Contatti

Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Team blog 1718_186

Team Fronte dal porto 1718

Report Lezione 4

Titolo del Report di Lezione 4

A caccia del porto

Blog Post di racconto

Link a Report di monitoraggio pubblicato su Monithon.it

Per visualizzare il contenuto Monithon devi accettare i cookie di Monithon cliccando sul banner dei cookie in fondo alla pagina e poi aggiornare la pagina

Immagine in evidenza

Domanda 1

Come sono stati spesi i € 5.075.722,68 per i lavori di consolidamento e messa in sicurezza per il molo di sopraflutto di Pantelleria?

Risposta 1

E gli altri 40.000.000 miliardi di lire? Non volete sapere come sono stati spesi? Sono stati spesi 46.000.000 miliardi che sono stati persi. I € 5.000.000 che sono stati spesi adesso, nascono però dal fatto che prima quest’opera aveva bisogno di essere rinforzata quando la diga è crollata per la prima volta. In seguito è arrivata una commissione di inchiesta, che in 24 ore ha stabilito che soltanto a causa delle eccezionali condizioni meteo si è verificata questa distruzione, in modo che si è subito fatto un finanziamento che a quei tempi non era europeo ma era Italiano. Si stabiliva la medesima somma per riedificare la diga. Giustamente l’impresa che ha fatto i lavori fece notare che non poteva ricostruire la diga se prima non si rimuovevano i relitti dei vecchi cassoni. Quindi è stata stanziata una somma superiore per rimuovere i relitti e dopo aver posato i cassoni, qualche geometra, che forse aveva molta dimestichezza con il suo lavoro, ha pensato che forse era meglio metterli all’interno di questi relitti. La rimozione di quest’ultimi non c’è stata e quindi sono stati incassati i soldi della risistemazione della diga. Vi dirò che questo lavoro è stato fatto tre volte sempre uguale. Quindi la diga si è ritrovata 70 metri all’interno, perché ogni volta che veniva reimpostata era sempre più all’interno e finalmente sono arrivati i soldi europei che hanno permesso di aggiungere quel muraglione e ulteriori massi dietro di esso per rendere agibile la diga foranea.

Domanda 2

Come sono stati spesi i fondi stanziati? Ci può spiegare quali lavori sono stati effettuati?

Risposta 2

Sì. Allora i lavori sono stati effettuati dalla progressiva 260,30 m. fino alla progressiva 613,10 m. Questi sono i metri della lunghezza della diga, perché parte da zero che è la radice che c'è a terra poi dalla progressiva 260,30, quindi a 260,30 metri dalla radice sono iniziati questi lavori e si sono conclusi alla progressiva 613,10. Non so se voi ricordate ma a circa 580 metri dalla radice la diga era spezzata, c'era il mare che passava in mezzo e la parte finale staccata dal resto della diga. Quindi questi lavori sono costituiti intanto nel ricostruire la diga nella parte mancante dopodiché hanno ricostruito il muro paraonde che non c'era. Il muro paraonde serve a proteggere la parte interna del porto dalle onde e dietro il muro paraonde hanno costruito una massicciata che serve a rompere le onde e non farle infrangere direttamente sull'infrastruttura. La massicciata viene fatta da dei massi in calcestruzzo; a Pantelleria sono usati dei massi vista la potenza del mare. Ci sono onde molto importanti che arrivano anche a 7-8 metri, per cui gli idraulici marittimi hanno definito la tipologia massi che bisogna mettere a protezione della diga e sono massi da 23 metri cubi che corrispondono a 50 tonnellate. Quindi ogni masso che vedete là dietro pesa 50 tonnellate e servono a proteggere sia il muro che la banchina. Alla fine della diga è stato fatto quello che viene chiamato riccio di testata perché la parte finale della diga è una parte debole quindi va protetta anche quella dai massi che sono messi a riccio cioè a chiudere. Questo è stato l'intervento, poi ci sono stati ulteriori lavori di completamento: hanno messo tutte le bitte per gli ormeggi, gli arredi della banchina (le scalette) e i parabordi lungo tutta la diga e basta.

Domanda 3

Qual è stato il ruolo del Comune nella gestione del progetto?

Risposta 3

In questo specifico progetto il Comune non ha avuto un ruolo, perché non si è occupato dell'attuazione del progetto perché era un progetto che è stato realizzato dalla Regione Sicilia dall’assessorato infrastruttura. Quindi l’ha realizzato totalmente l’assessorato infrastrutture che lo ha progettato, mandato in gara, giudicato e diretto. Quindi il Comune non ha avuto nessun ruolo in questo specifico lavoro, tranne quello in fase di approvazione progettuale di esprimere il proprio parere.

Video del Monitoraggio Civico

Per visualizzare il contenuto Monithon devi accettare i cookie di Monithon cliccando sul banner dei cookie in fondo alla pagina e poi aggiornare la pagina

Edizione ASOC: 1718

Scuola di appartenenza:

ITE AFM VINCENZO ALMANZA

PANTELLERIA (TP)

Centro Europe Direct Trapani
Associazione Collegio dei Rossi