Είσοδος
Il progetto scelto è stato finanziato dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare - Direzione generale per la salvaguardia del territorio e delle acque, nell’ambito del “PIANO OPERATIVO AMBIENTE” FSC 2014-2020 per la realizzazione di un impianto di depurazione nel comune di Concesio, per il trattamento dei reflui fognari della Val Trompia.
Essendo per noi importante avere un territorio più pulito per il nostro futuro abbiamo subito deciso di approfondire questo argomento di fondamentale importanza per la comunità.
Per realizzare il depuratore, che ogni anno è in grado di trattare 14.000.000 m3 di acqua e soddisfare le necessità di 85.000 persone, è stato finanziato un investimento pari a €38.000.000. Inoltre è stata prevista la possibilità di espanderlo per raggiungere una capacità massima di 135.000 abitanti, riuscendo così a tutelare il territorio.
Le referenti Istat ci hanno aiutati ad analizzare i dati e ci siamo resi conto del serio problema idrico riguardante la Valle Trompia: le acque del Mella risultano di fatto ricche di inquinanti e bisognose di un sistema di depurazione.
I dati ASL indicano chiaramente che il 35,5% dei decessi è causato da malattie del sistema cardiocircolatorio e il 34% da tumori. Parlando, invece, con l’ingegnere Guidi abbiamo scoperto che durante gli scavi per la costruzione delle fondamenta, sono stati trovati alcuni rifiuti interrati abusivamente a circa 9 metri di profondità, è stato dunque necessario bonificare l’area prima di continuare con i lavori.
A tal proposito Guidi sottolinea che a causa di ciò, e per via del Covid-19, i lavori hanno subito un rallentamento ed i prezzi delle materie sono aumentati.
Per continuare a seguire il progetto di monitoraggio abbiamo intenzione di mantenerci in contatto con l’ingegnere Guidi, ci faremo mandare i documenti relativi ai dati aggiornati e le fotografie che possano testimoniare lo sviluppo dei lavori. Effettueremo sondaggi sul territorio per avere un riscontro dell’opinione pubblica sull’attività del depuratore;
Inoltre ci impegneremo ad organizzare altre visite al depuratore per visionare con i nostri occhi l’attività, raccogliendo informazioni e di diffondendo tutto il materiale accumulato (video, articoli, report) contattando diversi canali di informazione, al fine di render noto l’impianto con la possibilità di spronare altre zone d’Italia, in particolare il lago di Garda che è già in possesso dei fondi, a costruire opere simili utili alla società.
