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Report Lezione 4

Titolo del Report di Lezione 4

La Biblioteca Comunale di Noci: servizio pubblico e archivio storico.

Blog Post di racconto

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Domanda 1

Quali sono le origini della Biblioteca Comunale?

Risposta 1

La Biblioteca Comunale di Noci fu istituita nel 1963 e aperta al pubblico nel 1967, è sorta sul fondo librario della Biblioteca parrocchiale SS. Nome di Gesù, donato al comune nel 1967 dal parroco monsignore Anastasio Amatulli, che attraverso una delibera del comune ottenne la possibilità di creare la Biblioteca. Il 14 febbraio 2008 un maresciallo e un appuntato del nucleo di Bari rinvenuti e sequestrati negli Stati Uniti d’America alcuni volumi antichi che recano sui tagli annotazioni manoscritte “Del convento dei cappuccini delle Noci”. Viene redatto e sottoscritto un verbale di riconoscimento di tali libri. La dotazione documentaria è passata dai 2500 volumi iniziali alle oltre 45000 unità bibliografiche attuali.

Domanda 2

Quali ambienti sono stati recuperati grazie al finanziamento e quali con la premialità? Quali mezzi tecnologici sono oggi utilizzabili e connessi al servizio pubblico erogato dalla Biblioteca?

Risposta 2

Il Comune di Noci, riguardo il primo intervento, utilizzò i Fondi Europei del 2009 che erano destinati al restauro delle opere culturali per valorizzare il Polo dei Cappuccini e nello stesso anno si pensò di spostare la Biblioteca dal Chiostro delle Clarisse al piano terra dell’ex Convento che anticamente ospitava il refettorio dello stesso. Lo spazio non era molto adatto a tale uso sia per le sue dimensioni ma anche per la presenza di barriere architettoniche che rendevano difficile la fruizione degli spazi agli utenti. A tal proposito si pensò di servirsi anche delle stanze superiori dell’edificio e gli obiettivi principali di questo cambiamento erano quelli di: potenziare le attività già svolte dalla Biblioteca ubicata nell’ex refettorio, tutelare e valorizzare il bene culturale attraverso l’opera di restauro, permettendo la valorizzazione artistica del Convento in quanto appartenente allo stile architettonico del Barocco, tornato al suo splendore grazie al ripristino della struttura e al suo restauro. L’obiettivo era quello di esaltare la sua attrattività non solo a livello Comunale ma anche regionale, qualificare il contesto urbano interessato, in questo caso il quartiere Cappuccini, migliorare l’offerta culturale anche grazie alla presenza di opere poetiche che ne esaltano le origini. In merito agli spazi interni dedicati alla lettura, la struttura si avvale dell’ergonomicità e dell’illuminazione di lampade più moderne, i cui parametri sono stati valutati da tecnici esperti, per garantirne il massimo benessere. Una gran parte dell’investimento è stato utilizzato per abbattere le barriere architettoniche, scegliendo la strada meno evasiva durante i lavori; a tal proposito si ottenne l’assenso della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici (nota 26.07.2010) all’abbattimento di due imponenti volte per costruire un ascensore. Dal novembre 2005 è attiva la sezione Mediateca realizzata grazie all’adesione al piano d’azione “Mediateca 2000” del Ministero per i beni e le attività culturali. Essa è stata istituita come sezione della Biblioteca per soddisfare il crescente bisogno informativo e culturale della comunità territoriali integrando le tradizionali fonti cartacee con quelle multimediali. Il Comune di Noci con la Mediateca contribuisce all’attuazione del Manifesto IFLA per Internet ritenendo che il libero accesso all’informazione è essenziale per la libertà, l’uguaglianza, la pace. Una Biblioteca virtuale nella Biblioteca fisica. Le nuove tecnologie ospitate nei locali pregni di storia: antico e moderno che si fondono armoniosamente per aiutare gli utenti-clienti ad affrontare con consapevolezza il futuro. La presenza di più piani ha permesso di creare diversi spazi per le varie funzioni. Il primo piano è dedicato in parte alla direzione, in parte all’archivio e alla sala consultazioni che in passato ospitava il cinema di Noci (Sala Margherita).

Domanda 3

Da una ricerca effettuata insieme al Dr Franco Gisotti presso la sede di Bari di RaiTeche siamo venuti a conoscenza di 3 servizi che TGR BUONGIORNO REGIONE (2011), TGR IL SETTIMANALE (2009), TGR PUGLIA EDIZIONE MERIDIANA (2009) hanno dedicato alla Biblioteca Comunale di Noci. Ci può raccontare i contenuti?

Risposta 3

In data 27/12/2011 la troupe della Rai ha effettuato una serie di riprese degli interni della Biblioteca, rivolgendomi un’intervista sulle sue origini e sulla sistemazione del patrimonio librario. Il servizio, incentrato sull’Archivio della Poesia Pugliese, del 31/01/2009 ha visto come protagonisti Vittorino Curci e Lino Angiuli intervistati da Raffaele Nigro. L’intervista contiene anche la lettura di alcuni brani poetici in vernacolo, scritti dagli autori. Scopo principale della sezione è quello di costituire un centro di documentazione e di informazione per gli studiosi e gli appassionati della poesia. Essa cerca di raccogliere tutta la produzione della poesia pugliese, in lingua e in vernacolo, di tutti i tempi e tutto quanto ad essa possa riferirsi (libri, rivista, giornali, autografi, audiovisivi, fotografie…). Il materiale viene schedato secondo le vigenti regole nazionali ed internazionali di descrizione bibliografica e per esso vengono formati il catalogo alfabetico per autori, quello alfabetico per soggetti e quello sistematico-topografico. Nel corso degli anni numerosi sono stati coloro che hanno contribuito con le loro donazioni ad arricchire questo archivio, unico nella regione Puglia, che attualmente presenta 1824 titoli di oltre 800 autori. Tra gli ambiziosi scopi dell’archivio della poesia pugliese vi è anche quello di stimolare la produzione poetica e gli studi critici. In collaborazione con Lino Angiuli l’archivio ha realizzato un progetto, denominato “Puglia in versi”, con il quale sono stati raccolti testi poetici inediti realizzati appositamente da poeti pugliesi di vari generazioni che hanno dedicato versi ad un luogo fisico a loro particolarmente caro per valenza simbolica e autobiografica. Il 24/09/2009 TGR PUGLIA EDIZIONE MERIDIANA dedica uno speciale alla conferenza stampa dei Carabinieri (Nucleo Tutela Patrimonio Beni Culturali) relativa al recupero, avvenuto in Illinois (USA), di reperti archeologici di un antiquario italo americano John Sisto. Il recupero ha avuto come oggetti pergamene, manoscritti e libri antichi. Una parte del servizio ha riguardato l’intervista al Dr Ruggero Martinez, sopraintendente beni archeologici Puglia. Tra i libri antichi sono stati individuati alcuni volumi appartenenti al patrimonio librario dell’ex Convento dei Cappuccini, grazie a una precisa iscrizione presente sul taglio dei libri Del Convento dei Cappuccini. Il 25 agosto ? vengono consegnati alla Biblioteca n° 8 volumi antichi grazie all’FBI.

Video del Monitoraggio Civico

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Edizione ASOC: 1718

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LICEO SCIENTIFICO LEONARDO DA VINCI - GALILEO GALILEI

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https://liberlibery.wordpress.com/