Είσοδος
ROCCA IMPERIALE, 5 Febbraio 2024.
Il nostro paese, Rocca Imperiale si trova all’inizio della regione Calabria in provincia di Cosenza (CS), e infatti viene soprannominata “La porta della Calabria”. La superficie del territorio è di 55 km2 con una popolazione di 3.208 abitanti rilevati dall’Istat nel 2022, come comunicatoci dai nostri referenti territoriali.
Al primo gennaio 2019, secondo dati ISTAT, il nostro comune viene classificato, per quanto riguarda la categoria turistica prevalente, come: Comune a vocazione marittima e con vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica. Nonostante tali potenzialità, gli indici di densità turistica, mostrano flussi turistici non molto elevati.
Il progetto che abbiamo scelto di monitorare, identificato dal Codice Unico di Progetto (CUP) I34E20001600006, è: ”ORME DI FEDERICO (NON SOLO UN BORGO E NON SOLO UNA CICLOVIA)”, di importo di 1.500.000,00 € di cui 1.350.000 € dal fondo per lo sviluppo e la coesione e 150.000 € di cofinanziamento da bilancio comunale. Ci ha incuriositi perché abbiamo pensato che la realizzazione di una ciclovia, che colleghi il nostro centro storico con la frazione marina, interessi in prima persona noi ragazzi, che non possiamo spostarci con le automobili e che preferiamo mezzi ecosostenibili.
Nelle scorse settimane abbiamo potuto intervistare l’Ing. Marianna Milillo Responsabile dell’Area Tecnica, settore Lavori Pubblici del Comune di Rocca Imperiale e RUP (Responsabile Unico del Procedimento) del “nostro” progetto. Grazie alle informazioni, che ci ha gentilmente fornito l'Ingegnere, siamo venuti a conoscenza che il progetto comprende non solo la ciclovia, che da via Taranto in Marina raggiungerà il centro storico, ma anche la pavimentazione della via che va dalla chiesa Madre del borgo di Rocca Imperiale alla cosiddetta piazza ‘La Croce’. Abbiamo anche scoperto che, in realtà, la pista ciclabile sarà costruita in un secondo momento perché l’importo finanziato è risultato minore rispetto a quanto preventivato in fase di progettazione. Il tempo previsto per la costruzione è di 1 anno. Il progetto include ampliamenti e potenziamenti delle infrastrutture, tutelando il nostro patrimonio culturale e turistico e migliorando la qualità di vita dei residenti e quindi la coesione sociale. I materiali utilizzati per le ripavimentazioni del centro storico sono pietre del posto, quindi con un basso impatto ambientale, anche se una serie di interventi ha necessitato l’inserimento anche di materiali non ecocompatibili. Per poter posare questa pietra, infatti, si è dovuto realizzare un massetto di conglomerato cementizio con rete elettrosaldata, garantendo le pendenze sulla pavimentazione per raccogliere l’acqua piovana in un unica direzione. Il progetto è stato pensato con l’intento di riqualificare il centro storico, inserendo anche degli elementi di arredo urbano che consentano ai ciclisti e agli sportivi di avere un punto di ristoro. Tornando alla pista ciclabile, abbiamo imparato che il percorso con doppio senso di marcia sarà largo 2,50 m, ma nelle parti più strette, non potendo ampliare la sede stradale per poter realizzare una pista dedicata esclusivamente alle bici, il percorso sarà solo segnalato sulla carreggiata condivisa con le automobili, verranno diminuiti i limiti di velocità e inserite delle segnaletiche luminose per segnalare meglio questi attraversamenti. In questi tratti la larghezza del percorso ciclabile sarà solo di 1,20 m con un solo senso di marcia. Il percorso della ciclovia sarà lungo 6 km, che sommati ai 5 km già esistenti a Rocca Imperiale Marina, porteranno l’intero tragitto a 11 km.
Con l’aiuto dei nostri referenti territoriali ISTAT, abbiamo recuperato una statistica del 2017 sulle piste ciclabili nei capoluoghi delle province italiane. Da questa si evince che il capoluogo col maggior numero di chilometri ciclabili è Roma, con 243 km di ciclovie a fronte di una media nazionale di 41,7 km. Questo dato è però fortemente influenzato dall’enorme estensione territoriale del Comune di Roma. Infatti se si guarda alla densità delle piste, e quindi ai km ciclabili ogni 100 km2 di territorio, a svettare è il comune di Padova con 181,7 km di ciclabili rapportati a 100 km2 di superficie. A lavori terminati il nostro paese raggiungerà i 20 km ogni 100 km2. Abbiamo poi ritenuto interessante confrontare i dati di Rocca Imperiale con quelli dei capoluoghi calabresi e lucani, visto che il nostro paese si trova sostanzialmente in mezzo a queste due regioni. Con gioia ci siamo resi conto che, il nostro piccolo comune, con i suoi 11 Km di piste raggiungerà un dato confrontabile alle cittadine capoluogo di Provincia scelte a riferimento e in particolare superato soltanto da Cosenza, con i suoi 15 km, e Crotone: 12 km.
The Conquerors.
