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Cohesion Policy for the high-school students

Raccontare la ricerca

FONDI EUROPEI PER PESCARA: PARTE LA RIQUALIFICAZIONE DI VIA ANDREA DORIA

OpenCoesione è un’iniziativa di open government sulle politiche di coesione in Italia ed è coordinata dal Dipartimento per le Politiche di Coesione. Tale sito governativo nasce per diffondere e fare informazione sugli interventi finanziati con risorse nazionali ed europee. Finanziamenti volti al rafforzamento della coesione economica, sociale e territoriale con l’obiettivo di ridurre le disparità di sviluppo fra le regioni.

I fondi sono indirizzati a più tematiche, tra cui istruzione, inclusione sociale, ambiente, innovazioni e trasporti e mobilità. Quest’ultimo, che prevede il miglioramento delle vie di comunicazione, è quello selezionato dal nostro team di ricerca “DestinazioneDoria”, formato dalla classe 4A del Liceo Statale “G. Marconi” di Pescara, indirizzo del Liceo delle Scienze umane opzione economico sociale. Il nome del team è conseguenziale alla scelta del progetto da monitorare, ovvero la riqualificazione e l’ampliamento della Via comunale Andrea Doria al fine di migliorare il decoro urbano complessivo di tutta l’area portuale, della golena sud del fiume Pescara.

Il team di ricerca ha scelto questo progetto perchè è consapevole che apporterà alla nostra città grandi opportunità di sviluppo economico e di modernizzazione.

Il 20 novembre 2023, anche se in ritardo di 6 mesi, il cantiere, che è uno dei più grossi lavori degli ultimi anni a Pescara, è stato finalmente aperto. Ora bisognerà realizzare il collegamento dell'Asse attrezzato fino al porto tramite l'ampliamento e la riqualificazione del tratto stradale Andrea Doria. Per sostentare questi lavori, l’Europa ha inviato alla regione Abruzzo 6.123.000€, provenienti dal fondo per lo sviluppo e la coesione.

Il sindaco di Pescara, Carlo Masci in una sua recente un’intervista ha dichiarato: “sappiamo bene che il fiume è una risorsa e ci muoviamo per trasformarlo in una zona da vivere, con un arredo urbano gradevole. Puntiamo con questo progetto allo sviluppo turistico della città”. D’altro canto, però, non mancheranno disagi per i cittadini, in quanto la strada sarà resa a senso unico fino al prossimo anno e ci saranno modifiche di viabilità. Siamo certi che la cittadinanza saprà gestire tutti i disagi che deriveranno dai lavori in corso, perché questo è un progetto atteso dai cittadini da almeno 15 anni e finalmente, grazie all’appoggio finanziario da parte dell’Europa, troverà una svolta concreta.

Noi seguiremo con particolare interesse questi lavori svolgendo la nostra ricerca di monitoraggio attraverso le quattro fasi fondamentali del progetto Asoc-A scuola di open coesione: progettare, analizzare, esplorare e raccontare.

Nella prima fase ci siamo occupati:

- della divisione dei compiti, ognuno di noi ha scelto i vari ruoli in base al proprio interesse e alle competenze acquisite o da acquisire;

- della scelta del nome, che ci ha trovato tutti d’accordo per “DestinazioneDoria”. Destinazione, perché una strada è uno strumento di passaggio e di movimento e Doria, perché era fondamentale rievocare il nome della via, oggetto della riqualificazione, che ricorda il nome del grande condottiero e ammiraglio della repubblica di Genova;

- del logo del team, che unisce l’elemento marinaresco del timone con una strada;

- dell’apertura di account nei vari social media e della ricerca delle prime informazioni sul progetto in questione.

Gli obiettivi della ricerca sono:

- comprendere a che punto sono i lavori finanziati;

- capire i reali benefici dell’opera di riqualificazione (in termini di estetica, sicurezza, aree verdi e sostenibilità) su questa zona della città rimasta per molto tempo marginale.

La ricerca si rivolge a tutta la cittadinanza, in particolare a quei cittadini che abitano nella zona portuale, per sondare il loro livello di gradimento.