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Articolo di Data Journalism

Il lavoro come espressione dell’uomo

Un’opportunità per migliorare la crescita economica, l'aumento della produttività e la creazione di nuovi posti di lavoro è indubbiamente il recupero e la gestione di beni confiscati alla camorra. A tal proposito la società Agrorinasce è beneficiaria finale e soggetto attuatore di vari progetti europei. 
Gli oltre 65 soggetti gestori di beni confiscati alla camorra in Campania, unitamente ai 218 posti di lavoro creati nella fase di gestione dei beni confiscati, rappresentano risultati davvero importanti in ordine all’occupabilità . La località “La Balzana” sul territorio di Santa Maria la Fossa(CE) è un bene confiscato alle mafie prima di essere venduta ai prestanome dei fratelli Schiavone; negli anni ‘60 era proprietà della Cirio dove vi lavoravano circa 80 dipendenti fissi all’anno. Agrorinasce e il Comune di S. Maria La Fossa hanno inteso valorizzare l’intero complesso agricolo recuperando il concetto originario di ‘villaggio e comunità agricola’  ma con una rivisitazione dello stesso in chiave moderna e sostenibile.L’idea è quella di realizzare il “Parco agroalimentare dei prodotti tipici della Campania”, concentrando nel borgo agricolo e nei 200 ettari di terreno agricolo circostanti tutte le produzioni tipiche campane (grano, pomodori, allevamento di bufale, prodotti ortivi ecc...), le attività di trasformazione e la loro commercializzazione, fino alla ristorazione con interventi collegati anche al settore turistico. ll complesso agricolo “La Balzana” è costituito da circa 31 terreni agricoli, 20 abitazioni coloniche e oltre 10 edifici rurali (capannoni e stalle). Accanto alle attività produttive si intende recuperare le 10 ville bifamiliare e altri immobili ad uso civile, al fine di consentire il sorgere di una comunità residente (costituita per lo più da una parte dei dipendenti che operano nelle diverse attività produttive). Il coinvolgimento dei soggetti privati (inclusi quelli del terzo settore) e pubblici produrrà un moltiplicatore di investimenti e di occupazione importantissimo per l’intero comprensorio.Il progetto del II Lotto funzionale-centro polifunzionale ancora in corso prevede €3.150.000. 

FSCACTBENICONF delibera CIPE n.48/2019 di cui alcuni pagamenti già effettuati riguardano arredi, materiale informatico, cancelleria ed impegni di spesa.Per rendere il «Parco agroalimentare dei prodotti tipici della Regione Campania » un esempio dal punto di vista della sostenibilità ambientale e dell'efficienza energetica sono stati avviati più tavoli operativi.Infatti la collaborazione con il GSE SpA per la migliore efficienza energetica possibile e per impianti di energia da fonte rinnovabile, la collaborazione con l'ISPRA per la gestione dei rifiuti, un accordo con il Consorzio generale di Bonifica del Bacino Interiore del Volturno per I'impianto di irrigazione di tutti i 200 ettari di terreno agricolo in modo che nelle more che vengano realizzati i lavori già finanziati, danno una dimostrazione tangibile di prima operatività e ripresa produttiva dei terreni agricoli della "Balzana". La destinazione definita dal Comune di S. Maria La Fossa di comune accordo con Agrorinasce è di destinare l'intero complesso per le finalità istituzionali e sociali dell'Ente mediante il ripristino dell'intera tenuta agricola con tutte le funzioni originarie abitative e produttive nel campo dell'agricoltura e dell'allevamento, dell'agroalimentare, di attività per il tempo libero e di formazione. Attualmente la pandemia causata dal Covid-19 ha avuto e sta avendo pesanti conseguenze sul mercato del lavoro europeo, infatti oltre 2,7 milioni di cittadini europei hanno perso il lavoro nel 2020. In Italia nel 2020 si è registrato un tasso di disoccupazione pari a 9.4%, mentre il tasso di occupazione è del 58.4% con un calo dal 2019 .A livello regionale al primo posto troviamo la provincia di Bolzano che registra un tasso di occupazione superiore al 70%, rispetto alla Campania che ha una differenza di ben 30 punti percentuali (40.9%) e questo rende I'italia eterogenea in quanto all'occupazione. Complessivamente nella regione nord-est italiana vi è il più alto tasso di occupazione (67,5%), seguita dal nord-ovest (65,9%), dal centro (62,7%), dal sud (44,6%) e dalle isole (43.7%) (Infografica 2). In Europa, l'Italia è il penultimo paese con il piu basso tasso di occupazione preceduta dall'Irlanda e dalla Spagna e seguita in ultimo dalla Grecia.