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Politiche di Coesione nelle scuole italiane

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Team DreamWarriors 1516

Report Lezione 3

Breve descrizione dell'evento realizzato

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Cinema- Teatro Mangoni di Isola del Liri: prima tappa del nostro monitoraggio.

Prima ad essere intervistata la Professoressa Santina Pistilli, Presidentessa del centro studi Marcello Mastroianni di Fontana Liri. Molte le iniziative del centro per far  conoscere la figura del grande attore Mastroianni e promuovere l’amore per  il cinema specialmente tra i giovani. E ’invece  il proprietario Angelo Quaglieri a introdurci in quella realtà, la digitalizzazione, che finora abbiamo analizzato solo sulla carta. Grazie a lui abbiamo esplorato le cabine con il nuovo impianto digitale ed  abbiamo conosciuto meglio un mondo  che finora conoscevamo solo in parte, da spettatori.

Quali le  politiche adottate  per  promuovere la cultura cinematografica nel nostro territorio? Quale supporto  concreto nei nostri paesi  le Istituzioni possono dare a  iniziative quali  percorsi di creazione cinematografica, (laboratori, workshop, realizzazione di opere audiovisive) o quant'altro possa aiutare i giovani a conoscere ed amare il cinema?

Per avere risposta dalle Istituzioni ci siamo rivolti al nostro riferimento istituzionale del territorio: il Vicepresidente della Provincia Andrea Amata. E’ stato lui ad  indirizzarci all’assessore provinciale alla cultura Benedetto Volpe , il quale ha spiegato che ora sono le regioni ad occuparsi di queste tematiche. In attesa di risposta dall’assessore regionale, a cui gentilmente il Dott. Volpe ha inoltrato le nostre domande, facciamo riferimento all’informativa del Presidente Zingaretti che risponde pienamente alle domande che abbiamo posto in merito alle iniziative per la promozione del cinema.

E’ il signor Guido Massimo Calanca, Direttore Generale dell’associazione CinemAvvenire, per noi, la sorpresa più bella. Le sue parole, piene di amore per un’arte di famiglia, il cinema, ci hanno appassionato.

CinemAvvenire è un'Associazione Culturale senza scopo di lucro fondata nel 1992 da Massimo Calanca, insieme a Gillo Pontecorvo, grande regista italiano. Dal '92 al 2012 l'associazione ha realizzato alla Mostra di Venezia 20 edizioni, permettendo ogni anno ad oltre 100 ragazzi da tutta Italia di partecipare a diverse attività:  diversi premi collaterali, incontri con gli autori e gli esperti del Cinema che partecipavano alla Mostra, seminari di lettura del film. Moltissime le iniziative che questa associazione ha realizzato e continua a realizzare per la diffusione della cultura e del linguaggio cinematografico e audiovisivo. Attualmente  stanno tenendo due nuovi laboratori sul documentario proprio nel proprio territorio, la Val Comino. E’ un progetto intitolato "Crisi=Opportunità", che prevede il recupero della memoria collettiva del territorio attraverso l'uso delle nuove tecnologie di ripresa e montaggio.

Confidiamo dunque di incontrarlo al più presto e gettare le basi per una futura collaborazione. E’ lui con la sua associazione ad aprirci la speranza di poter fare concretamente qualcosa per promuovere la cultura cinematografica nel nostro territorio. “CinemAvvenire da molti anni realizza anche laboratori e corsi nelle scuole e dunque la nostra associazione è sicuramente interessata a proseguire in questo genere di attività che sono a nostro avviso fondamentali”.

Speriamo! Da bravi DreamWarriors faremo di tutto per portare all’interno del nostro liceo dei laboratori cinematografici di qualità che ci “aiutino a capire la vita e viverla meglio”, così come il grande Gillo Pontecorvo ci ha insegnato.

Titolo del Report di Monitoraggio

IL CINEMA PER CAPIRE LA VITA E VIVERLA MEGLIO

Link a Report di monitoraggio pubblicato su Monithon.it

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Blog Post di racconto

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Cinema- Teatro Mangoni di Isola del Liri: prima tappa del nostro monitoraggio.

Prima ad essere intervistata la Professoressa Santina Pistilli, Presidentessa del centro studi Marcello Mastroianni di Fontana Liri. Molte le iniziative del centro per far  conoscere la figura del grande attore Mastroianni e promuovere l’amore per  il cinema specialmente tra i giovani. E ’invece  il proprietario Angelo Quaglieri a introdurci in quella realtà, la digitalizzazione, che finora abbiamo analizzato solo sulla carta. Grazie a lui abbiamo esplorato le cabine con il nuovo impianto digitale ed  abbiamo conosciuto meglio un mondo  che finora conoscevamo solo in parte, da spettatori.

Quali le  politiche adottate  per  promuovere la cultura cinematografica nel nostro territorio? Quale supporto  concreto nei nostri paesi  le Istituzioni possono dare a  iniziative quali  percorsi di creazione cinematografica, (laboratori, workshop, realizzazione di opere audiovisive) o quant'altro possa aiutare i giovani a conoscere ed amare il cinema?

Per avere risposta dalle Istituzioni ci siamo rivolti al nostro riferimento istituzionale del territorio: il Vicepresidente della Provincia Andrea Amata. E’ stato lui ad  indirizzarci all’assessore provinciale alla cultura Benedetto Volpe , il quale ha spiegato che ora sono le regioni ad occuparsi di queste tematiche. In attesa di risposta dall’assessore regionale, a cui gentilmente il Dott. Volpe ha inoltrato le nostre domande, facciamo riferimento all’informativa del Presidente Zingaretti che risponde pienamente alle domande che abbiamo posto in merito alle iniziative per la promozione del cinema.

E’ il signor Guido Massimo Calanca, Direttore Generale dell’associazione CinemAvvenire, per noi, la sorpresa più bella. Le sue parole, piene di amore per un’arte di famiglia, il cinema, ci hanno appassionato.

CinemAvvenire è un'Associazione Culturale senza scopo di lucro fondata nel 1992 da Massimo Calanca, insieme a Gillo Pontecorvo, grande regista italiano. Dal '92 al 2012 l'associazione ha realizzato alla Mostra di Venezia 20 edizioni, permettendo ogni anno ad oltre 100 ragazzi da tutta Italia di partecipare a diverse attività:  diversi premi collaterali, incontri con gli autori e gli esperti del Cinema che partecipavano alla Mostra, seminari di lettura del film. Moltissime le iniziative che questa associazione ha realizzato e continua a realizzare per la diffusione della cultura e del linguaggio cinematografico e audiovisivo. Attualmente  stanno tenendo due nuovi laboratori sul documentario proprio nel proprio territorio, la Val Comino. E’ un progetto intitolato "Crisi=Opportunità", che prevede il recupero della memoria collettiva del territorio attraverso l'uso delle nuove tecnologie di ripresa e montaggio.

Confidiamo dunque di incontrarlo al più presto e gettare le basi per una futura collaborazione. E’ lui con la sua associazione ad aprirci la speranza di poter fare concretamente qualcosa per promuovere la cultura cinematografica nel nostro territorio. “CinemAvvenire da molti anni realizza anche laboratori e corsi nelle scuole e dunque la nostra associazione è sicuramente interessata a proseguire in questo genere di attività che sono a nostro avviso fondamentali”.

Speriamo! Da bravi DreamWarriors faremo di tutto per portare all’interno del nostro liceo dei laboratori cinematografici di qualità che ci “aiutino a capire la vita e viverla meglio”, così come il grande Gillo Pontecorvo ci ha insegnato.

Immagine in evidenza

Domanda 1

Riportiamo l'informativa del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti sul Cinema e le politiche adottate per promuoverlo nel nostro territorio.

Risposta 1

Il cinema e l'audiovisivo rappresentano da sempre una grande risorsa per il nostro territorio un settore chiave per la nostra Regione conta 20 mila lavoratori e rappresenta una grande occasione di sviluppo e lavoro anche per i nostri giovani. Negli ultimi anni però questo settore così importante è stato spesso dimenticato. Abbiamo deciso di invertire la rotta e di investire sul cinema: in questo modo promuoviamo la cultura e creiamo posti di lavoro. Proprio per questo sosteniamo tante iniziative e progetti innovativi per valorizzare l’audiovisivo e le tante possibilità che offre. Questi i nostri progetti per il cinema: Una nuova legge per il cinema e l’audiovisivo. Per valorizzare i nostri talenti e sostenere il cinema indipendente e l’innovazione tecnologica. In questo modo grazie alla realizzazione di film e produzioni nazionali e internazionali e alle moltissime professionalità che operano nel Lazio possiamo anche mettere in luce al meglio le bellezze del nostro territorio.Via sprechi e poltrone. Abbiamo chiuso il Centro regionale per il cinema e l’audiovisivo. Risparmiamo circa 2 milioni di euro all’anno che possiamo investire per la crescita di questo settore.Semplifichiamo l’accesso ai fondi per essere vicini ai lavoratori e alle imprese che si sono indebolite con la crisi economica. Così agevoliamo anche l’ingresso dei giovani in questo mondo che è affascinante e difficile allo stesso tempo.Riparte la Roma Lazio Film Commission. È una grande opportunità non solo per i giovani che vogliono lavorare nel cinema e nella fiction ma anche per la promozione del nostro territorio. Abbiamo investito 300 mila euro nella fondazione e dimostriamo ancora una volta il nostro impegno concreto nei confronti di questo settore. La Film Commission infatti in questi anni ha sostenuto la crescita di un campo fondamentale per l’economia del nostro territorio.Finanziamenti e sostegni ai giovani sotto i 35 anni per la realizzazione di progetti pilota su fiction reality talk-show e game-show fino a 40mila euro. Una bella opportunità per tanti giovani che non hanno le possibilità economiche di realizzare le loro idee. Sale cinematografiche più moderne. Abbiamo sostenuto con un bando il passaggio dei nostri cinema alla nuova tecnologia digitale. In questo modo abbiamo scongiurato la chiusura di tante sale: sarebbe stato un vero e proprio disastro economico e culturale. Formazione con lezioni e corsi di formazione nelle scuole dedicati agli studenti. Continueremo a difendere e a sostenere il cinema e l’audiovisivo. Con la cultura si può crescere stiamo dimostrando con i fatti che non è uno slogan. Archivi audiovisivi progetti per le scuole rassegne internazionali circuiti per ragazzi e ancora documentari premi attività di formazione laboratori festival di cortometraggi e racconti giornalistici. C’è tutto questo e tanto altro nei 76 progetti che sosteniamo in tutto il Lazio. Raddoppiate le risorse a disposizione rispetto al 2013. Di conseguenza sosteniamo la realizzazione di tanti progetti in più rispetto allo scorso anno più del doppio: in particolare ne realizziamo 76 su un totale di 153 domande che sono arrivate. Da oggi le graduatorie del bando sono online.È un tassello importante per promuovere la cultura cinematografica. In totale mettiamo a disposizione quasi 850mila euro per finanziare rassegne e festival di cinema dal cinema giovane a quello senza frontiere che racconta la vita del popolo palestinese. Lo facciamo anche nelle scuole e in questo modo sosteniamo anche gli archivi audiovisivi che sono una ricchezza per tutti. Queste scelte rappresentano un altro passo avanti di un importante percorso iniziato lo scorso anno. Il cinema è un’industria capace di promuovere cultura sviluppo e per promuovere l’immagine di tutto il Lazio.

Domanda 2

Signor Quaglierii ( proprietario del cinema) ci descrive il progetto? In cosa consiste tecnicamente questo intervento?

Risposta 2

Il Progetto di investimento ha riguardato l'acquisto e l' installazione di 2 impianti D-Cinema per la proiezione digitale completi di tutti gli apparati tecnologici necessari alla digitalizzazione degli schermi. In questo modo la struttura ha completato il processo di digitalizzazione anche nella seconda e terza sala (Sala Rossa e Sala Verde). Le due cabine di proiezione e le due sale interessate sono state adeguate ai nuovi sistemi di proiezione digitale. In questo modo la struttura ha completato il processo di digitalizzazione anche nella seconda e terza sala (Sala Rossa e Verde) grazie al bando della Regione. La prima sala è stata digitalizzata grazie ad un bando della Regione del 2010 anche se poi ci sono stati problemi politici e dunque i fondi non sono mai arrivati.

Domanda 3

La realizzazione del progetto ha incontrato difficoltà?

Risposta 3

No. Nessuna difficoltà a livello tecnico. La digitalizzazione già da anni è stata introdotta in Italia. L'unica difficoltà incontrata è stata nel reperimento dei fondi in quanto sono macchinari molto costosi. Dunque visto che la nostra realtà è medio piccola tre sale siamo riusciti a sopravvivere grazie a questo bando regionale che ha dato un significato contributo sia di credito d'imposta che di soldi.

Video del Monitoraggio Civico

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Edizione ASOC: 1516

Scuola di appartenenza:

Liceo Scientifico "Leonardo da Vinci"

SORA (FR)