Login
POLO PER L'ANIMAZIONE IN CAMPANIA
L'industria dell'audiovisivo in Italia è in continua evoluzione. Nonostante la crisi del settore cinematografico, l'audiovisivo italiano rimane nella top ten mondiale, contribuendo significativamente all'economia con 8.500 imprese e 61.000 posti di lavoro diretti. Finanziato attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), settennato 21-27, con un finanziamento pari a €3.700.000,00, più €60.000 di fondi privati, il progetto "Distretto Campano dell'Audiovisivo - Polo Digitale dell'Animazione Creativa" rappresenta una grande iniziativa per consolidare e potenziare il settore audiovisivo nella nostra regione. Dal portale di OpenCoesione, ad oggi, i pagamenti risultano effettuati al 33% con fine prevista 30/06/2024.
Il progetto mira a sostenere lo sviluppo delle imprese nel settore dell'animazione creativa e a promuovere la crescita economica per realizzare un vero e proprio polo, un'iniziativa strategica volta a sviluppare l'industria dell'animazione in Campania. Questo rappresenta un centro di eccellenza che promuove la creatività e l'innovazione nel settore dell'animazione, abbracciando le nuove tecnologie digitali. Obiettivo: creare un hub che catalizzi talenti, imprese e risorse, promuovendo la crescita e la competitività nel campo dell'animazione creativa. Dopo Cinecittà il Polo campano si candida ad essere il secondo in Italia per numero di produzioni e addetti impiegati. La gestione è affidata alla Film Commission Campania (fondazione in house della Campania) che ha chiuso il 2023 con numeri record finanziando ben 58 prodotti audiovisivi (cfr. inf.stat).
ANALISI DI CONTESTO
Questo, però, non è l’unico finanziamento che la Regione Campania ha investito nel mondo dell’audiovisivo. Ci sono stati altri progetti a questo collegati, relativi al vecchio settennato: “DISTRETTO CAMPANO DELL'AUDIOVISIVO-POLO DEL DIGITALE E DELL'ANIMAZIONE CREATIVA - ACCRESCIMENTO FUNZIONALITA’ PER LA FRUIZIONE”, programmatore REGIONE CAMPANIA, finanziamento pari a €1.000.000,00 (POC CAMPANIA) e beneficiario FILM COMMISSION CAMPANIA, progetto mai avviato. Altro esempio è il progetto “HUB DIGITALE PER L'INNOVAZIONE DEL MEZZOGIORNO: DISTRETTO CAMPANO DELL'AUDIOVISIVO -IMPLEMENTAZIONE” con finanziamento pari a €500.000,00, programmatore REGIONE CAMPANIA, ambito di programmazione FSC, settennato 21-27, beneficiario FONDAZIONE FILM COMMISSION REGIONE CAMPANIA. Ultimo, ma non per importanza, è il progetto “SISTEMA INFORMATIVO CULTURALE MOVE TO CLOUD - ECOSISTEMA DIGITALE PER LA CULTURA” con un finanziamento FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) 14-20, pari a ben €12.000.000,00, di cui spesi €9.314.781,21 che ha aperto la strada alla diffusione e valorizzazione del digitale a fini culturali in Campania.
BOOM DELL' AUDIOVISIVO: UN PROGETTO CHIAVE PER NAPOLI
L'industria dell'audiovisivo in Campania costituisce un segmento importante del panorama nazionale, con oltre 900 imprese attive, posizionandosi al terzo posto per numero di imprese, al sesto per occupati e al quinto per valore aggiunto. Napoli emerge come epicentro, ospitando gran parte del numero totale di imprese e contribuendo in modo predominante al valore aggiunto regionale. All'interno di questo contesto, si delinea il progetto chiave denominato "Distretto Campano dell'Audiovisivo - Polo del Digitale e dell'Animazione Creativa", basandosi sulle funzioni principali della “FILM COMMISSION CAMPANIA”, fondazione regionale che promuove la Campania come set ideale per la realizzazione di film, serie televisive ed altri prodotti dell'audiovisivo (cfr.inf.din.).
CONFRONTO NAZIONALE: L'AUDIOVISIVO CAMPANO AL PRIMO POSTO
In tema di audiovisivo, sul portale di OpenCoesione abbiamo ricercato e confrontato altri progetti in altre regioni d'Italia, constatando che innanzitutto tutte le regioni hanno ottenuto finanziamenti in questo settore, d’altra parte dal 2004 in ciascuna regione esiste una Fondazione Film Commission, e che fra tutti i progetti quello campano si trova al primo posto per risultati ottenuti (cfr.inf.din).
PROSPETTIVE PER IL FUTURO: IL CINETURISMO
Nella ricerca dei dati ci siamo resi conto che uno dei valori fondamentali per il territorio è il giro d’affari proveniente dal cineturismo, sia sotto l’aspetto dell’indotto delle troupes cinematografiche che girano i film, sia dei turisti spettatori che visitano le location dove sono stati girati film e fiction (cfr.inf.din.). In Italia il cineturismo genera valore pari a quasi €600 milioni. Inoltre, dalla lettura di un articolo di settore, abbiamo scoperto che le produzioni italiane nella scelta delle location, a differenza di quelle straniere che non badano a spese, cercano di abbattere i costi grazie all’intervento delle Film Commission. Analizzando però i dati relativi alle location italiane più gettonate, la Campania non risulta essere tra le prime. Perché? Eppure è ricca di luoghi meravigliosi, set ideali per qualunque produzione: lo scopriremo intervistando gli stakeholders del progetto.
