Prima di tutto, abbiamo scelto il tema “Realtà Virtuale” RV perché era in linea con il nostro percorso scolastico. Da ciò è derivato il nome del gruppo ed il nostro logo. La scelta del progetto sul portale di Open Coesione, è stata molto sofferta. Il progetto scelto riguardava la costruzione della RV di un castello trecentesco. Esso è stato sostituito poiché la parte di RV non era ben realizzata e quindi non si adattava ai nostri obiettivi. Il “MUDEFRI”, la seconda scelta del gruppo Virtual Trace, è la costruzione del museo del design del Friuli Venezia Giulia completamente virtuale. Abbiamo scoperto una grande realtà museale: circa duecento musei di cui solo una decina statali e con un grado di virtualizzazione non elevato. L’obiettivo finale era di capire le dinamiche della RV-RA.
Il monitoraggio del progetto del MUDEFRI considera la realtà museale ed il grado di digitalizzazione dei musei del nostro territorio. L’analisi dei dati forniti dall'ISTAT e dal MiBACT che sono di tipo censuario, riporta diverse tipologie museali ed il numero di visitatori. Non siamo riusciti a trovare dati relativi alla virtualizzazione poiché le rilevazioni si adeguano all'evoluzione tecnologica con un po’ di ritardo. Abbiamo condotto una nostra indagine costruendo un questionario con domande relative alla popolazione museale e alla virtualizzazione.
Il MUDEFRI è un virtuoso esempio di RV e l’incontro con la fondatrice ci ha fatto capire quanto è importante il legame con la realtà fisica. Il museo vive nella realtà grazie agli eventi di Design Week annuale manifestazione udinese.
Dall'intervista con la direttrice del MUDEFRI è emersa la difficoltà dell'accesso ai finanziamenti per il funzionamento. L’autofinanziamento non è agevole per realtà museali emergenti completamente digitali che non prevedono il pagamento di biglietti di ingresso e non sono riconosciute come tipologia museale. Si può pensare di continuare il monitoraggio per verificare se verranno previste procedure ben codificate di accesso a forme future di finanziamento per il funzionamento. Il progetto che è stato finanziato con 60.000 euro, potrebbe divenire uno spreco di denaro pubblico qualora il progetto non continui a vivere ed evolvere. Il progetto, regolarmente condotto e portato a termine, realizza 150.000 accessi per l’evento di Design Week. Per il followup abbiamo utilizzato i canali social.
