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Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

Articolo di Data Journalism

Che cosa fare con i dati

 

Via Maestra, così chiamata dai cittadini di Poggibonsi, è in realtà Via della Repubblica. Snodo principale sia del commercio (è la via centrale dove vi sono da entrambi i lati, i negozi), che della vita sociale della città, dato che da sempre cittadini e non vi si ritrovano per passare del tempo assieme passeggiando o fermandosi nei vari locali a fare un aperitivo, è stata oggetto, grazie al finanziamento della UE e del Comune di Poggibonsi e della Regione, di una riqualificazione importante.  

Il progetto ha permesso di risanare la rete idrica, di cambiare il pavimento stradale, passando dai San Pietrini a delle mattonelle che rendono più facile e sicuro camminamento e di migliorare le condizioni generali dell'ambiente, anche circostante, per abbellirne l'aspetto, anche nell'ottica del turismo locale e nazionale.  

Il nostro gruppo, ha scelto di lavorare e indagare su tale ristrutturazione! Così, una volta terminata la lezione 1, ci siamo concentrati sullo studio della lezione 2: l’analisi dei dati concernenti i finanziamenti del progetto. 

Per prima cosa abbiamo visto in classe lo step 1 per capire meglio, come sono costruiti i dati forniti da Open Coesione che riguardano tutti i finanziamenti stanziati per le politiche sociali. Poi abbiamo ascoltato l’intervista dell’avvocato Ernesto Belisario, esperto di Open Government, che ci ha spiegato il tema del riuso dei dati, della trasparenza amministrativa e delle norme correlate. Il suo intervento è stato molto istruttivo! 

Attraverso lo step 3 e 4, abbiamo compreso come raffinare e rendere omogenei e coerenti i dati che avevamo raccolto durante la lezione 1. Infine, grazie allo step 5 e all’intervista a Matteo Mazziotta, ricercatore Istat, abbiamo appreso i significati di indici e indicatori statistici. Conoscenze importanti, da cui abbiamo tratto, preziosi suggerimenti per il nostro studio. 

Proseguendo nello step 6, abbiamo imparato le tecniche di raccolta dei dati primari, che ci saranno utili, non solo attualmente, ma anche per preparare la prossima visita di monitoraggio.  

Per finire abbiamo visto lo step 7, dove vengono illustrate alcune tecniche di visualizzazione dei dati, importanti per rappresentare al meglio i risultati trovati, attraverso grafici e infografiche. 

A questo punto eravamo pronti ad iniziare il nostro lavoro!  

Per prima cosa abbiamo ricercato e raccolto, memori delle informazioni che avevamo avuto nella lezione, tutti i dati del nostro progetto pubblicati sul sito di OpenCoesione, Istat.it e sul sito del Comune di Poggibonsi. Poi siamo andati ad analizzarli più approfonditamente. Per meglio raffinarli, comprenderli e ripulirli, abbiamo chiesto alla professoressa Francesca Gagliardi, docente di statistica all’Università di Siena, di farci degli approfondimenti.  

Attraverso 2 incontri, avvenuti nel nostro laboratorio di informatica, abbiamo quindi lavorato con lei. Nella prima lezione, la prof.ssa ci ha spiegato come e quando usare i vari grafici, facendo presente i vari limiti e le differenze che si trovano in ognuno di essi, attraverso un’interessante lezione di statistica. Nel secondo incontro invece, abbiamo fatto un laboratorio pratico e ci ha insegnato a costruire qualche esempio di grafico su Excel, mostrandoci quali tipologie di grafici usare a seconda degli indicatori e della ricerca da fare, in modo da poter leggere bene e velocemente, le informazioni che volevamo rappresentare. 

Dopo queste lezioni siamo riusciti quindi a redigere alcuni grafici che abbiamo allegato anche nel report di questa lezione. Un grafico che abbiamo ritenuto essenziale rappresentare, è stato quello sulla rendicontazione della cumulata dei pagamenti del progetto, nel corso del tempo. Per poter meglio capire l'andamento del finanziamento, abbiamo costruito un semplice e intuitivo istogramma, che permette di cogliere immediatamente le informazioni necessarie, a chi legge l'immagine. Per creare questo grafico abbiamo prima dovuto calcolare la cumulata dei pagamenti (i pagamenti sono stati presi dal sito ufficiale di OpenCoesione, di cui abbiamo allegato il link), attraverso una formula facilmente applicabile anche con un copia-incolla per velocizzare l'operazione. Dopodiché abbiamo utilizzato la funzione "Grafici" di Excel, come ci aveva spiegato la prof. ssa e abbiamo selezionato le colonne di dati di cui avevamo bisogno (date dei pagamenti e appunto la cumulata appena calcolata), e una volta creato l'istogramma, abbiamo corretto gli eventuali errori creati dal programma stesso. Infine abbiamo adattato la grandezza del grafico e creato l'immagine da allegare a questo articolo di Data Journalism. Secondo noi il grafico dei pagamenti è molto importante, perché permette di capire la portata di questo progetto e l'importante finanziamento che è stato fatto per migliorare il territorio e il suo sviluppo, in particolare Via Maestra, di cui ci stiamo occupando. 

Ci è sembrato poi altrettanto interessante vedere i soggetti economici, finanziatori del progetto. Abbiamo così scoperto, anche grazie ad un ulteriore grafico, che gran parte dei finanziamenti sono stati concessi dalla UE (più di 100.000,00 euro), mentre un ulteriore percentuale è stata fornita dalla Regione Toscana e da altri entrate pubbliche. 

Ci è sembrato poi, piuttosto interessante capire, dato che il progetto è già concluso, il gradimento da parte dei fruitori diretti della Via: noi ragazzi! Abbiamo così creato un form di gradimento, sull’attuale Via Maestra, del tutto autonomo e volontario, che abbiamo somministrato ai ragazzi della nostra scuola.  

Con le relative domande del sondaggio, volevamo capire due cose fondamentali: la prima, se la ristrutturazione fosse piaciuta ai ragazzi che frequentano il centro, e l’altra se attualmente la via centrale è più frequentata di prima dei lavori.  

Al form hanno partecipato 5 classi del nostro istituto, con ragazzi di età compresa tra i 15 ai 17/18 anni, residenti a Poggibonsi, nei comini limitrofi della Valdelsa e di entrambi i sessi. 

Su un numero totale di 50 ragazzi il 41,60% di loro hanno mostrano un gradimento maggiore rispetto alla situazione precedente alla ristrutturazione. Questo dato, tuttavia è relativo perché, se sommiamo le risposte restanti, (i NO; ABBASTANZA E NON SO), otteniamo invece un risultato negativo. Il 71,04 % dei ragazzi non mostra infatti nessun interesse a questo miglioramento! 

I ragazzi hanno dato inoltre le stesse identiche risposte, con le stesse percentuali, nel secondo grafico dove abbiamo cercato di capire se adesso, dopo la riqualificazione, il centro è più frequentato di prima. Anche qui il risultato parziale è del 41,60% per il sì, ma la somma delle risposte negative è del 71, 04%!!! 

 In conclusione per i ragazzi, il centro storico e soprattutto Via Maestra, non ha avuto i miglioramenti desiderati. Questi risultati, che non ci aspettavamo, ci fanno molto riflettere e ci spingono, non solo a doverli riportare al Comune che ha voluto la riqualificazione, ma anche a fare ulteriori approfondimenti sul gradimento di adulti e commercianti!