Pitch

Per partecipare al progetto ASOC abbiamo scelto di realizzare il nostro monitoraggio civico sul bando di finanziamento per la riqualificazione e valorizzazione del patrimonio museale regionale. In particolare, abbiamo individuato e dunque studiato l’intervento dettato dalle politiche di coesione che riguarda il “Museo dei Bretti e del Mare” nel comune di Cetraro, in provincia di Cosenza. La scelta è ricaduta sul museo della nostra piccola cittadina tirrenica perché ne siamo subito rimasti affascinati, quando ad ottobre, ad inizio anno scolastico, siamo andati a visitarlo per partecipare ad un laboratorio didattico organizzato in collaborazione con l’Unical.

Questa attività di monitoraggio e di cittadinanza attiva ci ha richiesto di svolgere svariate ricerche. Ad esempio, dalle banche dati ISTAT abbiamo reperito il numero di visitatori che ogni anno arrivano al museo; ma in particolare dal sito di OpenCoesione abbiamo appreso a quanto ammonta il finanziamento destinato dalla Comunità Europea e dalla Regione Calabria al potenziamento dell’attività museale.

La maggior parte delle informazioni le abbiamo reperite intervistando il Direttore del Museo, nonché presidente della cooperativa che si occupa della gestione: il dott. Luigi Orsino. Con la visita di monitoraggio civico e grazie all'intervista che ci è stata concessa, siamo riusciti a portare avanti le nostre indagini facendo diverse scoperte.

Il finanziamento iniziato ad aprile 2009 e concluso tre anni dopo è riuscito ad innovare il museo, infatti, è stato creato il sito, realizzato il nuovo laboratorio virtuale e sono stati riqualificati i luoghi di esposizione.

Abbiamo appreso che la cooperativa ha avuto un ruolo fondamentale nella realizzazione del progetto POR Calabria: essa, infatti, si occupa di organizzare e gestire le attività museali, i laboratori didattici e gli eventi estivi nel giardino di Palazzo Del Trono. Tutto ciò ci ha reso consapevoli del fatto che il museo ricopre un ruolo significativo come centro di identità culturale per tutta la comunità Cetrarese, di grande importanza sociale ma anche turistica, e dunque economica, di questa realtà.

Pensiamo che questo nostro impegno non debba fermarsi qui, anzi crediamo di dover continuare a seguire il progetto del museo, magari programmando una serie di incontri, online ed in presenza, con il direttore per vedere se ci sono novità e nuove iniziative in corso.