Il quarto step dei RI…CICLONI è stato animato da un grande entusiasmo e  una strepitosa energia. Gli OBIETTIVI del team si possono racchiudere in un unico slogan: “VINCE L’AMBIENTE: TERMOLI PAESE PIÙ RICICLONE” Limitare la produzione complessiva dei rifiuti, nel rispetto delle direttive europee Incrementare la percentuale di raccolta differenziata Ridurre la produzione pro-capite di rifiuto indifferenziato Migliorare la qualitàe l’efficienza del servizio erogato Migliorare l’impatto visivo e paesaggistico dei contenitori Questi sono gli obiettivi che prepotentemente desideriamo per Termoli, al fine di renderla agli occhi dei cittadini e dei visitatori ancora più bella. Termoli vista da un drone In questo step, al fine di avere il maggior numero possibile di informazioni relativamente al programma attuativo (P.A.R.) F.S.C. Gestione Rifiuti Urbani,  abbiamo intervistato politici, cittadini, studenti e  architetti, in particolare l’Assessore all’Ambiente, Filomena FLORIO, l’ex Assessore all’Ambiente Emanuela LATTANZI, l’Amministratore delegato della Teramo Ambiente, Avvocato Luca RANALLI, il Responsabile ai Lavori Pubblici, Architetto Silvestro Belpulsi, gli Architetti che hanno presentato i due progetti da noi monitorati, Andrea D'Andrea e Marco Di Lorenzo. Ma andiamo con ordine. La prima a riceverci è stata l’Assessora all’ambiente Filomena Florio, la quale ci ha riferito  che la Giunta Comunale, con delibera del 29 dicembre 2015, ha approvato due progetti esecutivi (i due progetti da noi monitorati): il primo prevede una realizzazione ex-novo di un centro di raccolta che nascerà nella zona del Sinarca (zona ex-mattatoio), il secondo porterà una modifica dell’attuale ecocentro della zona artigianale e prevederà un centro di riuso. Per il Molise il centro di riuso, una struttura a metà tra un sito di riciclaggio di ingombranti e un negozio dell’usato, rappresenta una prima assoluta che creerà anche possibilità di lavoro. La nostra fortuna è stata poi quella di poter intervistare anche l’ex Assessora all’Ambiente l’Avvocato Emanuela LATTANZI (docente nel nostro Istituto) che ci ha rilasciato un’intervista minuziosa e dettagliata relativamente alla storia della Raccolta Differenziata che a Termoli inizia il 24 novembre 2008 e soprattutto ci ha parlato dell’importanza della Raccolta Differenziata. Per capire meglio l'iter amministrativo, gli obiettivi e l'utilità dei due progetti per la cittadinanza abbiamo intervistato i due progettisti: gli Architetti Andrea D’Andrea e Marco D Lorenzo. Il nostro monitaraggio necesitava di qualcosa di più tangibile: vedere personalmente le aree d’intervento e lo stato dei dei luoghi. La visita all’Ecocentro, nonostante la disponibilità dell’Avvocato Ranalli (Amministratore Delegato della Teramo Ambiente) non è stata di semplice organizzazione. In un primo appuntamento non ci hanno consentito di fare foto e video, al secondo appuntamento ci hanno fornito solo dei chiarimenti a voce vietandoci di fare riprese e poi finalmente al terzo appuntamento ci hanno consentito di visitare l’Ecocentro, di fare foto e una video-intervista al Geometra Vaccarro che gentilmente ci ha dato alcune spiegazioni sul servizio di conferimento e smaltimento dei Rifiuti. Ci ha detto che la percentuale di R.D. è aumentata negli ultimi anni (più del 52%) e che ogni giorno il centro è utilizzato con assiduità dai cittadini e da piccole imprese.        Non ci è stato possibile fare un sopralluogo nell'area dove sarà ubicato il secondo Ecocentro, zona del Sinarca e proprio su questo progetto abbiamo qualche dubbio. Il mese di gennaio è stata pubblicata sull'Albo Pretorio del comune di Termoli la Determinazione N.r.g. 28 del 13 gennaio 2015 di liquidazione alla Ditta Zitti Rocco di lavori eseguiti, dalla stessa riguardanti lo sfangamento e ripristino della transitabilità nell'area esterna ed interna dei magazzini dell'ex-mattatoio. I lavori si sono resi necessari a seguito degli eccezionali eventi atmosferici del giorno 25 novembre 2015. Contestualmente però si materializza la Delibera di Giunta N° 344 del 29 dicembre 2015: realizzazione centro raccolta differenziata comunale zona Sinarca (ex mattatoio) APPROVAZIONE PROGETTO. Da cittadini e non da tecnici, ci chiediamo come si fa a concepire la realizzazione di un centro di raccolta rifiuti su un'area ciclicamente soggetta a INONDAZIONE? I pullman della Gtm sono ancora sparsi tra piazza del Papa e il parcheggio del cimitero. Questa è una delle tante domande a cui cercheremo di dare risposta… perché il team RI…CICLONI desidera chiarezza e certezze per il futuro di Termoli.        

ESPLORARE - “VINCE L’AMBIENTE" Obiettivo: TERMOLI PAESE PIÙ RICICLONE

Il quarto step dei RI…CICLONI è stato animato da un grande entusiasmo e  una strepitosa energia. Gli OBIETTIVI del team si possono racchiudere in un unico slogan: “VINCE L’AMBIENTE: TERMOLI PAESE PIÙ RICICLONE” Limitare la produzione complessiva dei rifiuti, nel rispetto delle direttive europee Incrementare la percentuale di raccolta differenziata Ridurre la produzione pro-capite di rifiuto indifferenziato Migliorare la qualitàe l’efficienza del servizio erogato Migliorare l’impatto visivo e paesaggistico dei contenitori Questi sono gli obiettivi che prepotentemente desideriamo per Termoli, al fine di renderla agli occhi dei cittadini e dei visitatori ancora più bella. Termoli vista da un drone In questo step, al fine di avere il maggior numero possibile di informazioni relativamente al programma attuativo (P.A.R.) F.S.C. Gestione Rifiuti Urbani,  abbiamo intervistato politici, cittadini, studenti e  architetti, in particolare l’Assessore all’Ambiente, Filomena FLORIO, l’ex Assessore all’Ambiente Emanuela LATTANZI, l’Amministratore delegato della Teramo Ambiente, Avvocato Luca RANALLI, il Responsabile ai Lavori Pubblici, Architetto Silvestro Belpulsi, gli Architetti che hanno presentato i due progetti da noi monitorati, Andrea D'Andrea e Marco Di Lorenzo. Ma andiamo con ordine. La prima a riceverci è stata l’Assessora all’ambiente Filomena Florio, la quale ci ha riferito  che la Giunta Comunale, con delibera del 29 dicembre 2015, ha approvato due progetti esecutivi (i due progetti da noi monitorati): il primo prevede una realizzazione ex-novo di un centro di raccolta che nascerà nella zona del Sinarca (zona ex-mattatoio), il secondo porterà una modifica dell’attuale ecocentro della zona artigianale e prevederà un centro di riuso. Per il Molise il centro di riuso, una struttura a metà tra un sito di riciclaggio di ingombranti e un negozio dell’usato, rappresenta una prima assoluta che creerà anche possibilità di lavoro. La nostra fortuna è stata poi quella di poter intervistare anche l’ex Assessora all’Ambiente l’Avvocato Emanuela LATTANZI (docente nel nostro Istituto) che ci ha rilasciato un’intervista minuziosa e dettagliata relativamente alla storia della Raccolta Differenziata che a Termoli inizia il 24 novembre 2008 e soprattutto ci ha parlato dell’importanza della Raccolta Differenziata. Per capire meglio l'iter amministrativo, gli obiettivi e l'utilità dei due progetti per la cittadinanza abbiamo intervistato i due progettisti: gli Architetti Andrea D’Andrea e Marco D Lorenzo. Il nostro monitaraggio necesitava di qualcosa di più tangibile: vedere personalmente le aree d’intervento e lo stato dei dei luoghi. La visita all’Ecocentro, nonostante la disponibilità dell’Avvocato Ranalli (Amministratore Delegato della Teramo Ambiente) non è stata di semplice organizzazione. In un primo appuntamento non ci hanno consentito di fare foto e video, al secondo appuntamento ci hanno fornito solo dei chiarimenti a voce vietandoci di fare riprese e poi finalmente al terzo appuntamento ci hanno consentito di visitare l’Ecocentro, di fare foto e una video-intervista al Geometra Vaccarro che gentilmente ci ha dato alcune spiegazioni sul servizio di conferimento e smaltimento dei Rifiuti. Ci ha detto che la percentuale di R.D. è aumentata negli ultimi anni (più del 52%) e che ogni giorno il centro è utilizzato con assiduità dai cittadini e da piccole imprese.        Non ci è stato possibile fare un sopralluogo nell'area dove sarà ubicato il secondo Ecocentro, zona del Sinarca e proprio su questo progetto abbiamo qualche dubbio. Il mese di gennaio è stata pubblicata sull'Albo Pretorio del comune di Termoli la Determinazione N.r.g. 28 del 13 gennaio 2015 di liquidazione alla Ditta Zitti Rocco di lavori eseguiti, dalla stessa riguardanti lo sfangamento e ripristino della transitabilità nell'area esterna ed interna dei magazzini dell'ex-mattatoio. I lavori si sono resi necessari a seguito degli eccezionali eventi atmosferici del giorno 25 novembre 2015. Contestualmente però si materializza la Delibera di Giunta N° 344 del 29 dicembre 2015: realizzazione centro raccolta differenziata comunale zona Sinarca (ex mattatoio) APPROVAZIONE PROGETTO. Da cittadini e non da tecnici, ci chiediamo come si fa a concepire la realizzazione di un centro di raccolta rifiuti su un'area ciclicamente soggetta a INONDAZIONE? I pullman della Gtm sono ancora sparsi tra piazza del Papa e il parcheggio del cimitero. Questa è una delle tante domande a cui cercheremo di dare risposta… perché il team RI…CICLONI desidera chiarezza e certezze per il futuro di Termoli.        

- Salve architetto oggi siamo qui per farle qualche domanda sul progetto. Innanzitutto può spiegarci in che maniera vengono utilizzati i Fondi europei di sviluppo regionale relativamente alla Raccolta Differenziata?

I finanziamenti europei vengono gestiti dalla regione Molise e sono assegnati secondo aspetti di tipo amministrativo – politico. I due interventi sono stati finanziati attraverso i Fesr per un totale di € 1527.393.

- Quali sono gli obiettivi dei progetti?

I progetti nascono nel febbraio 2014 e sono stati ideati attraverso valutazioni sul settore ambientale per implementare la raccolta differenziata. L’amministrazione ha rivisto gli aspetti concettuali del programma 2007 – 2014.

- Abbiamo trovato progetti diversi con lo stesso codice potrebbe fornirci dei chiarimenti in merito?

Si. I progetti sono stati rivisti più volte subendo degli accorpamenti. I progetti finanziati sono solo tre e prevedono la realizzazione di un centro di raccolta differenziata nella zona artigianale di un centro di raccolta nella zona ex mattatoio e di una parte operativa riguardante i cestini. Interessante il progetto della zona artigianale che prevede il riuso di alcune tipologie di beni ingombranti una pratica già adottata in altri stati europei secondo la quale molti prodotti scartati possono essere riammessi sul commercio in modo da ridurre i carichi gettati via.