Είσοδος
Abbiamo scelto di monitorare il progetto “Riqualificazione ambientale dei fiumi Crati e Busento-Parco acquatico del Crati” per verificare lo stato dell’area interessata e il risultato degli interventi messi in atto.
Navigando sul sito di Opencoesione, abbiamo potuto rilevare i dati relativi del progetto individuato:
• Dati di contesto: Commissione europea Europa.eu Ministero della
Transizione Ecologica Regione
• Calabria Comune di Cosenza
• Testate giornalistiche online ISTAT
• Portali tematici regionali.
• Documenti: Programma operativo
Regione Calabria- FESR 2007-2013
POR CONV FESR CALABRIA Asse VIII
Città, Aree Urbane e Sistemi
Territoriali
• Dati primari: foto, piantine e misurazioni;
• Dati secondari: ricerche sulla storia, interviste, mappe, fotografie;
• articoli, ricerche accademiche, archivi mediatici.
Sulla base dei dati, abbiamo strutturato un Canvas di progettazione, strutturato secondo uno schema preciso:
Per valutare i risultati del progetto abbiamo chiesto la collaborazione dei cittadini sottoponendo loro un questionario con modulo google.
Gli intervistati hanno individuato tra gli obiettivi principali:
• Creare aree verdi e sostenibili;
• Migliorare il decoro urbano;
• Riqualificare gli argini del fiume.
Il 95,7% dá infatti al progetto una valenza positiva, come dimostrano alcune delle risposte più significative: “l’area in oggetto assumerebbe un volto nuovo, moderno e sostenibile; gli spazi verdi urbani incoraggiano stili di vita sani e attivi, migliorando la visibilità della città”.
Circa il quesito “Quali azioni ritieni siano indispensabili e prioritarie per una corretta ricaduta del progetto sull’ambiente e sulla città?”.
Gli intervistati tra l’altro hanno risposto: “Sensibilizzare i cittadini, creare iniziative culturali e artistiche e pubblicizzare all’esterno”.
I risultati dello studio sono stati elaborati e trasformati in grafici.
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSevRISmlctd3xYikUJ0soOWMbDoFYGysVIo8EH3W5C7dw1NNA/viewform
Dopo un’analisi dei dati ed una attenta riflessione, siamo giunti alla conclusione che nonostante l’area tra Crati e Busento sia stata oggetto di numerosi interventi di riqualificazione, sarebbe opportuna un’azione più costante nel tempo ed una maggiore presa di coscienza dei cittadini e delle autorità competenti circa la necessità di una salvaguardia di uno dei luoghi più suggestivi della nostra città.
Tutto ciò avrebbe un impatto positivo in termini di salvaguardia ambientale e di incremento del turismo.
Sul sito di Monithon abbiamo infine pubblicato un report di monitoraggio civico, con un’analisi attenta del progetto snocciolato in tutte le sue parti e con le nostre conclusioni.
