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Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

Pitch

Titolo del Pitch: 
Podcast A_Life For Ch@ange: una storia lunga 9 mesi
Pitch 1: 

Il progetto riguarda la realizzazione del nuovo Museo Archeologico di Alife (FESR, programmazione 2007-2013) e prevede la costruzione di un nuovo museo per esporre reperti archeologici del territorio. Abbiamo scelto questo progetto perché ha una grande prospettiva per il futuro dal punto di vista culturale e turistico. Ci siamo informati sui dettagli del progetto e poi raccolto i relativi dati riportati nell’articolo di Data Journalism contenente anche i grafici da noi realizzati. L’obiettivo della ricerca è monitorare le azioni nel progetto, controllare il rispetto dei ruoli e degli obiettivi. Laddove non siano stati perseguiti, la nostra ricerca ha interrogato i protagonisti ponendo la questione sotto i riflettori mediante testate giornalistiche locali e un convegno organizzato ad hoc.  

Pitch 2: 

Come detto nel Blog Post, i dati pubblicati da opencoesione sullo stato di avanzamento del progetto non erano aggiornati. Il sito infatti lo riportava al 24% ma con ricerche approfondite abbiamo scoperto che i lavori sono al 97%. Inoltre durante l’intervista all’Ing. responsabile dei lavori, Diego de Rosa, abbiamo saputo che i lavori sono quasi al 99% poiché è imminente l’apertura del nuovo museo. Per avere conferma di ciò, abbiamo effettuato un sopralluogo (purtroppo solo dall’esterno) al nuovo sito del museo ed effettivamente i lavori sembrano quasi terminati. Diligentemente ci siamo recati alla sede del vecchio museo dove il direttore e i suoi collaboratori ci hanno spiegato che la parte mancante riguarda proprio lo spostamento dei reperti archeologici dalla vecchia alla nuova sede. 

Pitch 3: 

Durante questi mesi, abbiamo intrecciato rapporti con le autorità relative al progetto. Il sindaco di Alife, Maria Luisa Di Tommaso, ci tiene aggiornati sullo status quo; l’Ingegnere De Rosa ci ha promesso di invitarci alla vigilia dell’apertura del Museo, il direttore, Antonio Salerno, ha assicurato di concludere lo spostamento dei reperti nel giro di pochi mesi. Se tutto ciò non dovesse avvenire continueremo a porre domande al Sindaco, a contattare il responsabile dei lavori e il direttore. Inoltre provvederemo a mettere pressione sollecitando le testate giornalistiche locali a scrivere articoli in merito. Quando il progetto sarà finalmente terminato, dopo ben 10 anni dall’ipotizzata conclusione dei lavori, ci faremo promotori del Museo affinché i suoi obiettivi siano realizzati a pieno.

Immagine ASOC Wall: