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Articolo di Data Journalism

Costa dei Trabocchi HUB & LAB

ABRUZZO SLOW: COSTA DEI TRABOCCHI HUB & LAB

TAKE IT SLOW - Smart and Slow Tourism Supporting Adriatic Heritage for tomorrow è un progetto strategico con una dotazione finanziaria di € 3.764.695,71, compreso nell’asse prioritario “Ambiente e Patrimonio culturale”, del programma Interreg V-A Italia-Croazia 2014-2020, che incoraggia la cooperazione transfrontaliera.

Il macro-obiettivo del progetto - iniziato il 01-06-2020 e da ultimare entro il 30-06-2023 - è la gestione e promozione della Regione Adriatica, come destinazione turistica verde, lenta, integrata, sostenibile, accessibile tutto l’anno. Il progetto intende favorire la crescita della costa Adriatica, delle sue isole e delle aree interne e rurali attraverso la valorizzazione del suo enorme patrimonio naturale e culturale.

A tal fine, TAKE IT SLOW promuove un partenariato transfrontaliero che possa produrre cambiamenti tangibili nella gestione delle destinazioni turistiche, rafforzando la collaborazione tra le istituzioni, imprenditori, settore pubblico e privato dell’area Adriatica.

Il partenariato, composto in maggior parte da enti o agenzie di sviluppo regionali e Università, conta 12 partner.

I risultati attesi da questa cooperazione territoriale italo-croata consistono nello scambio di buone pratiche, nello sviluppo di strumenti condivisi per il raggiungimento di un obiettivo comune, ossia un turismo lento ed intelligente, teso a creare innovazione in vari ambiti: 

  • Maggiore accessibilità e facilità di visita dei più rilevanti luoghi d’interesse turistico;
  • Aumento delle competenze attraverso attività di formazione specifica e conseguimento di certificazioni di qualità per gli operatori;
  • Digitalizzazione del patrimonio tangibile e intangibile attraverso guide interattive.

Nell’ambito di TAKE IT SLOW alla Regione Abruzzo è stato allocato un budget di €194.000,00; questa somma costituisce il 5,15% dell’intero ammontare del progetto. Le regioni italiane coinvolte hanno ricevuto percentuali variabili fino all’importo massimo di € 360.352,94 in capo alla regione Veneto; ognuna di esse si occupa di attività diverse, realizzate congiuntamente a livello transfrontaliero, atte ad implementare il progetto permettendo un confronto costante tra i partner ed un attivo scambio di conoscenze ed esperienze.

Dall’intervista condotta sul campo con il Project Manager Camillo Marracino e il Financial Manager Lorenzo Rossi della Regione Abruzzo, è emerso che la regione, occupandosi della gestione interna di progetto, coordinando le attività di certificazione, promuovendo la governance territoriale e comunicando le attività di progetto ed i suoi risultati ha allocato la maggior parte delle risorse (circa € 130.000,00); la restante parte è stata destinata a: attività di cooperazione e di sensibilizzazione degli stakeholders, costituzione del LCP (Local Community of Practice), realizzazione di visite di studio in nazioni europee (Danimarca/Germania e Spagna) fornendo un’esperienza di confronto in merito al Cicloturismo come forma di turismo sostenibile e innovativo nel primo caso, e il turismo enogastronomico come volano per ricerca, innovazione ed imprenditoria nel secondo. 

Una quota di circa € 5.000 del budget è invece stata stanziata per un'azione pilota lungo la Costa dei Trabocchi allo scopo di migliorare la segnaletica lungo la GREENWAY, una pista ciclabile di 88 chilometri che ripercorre la ferrovia dismessa e che oggi è in fase di completamento. 

La Costa dei Trabocchi che si estende da Ortona a Vasto e che interessa 8 comuni, è stata scelta perché rappresenta il “laboratorio” più avanzato e più rispondente a un’idea di turismo lento, verde e intelligente. Rappresenta una infrastruttura adatta al cicloturismo, ai cammini, espressione di un approccio eco-sostenibile durevole e orientato al futuro.

L'obiettivo della regione è quello di promuovere la certificazione “verde” (Abruzzo bike friendly) per i servizi offerti dagli operatori, che attesti standard di eccellenza per il target del turista green e permetta all’area di rendersi più appetibile al turismo nazionale ed internazionale.

La visione strategica non si limita allo sviluppo costiero ma prevede un sistema di connessioni tra l’acqua e la terra in modo che possano essere realizzati dei percorsi verso l’interno in un sistema a pettine e a circuiti.

Per evitare sovrapposizioni inutili sono in corso contatti tra i progettisti abruzzesi di TAKE IT SLOW e GAL (Gruppo Azione Locale) della Costa dei Trabocchi, soprattutto per l’implementazione di una segnaletica con cartellonistica che promuova la Costa dei Trabocchi e le aree interne.

Questa zona hub rappresenta un volano per l’economia del territorio circostante ed interno; il 6 maggio 2023 la Costa dei Trabocchi si colorerà di rosa per la partenza del Giro d’Italia che promuoverà a livello nazionale ed internazionale un’immagine coerente e distintiva, coerente con lo sviluppo eco e cicloturistico: sarà anche in grado di valorizzare le eccellenze del resto del territorio?