Pitch

Nella scelta del nostro progetto da monitorare per Asoc 2023 non abbiamo avuto dubbi fin da subito! Quale cosa migliore di “indagare” sui lavori di riqualificazione del nostro plesso scolastico, dove viviamo gran parte della giornata, fin da quando andavamo all’asilo? Decodificare le planimetrie e i dati dei documenti che il Comune ci ha fornito non è stato semplice: tutti noi avevamo memoria di un cantiere nel 2015 ma eravamo troppo piccoli per ricordarci quali fossero i lavori e quindi, non ci è restato che chiedere alle persone testimoni: le maestre e il Sindaco stesso, che ci hanno spiegato l’utilità di un cappotto termico, di una passerella pedonale per i genitori e il costo di una scala d’emergenza. Abbiamo capito come è cambiata la vita a scuola, senza umidità e con i vetri anti-sfondamento e come è stato complesso, durante i lavori che si sono protratti più del dovuto, organizzare le attività didattiche. Possiamo dire che i più di 200 mila euro spesi e monitorati su OpenCoesione, sono stati utilizzati nel migliore dei modi!

Durante la ricerca non è stato facile interpretare le voci delle fatture. È incredibile quanti documenti e scartoffie ci siano dietro dei lavori di edilizia, a maggior ragione quando si tratta di un bando pubblico e tutto deve essere alla luce del sole e documentato. L’Assessore e il Sindaco ci hanno spiegato come sia difficile ottenere dei fondi per un paesino piccolo come San Sebastiano Curone ma che non demordono e vogliono rendere la scuola sicura anche dal punto di vista sismico. Sicuramente intervistare i testimoni dei lavori e chiedere a loro se fossero o no soddisfatti o che migliorie avrebbero apportato, ci ha divertito e incuriosito e abbiamo toccato con mano quanto chi lavora nella nostra scuola da tanti anni, sia affezionato ad essa e capisca, come il Sindaco stesso, l’importanza di mantenere vivo un plesso scolastico anche in piccole comunità come la nostra.

Le maestre che abbiamo intervistato, sollecitate da noi, hanno chiesto al Sindaco ulteriori migliorie: dei semplici paraspigoli, economici ma utilissimi soprattutto per Infanzia e Primaria, dove servirebbe anche una tettoia all’ingresso, quando i genitori aspettano i figli sotto la pioggia. Noi stessi, anche se questo ormai è il nostro ultimo anno alla Franco Anselmi, avremmo piacere a vedere qualche piccolo altro lavoro di miglioria e perché no, che si portasse avanti il progetto sui pannelli solari. Molti di noi hanno fratellini o cuginetti piccoli, quindi anche se saremo alle superiori, sapremo se questi piccoli desideri verranno realizzati insieme agli interventi anti-sismici, che farebbero della nostra, una scuola moderna in mezzo alle decine di scuole vetuste della provincia di Alessandria, come abbiamo visto spiacevolmente nell’articolo di data journalism.