Team blog 1516_089
Team Pitagora_Crew 1516
Report Lezione 3
Breve descrizione dell'evento realizzato
Finalmente dopo vari contatti telefonici e richiesta di visita al cantiere del teatro, al comune di Bari programmati via email, ci siamo recati al teatro per intervistare l’architetto Maria Tiziana Netti, istruttore direttivo tecnico del comune di Bari e l’ingegnere Michele Fuzio, direttore dei lavori. Le informazioni fornite hanno ampliato la nostra conoscenza sull’architettura del teatro e sull'importanza dei restauri di questi patrimoni storici, sugli impianti di sicurezza, che spesso richiedono ingenti fondi non sempre reperibili. Siamo rimasti esterrefatti dalla maestosità del teatro, ma anche dalla complessità del progetto di restauro che attraverso vari bandi ha recuperato sia gli elementi strutturali dell’edificio, che dipinti, sipario realizzando contemporaneamente un sistema di condizionamento silenzioso in modo da non interferire con l’attività teatrale. Sono state realizzate opere per l’abolizione delle barriere architettoniche. L’ingegnere ci ha anche raccontato le vicissitudini del cantiere e le difficoltà incontrate, mentre l’architetto ha chiarito le varie fasi dei bandi che hanno avuto per oggetto il restauro. L’esecuzione della prima fase porterà alla riapertura parziale del teatro rendendo agibili la platea e tre palchi per circa 300 posti complessivi. Inoltre è stato realizzato il recupero definitivo del sottotetto, da adibire a sala conferenze ed esposizioni, la messa in funzione delle centrali tecnologiche, la ristrutturazione dei camerini, della torre scenica e la valorizzazione del foyer, nonché il completamento dell'impianto antincendio per ottenere l'agibilità. Il progetto non è stato completamente realizzato, si attende il collaudo dello stralcio funzionale A e l’esecuzione dello stralcio funzionale B, che porterà al ripristino dei palchi e del loggione, portando così la capienza del teatro a 750 posti. Abbiamo quindi lasciato il cantiere pienamente soddisfatti dalle informazioni ricevute e abbiamo ricevuto l’invito a visitare il cantiere al termine dei lavori, e noi sicuramente torneremo per completare il nostro monitoraggio. Il nostro team spera che vengano forniti fondi, dal comune o dallo stato o dall’unione europea, al gestore del teatro, e in genere di altri patrimoni storici, per aumentare l'attrattiva turistica e culturale, attraverso, eventi e il coinvolgimento delle scuole per favorire una diffusione culturale e storica del nostro patrimonio culturale.
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Titolo del Report di Monitoraggio
Link a Report di monitoraggio pubblicato su Monithon.it
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Blog Post di racconto
Finalmente dopo vari contatti telefonici e richiesta di visita al cantiere del teatro, al comune di Bari programmati via email, ci siamo recati al teatro per intervistare l’architetto Maria Tiziana Netti, istruttore direttivo tecnico del comune di Bari e l’ingegnere Michele Fuzio, direttore dei lavori. Le informazioni fornite hanno ampliato la nostra conoscenza sull’architettura del teatro e sull'importanza dei restauri di questi patrimoni storici, sugli impianti di sicurezza, che spesso richiedono ingenti fondi non sempre reperibili. Siamo rimasti esterrefatti dalla maestosità del teatro, ma anche dalla complessità del progetto di restauro che attraverso vari bandi ha recuperato sia gli elementi strutturali dell’edificio, che dipinti, sipario realizzando contemporaneamente un sistema di condizionamento silenzioso in modo da non interferire con l’attività teatrale. Sono state realizzate opere per l’abolizione delle barriere architettoniche. L’ingegnere ci ha anche raccontato le vicissitudini del cantiere e le difficoltà incontrate, mentre l’architetto ha chiarito le varie fasi dei bandi che hanno avuto per oggetto il restauro. L’esecuzione della prima fase porterà alla riapertura parziale del teatro rendendo agibili la platea e tre palchi per circa 300 posti complessivi. Inoltre è stato realizzato il recupero definitivo del sottotetto, da adibire a sala conferenze ed esposizioni, la messa in funzione delle centrali tecnologiche, la ristrutturazione dei camerini, della torre scenica e la valorizzazione del foyer, nonché il completamento dell'impianto antincendio per ottenere l'agibilità. Il progetto non è stato completamente realizzato, si attende il collaudo dello stralcio funzionale A e l’esecuzione dello stralcio funzionale B, che porterà al ripristino dei palchi e del loggione, portando così la capienza del teatro a 750 posti. Abbiamo quindi lasciato il cantiere pienamente soddisfatti dalle informazioni ricevute e abbiamo ricevuto l’invito a visitare il cantiere al termine dei lavori, e noi sicuramente torneremo per completare il nostro monitoraggio. Il nostro team spera che vengano forniti fondi, dal comune o dallo stato o dall’unione europea, al gestore del teatro, e in genere di altri patrimoni storici, per aumentare l'attrattiva turistica e culturale, attraverso, eventi e il coinvolgimento delle scuole per favorire una diffusione culturale e storica del nostro patrimonio culturale.
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Domanda 1
Risposta 1
Domanda 2
Risposta 2
Domanda 3
Risposta 3
Video del Monitoraggio Civico
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Edizione ASOC: 1516
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Scuola di appartenenza:
Istituto di Istruzione Superiore "Panetti-Pitagora" - Istituto Tecnico per Geometri "Pitagora"
BARI (BA)
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