e nessuno spazio ricreativo e tanto meno un po’ di verde. Ci è stato difficile ricavare informazioni da delibere e documenti comunali legati al I progetto. Nel secondo caso invece tutto è stato più chiaro .Altra perplessità nasce anche dalla maggiorazione dei costi, in quanto nel 2006 si scopre che ci sono problemi inerenti i possibili cedimenti del terreno fondale della cloaca in quanto detritico, eppure l’idea progettuale era stata formulata nel 2002 da tecnici professionisti che avevano predisposto un consolidamento della cloaca per 35 metri. Curiosi di capire quale sia la consapevolezza dei cittadini abbiamo anche predisposto un questionario. Ci siamo anche chiesti se realmente l’area in questione fosse realmente a rischio idrogeologico.Ma molte domande restano irrisolte e aspettano una risposta!