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Articolo di Data Journalism

POLO MUSEALE PORTO VECCHIO DI TRIESTE - REALIZZAZIONE MUSEO DEL MARE

Salve a tutti! Dato che il nostro campo di studi é quello economico sociale, abbiamo deciso di svolgere questo progetto per monitorare la realizzazione del Museo del mare, nell’ambito delle opere volte a creare un Polo museale che porti a riqualificare il Porto Vecchio della nostra città. Perché proprio un museo? Beh, la nostra città é ricca di cultura, ha vissuto una storia interessante nella sua tortuosità…e il mare é stato protagonista dello sviluppo che ha portato uno sparuto villaggio spaventato dall’incombente espansione della Serenissima a diventare la quarta città - nonché il porto più importante - dell’impero asburgico. Il museo è un edificio in cui sono conservate, studiate ed esposte testimonianze materiali come quadri, sculture, ma anche altri manufatti come vasellame, strumenti scientifici e oggetti d'uso quotidiano che ben si prestano a tracciare un ritratto concreto e tangibile della civiltà da cui sono stati prodotti. Il composito volto di Trieste é ben rappresentato dalle sue 41 realtà museali che spaziano nei contesti più diversi - dal teatro alla bora (il vento tipico di quest’area),dalle collezioni di storia naturale al patrimonio archeologico fino ad avveniristiche esposizioni scientifiche. Questa dovizia di proposte colloca la nostra città all’ottavo posto in Italia per numero di musei; essi, uniti agli altri presenti in Regione, rappresentano compiutamente i molteplici volti del nostro territorio, e operano grazie al coordinamento della Direzione regionale musei del Friuli Venezia Giulia. La fattiva sinergia tra le varie unità espositive promossa da questo ente ha creato un sistema compatto, capace di offrire al grande pubblico un’articolata offerta di alto livello! E il pubblico ha risposto con calore al richiamo culturale della provincia di Trieste, come testimonia il significativo aumento delle presenze turistiche negli ultimi anni. Pensate che dal 2005 al 2019 i visitatori, secondo un’indagine raccolta da ISTAT, sono cresciuti ben del 75%! Dunque, ecco perché un museo! Perché oggi più che mai la vocazione turistica di Trieste si palesa a chiare lettere lasciando parlare i dati sulle presenze turistiche! Ovviamente il Covid-19 che ci tormenta ormai da due anni ha inferto un duro colpo allo sviluppo del turismo, basti pensare che il calo del numero di visitatori a livello nazionale (stimato pari a 19 milioni di presenze in meno nel 2020, rispetto all’anno precedente) si é tradotto in 78 milioni di euro di perdita nel settore! Ma noi vogliamo sperare che la pandemia stia per lasciare il posto a un periodo di ripresa, quindi ci affidiamo ai dati del 2019, quando ancora si poteva viaggiare senza limitazioni! Quell’anno aveva fatto registrare nella nostra provincia 1.280.531 presenze turistiche che hanno usufruito dei vari e diversificati servizi alberghieri operanti nell’area. Nel novero dei turisti si contano sì italiani, ma anche tanti stranieri, soprattutto tedeschi e austriaci, che amano visitare un territorio al quale si sentono storicamente molto legati, per godere delle sue bellezze paesaggistiche e del suo variopinto patrimonio e panorama culturale. Nello specifico, nell’ultimo anno senza pandemia il Museo del mare ha registrato ben 8556 visitatori, il 70% dei quali italiani, che hanno raggiunto la vecchia sede espositiva, situata in uno storico palazzo delle Rive cittadine. Sicuramente la ricollocazione del museo all’interno del Porto Vecchio, in un Polo Museale pensato e articolato per andare incontro a interessi di varie tipologie di turisti, potrebbe veder crescere in maniera esponenziale questo dato. Ecco, dunque, perché riteniamo importante il museo del mare! Perché l’essenza economica di Trieste é legata proprio al mare e, quindi, una sua contestualizzazione storica all’interno di quel Porto Vecchio che ha visto nascere e prosperare la nostra città non può mancare per essere di buon auspicio in questo 2022 che ci auguriamo essere di ripresa!