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Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

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La classe 4E del liceo delle scienze umane opzione economico sociale del Publio Virgilio Marone di Meta in provincia di Napoli, ha scelto di monitorare per quest'anno scolastico 2022/23 il finanziamento attuato dal Comune di Piano di Sorrento beneficiando dei fondi europei FESR Campania per il Centro polifunzionale.
Abbiamo scelto questo progetto di coesione perché ci sembra attinente al nostro percorso di studi in quanto valorizza l'importanza della relazione per promuovere l'autonomia personale e sociale, per rafforzare l'identità personale dei cittadini e ridurre il disagio individuale, culturale e sociale.

Ci siamo divisi in gruppi e abbiamo scelto i ruoli:
-designer: Annabella D' Esposito, Antonella Savarese, Carmen Romano e Chiara De Angelis 
-project manager: Burzo Ilaria e Russo Claudia
-blogger: Annalisa Sabbatino, Chiara Burzo, Russo Nicole e Gaia Parlato
-analista: Federica De Rosa e Schettino Lorenzo
-social media manager: Emanuele Parlato e Antonella Savarese 
-storyteller: Colomba Ponticorvo, Lorenzo Schettino, Chiara Burzo e Flavio D'Esposito 

Il nostro monitoraggio civico ha messo al centro dell' intervento il logo e il nome del team. Abbiamo optato per una civetta con i colori del nostro istituto poiché la civetta, animale sacro a Minerva, si collega alla matrice classica del nostro liceo e del nostro territorio; allo stesso tempo perché è un animale che ha una vista molto acuta, soprattutto di notte.
L'animale sacro a Minerva, inoltre è simbolo di conoscenza e saggezza.
Come già detto nel logo abbiamo usato i colori simbolo del nostro istituto: il giallo e il nero.
Il giallo rappresenta l'intelligenza, la vivacità e la crescita mentre il nero la consapevolezza critica.
Il lavoro che abbiamo svolto in classe, quindi la scheda relativa al progetto scelto e l’analisi rivolta alla piattaforma di OpenCoesione ha incluso anche lo studio dei progetti realizzati e in fase di realizzazione sul nostro territorio.
 
L’amministrazione comunale di Piano di Sorrento grazie ad un finanziamento europeo di sviluppo regionale FESR, fondi strutturali relativi alla programmazione 2007-2013, ha ricevuto i fondi necessari per un piano di costruzione che ha dato vita ad un centro polifunzionale volto a potenziare le attività di coesione sociale e culturale del territorio. 
Si tratta di un recupero archeologico di spazi riutilizzati con finalità di aggregazione sociale e culturale.
Visitando il centro abbiamo visto che c’è stata una progettazione con una visione futura oltre ad avere un’esatta cognizione del presente visto che da Massalubrense a Vico Equense, mancava un centro polifunzionale così com’è stato progettato.
Il centro polifunzionale ha la possibilità di ospitare corsi di formazione e aggiornamento, mostre d’arte con adeguati pannelli e aula congressi. È un centro di riunione per il forum dei giovani.
Ha aule digitali con strumenti informatici, aule di incisione musicale dove si può suonare, fare musica e ospitare gruppi, aule biblioteca e studio per smart working.
Il Comune di Piano ha ottenuto 975.084 € per la ristrutturazione e la modernizzazione del centro polifunzionale e ha aperto nuovi spazi per il benessere sociale della comunità.
Si è trattato di un cofinanziamento, ciò vuol dire che il 53% del finanziamento viene da Bruxelles, il 30% dal Comune, l’8% dalla regione e infine il 10% da un fondo di rotazione nazionale.
Il programmatore di questo stanziamento è la regione Campania, attuato poi dal Comune di Piano di Sorrento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale per la ristrutturazione di questo centro fondamentale per la comunità del paese.
La commissione europea viene coinvolta nella fase di monitoraggio del finanziamento che ammonta a 794.094 € a causa di una percentuale di ribasso dal finanziamento originario.