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Pitch

Titolo del Pitch: 
Un museo che c’è, ma non si vede
Pitch 1: 

ASOC WALL digitale: https://padlet.com/iragazzidivialeeuropa/gio23peril_muba-9xlx380krigw2d5l

Il progetto ha portato alla nascita del museo della Basilica di Martina Franca (MuBa San Martino) all’interno di un palazzo nobiliare settecentesco del centro storico (Palazzo Stabile). Finanziato nella programmazione 2007-2013 con € 714.263,24, rientrava nella linea di intervento 4.2 del Programma regionale di attuazione. Risponde a evidenti deficit di contesto, che riguardano la Puglia, la provincia di Taranto e Martina Franca, rispettivamente la sedicesima regione per numero di musei, la provincia pugliese con meno musei, un paese che necessitava di un museo. L’obiettivo è stato quello di promuoverlo, tra i nostri concittadini naturalmente, ma anche tra le agenzie turistiche del territorio.

Pitch 2: 

La direttrice ci ha detto che il MuBa ha cambiato gestione nel 2021 ed è ora gratuito e aperto ogni giorno (in pochi lo sanno, il sito non è aggiornato). Il progettista ci ha svelato che l’edificio include due aree inutilizzate: esistono perciò possibilità di sviluppo. La documentazione che ci ha fornito rivela che la Basilica ha integrato il finanziamento con ulteriori € 142.668,53. Dal vecchio parroco abbiamo saputo che il ‘nostro’ è l’ultimo di tre finanziamenti. Pochi martinesi sanno del MuBa (il 37,1% degli intervistati) eppure si tratta di un museo fortemente identitario: l’edificio è del Settecento, come la maggior parte degli oggetti esposti. Ciò significa che la storia del museo è al tempo stesso la storia di Martina, che conobbe il suo periodo più florido proprio in quel secolo.

Pitch 3: 

Il 19 aprile il team ha tenuto una conferenza nell’aula consiliare alla presenza del sindaco e della cittadinanza. Abbiamo strappato le promesse di aggiungere una sezione sul MuBa nel sito del Comune e di intervenire per migliorare la segnaletica del museo. Le richieste sono state poi formalizzate con una PEC all’Ufficio protocollo del Comune. Con l’amministrazione ci rivedremo tra un anno per verificare quanto fatto. Abbiamo inviamo un’e-mail alle agenzie turistiche del territorio informandole dell’ingresso gratuito e dei nuovi orari, allegando una nostra brochure del MuBa. Abbiamo lanciato la campagna social “Adottiamo un oggetto del museo”, in cui ogni membro del team ha descritto un oggetto esposto. Abbiamo compilato lo step 3 del report Monithon, che aggiorneremo se necessario.

Immagine ASOC Wall: