Contatti

Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

Raccontare la ricerca

PARTIAMO LUNGO I FIUMI...

 

Dopo l’individuazione di diversi Progetti potenzialmente interessanti, da una costruttiva discussione in classe è nata la scelta di concentrare la nostra attenzione sul  progetto che abbiamo ‘ Riqualificazione ambientale  dei fiumi Crati e Busento’. Diverse Amministrazioni succedutesi nella nostra città hanno via via previsto opere che hanno  individuato una serie sistematica di interventi, sia sul fiume che lungo le aree agli argini, finalizzati a rendere parte integrante dell’ambiente urbano il sistema naturale dei due fiumi che lo attraversano. Si è individuate alcune priorità : la sistemazione degli argini, il recupero delle situazioni di instabilità, briglie mobili e paratoie, sistemi di monitoraggio informatizzati e videocontrollo, percorsi pedonali, un nuovo ponte in legno lamellare in sostituzione di quello danneggiato sul Busento, panchine, fontane, aree di sosta e impianti di illuminazione. E’ stata prevista  anche la realizzazione di due specchi d’acqua a valle della confluenza tra Crati e Busento, con l’intento di rendere fruibili le sponde, attrezzate e riqualificate, e gli stessi specchi d’acqua tramite l’utilizzo di imbarcazioni a piccolo pescaggio. Con i lavori di riqualificazione "questa relazione tra Cosenza e i suoi fiumi avrebbe dovuto attirare l’attenzione non solo dal punto di vista paesaggistico ed idrogeologico, ma anche dal punto di vista identitario, con tutto quello che può conseguirne, anche urbanisticamente, con una serie di sinergie partecipate che, proprio attraverso i fiumi, possono condurre ad uno sviluppo autentico e sostenibile del nostro territorio. I fiumi ne sono una componente essenziale e la città vive sui fiumi che d’ora in avanti torneranno ad essere valorizzati".La nostra scelta si lega ad una leggenda che ancora oggi appassiona noi cosentini: la leggenda di Alarico.

Si narra che il re dei Visigoti Alarico, dopo il sacco di Roma, scese nel sud dell’Italia e qui morì nel 410 d.C.. Secondo la storia tramandata dai Visigoti il re fu sepolto con il tesoro romano proprio nel punto di confluenza dei due fiumi cosicché lo scorrere impetuoso delle acque gli avrebbe garantito una protezione eterna. A tal proposito, proprio il 5 novembre 2016 è stata posizionata vicino alla convergenza dei fiumi una statua raffigurante il re dei Goti realizzata da Paolo Grassino. Questa storia è stata d’ispirazione per la poesia “la tomba del Busento” di Von Platen tradotta da Giosuè Carducci.                                                       Dopo aver visionato le slide e le 'pillole' relative alla prima lezione 'Analizzare' ci siamo divisi in tre gruppi e ognuno si è dedicato a compiti diversi:

-La project manager con blogger e storyteller, si sono dedicate alla realizzazione del Canvas;

-Gli analisti si sono occupati di raccogliere i dati necessari per la realizzazione del canvas;

-I designer, hanno realizzato il nostro logo a mano e in digitale.

Il nostro obiettivo è quello di attirare l'attenzione nei confronti di un luogo molto importante per noi: ovvero la parte vecchia di Cosenza. Destinatari saranno gli Amministratori locali, che cercheremo di sollecitare affinchè dimostrino  nuovamente attenzione e interesse verso uno dei luoghi più suggestiie della nostra meravigliosa città, oltre che I cittadini, perchè ‘riaprano’ gli occhi partecipando attivamente alla riqualificazione di uno dei nostril più preziosi patrimoni.