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Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

Raccontare la ricerca

Raccontiamo Mesmart
A tu per tu con le smart cities!

Il nostro team,“I Paladini del verde", quest’anno ha deciso di occuparsi di un tema nuovo, affrontato poco in classe e a cui noi abbiamo deciso di dedicare la nostra ricerca.  Il nostro istituto, che è ubicato a Villafranca Tirrena, appartiene alla città metropolitana di Messina ed è proprio ad essa che quest’anno si è rivolto il nostro monitoraggio civico, attraverso l’analisi e lo studio di un progetto ad ampio raggio che riguarda reti e servizi digitali a servizio dei cittadini. 

Il titolo del Progetto, finanziato dalla Comunità Europea è MEsM@RT: un progetto che prevede un sistema di sensori, telecamere e immagini satellitari, che monitorano inquinamento, ciclo di distribuzione idrica, frane, abusi edilizi e sicurezza urbana. Inoltre, i servizi riguarderanno la creazione e implementazione di  piattaforme e dashboard per analizzare i dati e una control room per raccoglierli e metterli in relazione tra loro, una piattaforma di notifica messaggi verso i cittadini via e-mail, sms e social. 

In questi tre anni di scuola secondaria ci è capitato più volte di avvicinarci al concetto di smart city e di studiarne il funzionamento, cercando anche di cogliere gli aspetti positivi e negativi di un sistema così articolato. Ma le nostre ricerche si erano sempre indirizzate su modelli europei o extraeuropei. L’analisi della piattaforma Open Coesione, effettuata dal team per scegliere l’oggetto del monitoraggio, ci ha messo davanti alla possibilità di vedere da vicino, studiare, conoscere meglio e in modo più diretto come si progettano e realizzano soluzioni per rendere una città smart, efficiente e anche ecosostenibile.

Il progetto MEsM@RT, da noi scelto,  ha permesso all’Amministrazione comunale di Messina di ricevere il primo posto alla XXII edizione dello storico Ecohitech Award, come soluzione più innovativa e sostenibile nella categoria Digitalizzazione, dando prova di come la città di Messina si sia impegnata molto rispetto ai temi legati ad innovazione tecnologica e smart city.

La piattaforma di controllo e monitoraggio del territorio, realizzata per la città, ha lo scopo di modernizzare i servizi  e le infrastrutture urbane. Tutto questo servirà a trasformare Messina, a conoscere quello che accade sul territorio e ai cittadini e a comprendere lo stato di salute della città. 

ll costo pubblico totale del progetto, che rientra nell’ambito dei progetti PonMetro per la Città metropolitana di Messina, è di 5.385.275,57 milioni di euro. L’inizio effettivo del progetto era stato previsto il 16/11/2018 e la fine prevista per il 31/12/2023, ma in realtà l’inizio effettivo è stato il 19/11/2018.

Per noi, effettuare anche quest’anno un monitoraggio civico significa verificare, controllare e raccogliere idee e proposte da parte delle comunità cittadine nei confronti delle decisioni pubbliche. Inoltre è una forma di partecipazione attiva alla vita pubblica, che il nostro progetto promuove concentrando l’attenzione sugli interventi finanziati. 

Siamo ansiosi di muoverci in un mondo nuovo, di studiarne i meccanismi e di portare a scuola e su tutto il nostro territorio i risultati della nostra ricerca,  Vogliamo avvicinarci e avvicinare i nostri coetanei  a comprendere da vicino, nella nostra realtà territoriale, il reale funzionamento di una smart cities; coinvolgere la comunità scolastica e il territorio del Comune in cui viviamo in un percorso di conoscenza e acquisizione di padronanza con un sistema nuovo. Verificare e far apprezzare ai cittadini le potenzialità e i miglioramenti apportati all’ambiente e ai servizi dal progetto oggetto del nostro monitoraggio.

La nostra strategia di coinvolgimento si relaizzerà su diversi fronti.

Abbiamo creato due canali social su Facebook e Instagram che aggiorneremo con nuove informazioni e avanzamenti del progetto da noi monitorato.

Abbiamo creato un’ email di classe attraverso cui chiunque può contattarci per qualsiasi informazione relativa al progetto. Altro canale è quello del nostro giornalino di istituto (LEO) in cui noi stessi possiamo pubblicare vari articoli riguardanti questo contest e gli esiti del nostro monitoraggio civico. Infine, la stampa locale e i quotidiani locali on line, con cui la nostra scuola collabora, consentiranno di divulgare sul territorio le iniziative intraprese. Inoltre, sono previsti incontri pubblici aperti alla cittadinanza