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Articolo di Data Journalism

San Sebastiano Curone: un esempio virtuoso tra le scuole "anziane" dell'alessandrino

Quest’anno abbiamo deciso di parlare della riqualificazione energetica e della la messa in sicurezza del nostro plesso scolastico Franco Anselmi di San Sebastiano Curone, in provincia di Alessandria. Il progetto, iniziato nel 2015 e portato a termine nel 2016, è stato finanziato dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013.

Abbiamo deciso di capire se il nostro Comune aveva speso una somma pari, superiore o inferiore, rispetto alla media dei Comuni alessandrini al di sotto dei mille abitanti, che nel 2015 hanno riqualificato il loro plesso scolastico, attraverso i finanziamenti del Fondo sopraccitato.

Per ricavare i dati necessari, siamo andati nella sezione Open Data del sito OpenCoesione; abbiamo fatto una ricerca prima per progetti legati al reparto Istruzione, poi abbiamo scremato per regione, provincia e anno e abbiamo estratto un lungo file Excel contenente tutti i comuni piemontesi che nel 2015 hanno ristrutturato il proprio plesso scolastico. Abbiamo poi deciso di campionare, tra quelli in provincia di Alessandria, i comuni con numero di abitanti inferiore a 1000, per paragonarli a San Sebastiano. I quattro selezionati sono: Carbonara Scrivia, Frassinello Monferrato, Rocchetta Ligure e Serralunga di Crea. Grazie all’aiuto del nostro professore di matematica abbiamo creato due tipi di grafici.

 

Il primo istogramma mette in relazione le spese per la ristrutturazione del plesso scolastico, di tutti e cinque i Comuni, negli anni che vanno dal 2014 al 2016. Come possiamo notare, Rocchetta Ligure è il paese che ha speso più soldi rispetto agli altri mentre possiamo dire che il nostro San Sebastiano Curone, con i suoi 248.000 euro, è in linea con la media delle altre piccole realtà. 

Abbiamo però voluto fare un calcolo più approfondito per capire in relazione al numero degli abitanti, quale fosse stata la spesa pro-capite. Ecco quindi il secondo istogramma, che ci mostra chiaramente come il nostro Comune abbia speso quasi 500 euro per ognuno dei suoi 579 abitanti; sicuramente una buonissima media in relazione ai territori di grandezza simile. Ancora una volta, estremamente virtuosa si presenta la realtà di Rocchetta Ligure, con più di 2000 euro di spesa pro-capite su un numero estremamente esiguo di abitanti: 207. 

 

 

 

 

Ma le scuole della Provincia di Alessandria, hanno saputo approfittare di questo Fondo e si presentano, quindi, più moderne ed efficienti, dal 2015 in avanti?

Purtroppo la risposta è no. 

 

Facendo una ricerca sulle spese pubbliche per rinnovare gli edifici scolastici di ogni regione italiana, infatti, abbiamo trovato un articolo su Openpolis che spiegava che in Piemonte le scuole classificate come vetuste sono circa 1369 su un totale di 3131. Con il 43,7% di

strutture scolastiche ritenute “vecchie”; un dato molto superiore alla media nazionale. E’ bene chiarire che un edificio scolastico è classificato come vetusto quando ha più di 50 anni.

Facendo una ricerca più approfondita sulle province piemontesi, abbiamo notato che Alessandria, con 192 scuole vetuste su un totale di 308, è il territorio con la percentuale più elevata di edifici scolastici vecchi, tanto che supera la media regionale di 18 punti percentuali e

di oltre 44, quella italiana.

Come possiamo notare dal grafico, tuttavia, Alessandria con il 62,34% di scuole vetuste non è messa tanto peggio di Vercelli e Biella con rispettivamente il 59,75% e 52,78%, che possiedono comunque

più della metà degli edifici scolastici classificati come vecchi. 

Le province di Novara e Torino sono invece particolarmente virtuose perché la percentuale di scuole vetuste è sotto la media nazionale.

 

 

Questi dati sono del 2018 quindi appena dopo l’erogazione del finanziamento del Fondo Per lo Sviluppo e la Coesione (2007-2013).

E’ chiaro, quindi, che nonostante lo sforzo di ammodernamento dei plessi, questo non è stato sufficiente soprattutto per le nostre scuole della Provincia di Alessandria che richiederebbe quindi uno sforzo maggiore per rendere gli edifici dove studiamo per una media di sette ore al giorno, più sicuri e moderni. 

Alla luce dei dati riportati, possiamo dire che rispetto a tutta la Provincia di Alessandria, il nostro Comune di San Sebastiano Curone, non solo è stato uno degli unici venti partecipanti al bando per ricevere i finanziamenti pubblici citati, ma anche che, in relazione alle altre realtà con pochi abitanti (fatta eccezione per Rocchetta Ligure), si attesta nella media per la spesa totale e pro-capite per l’ammodernamento degli edifici scolastici; dato che non può che renderci soddisfatti. 

 

 

3C – San Sebastiano Curone