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Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

Raccontare la ricerca

L.E.T. RACCONTARE LA RICERCA
Immagine del team L.E.T. Force del Marconi di Nocera Inferiore alla biblioteca di Unisa

Incontro di introduzione

Nell'incontro del 24 novembre con i prof. Falcone e Basile, rispettivamente docente referente e di supporto del progetto A.S.O.C., insieme con i ragazzi e i Professori dell’altro team della nostra scuola, tenutosi nell'aula della classe 5 a E del plesso Triennio del nostro Istituto (l'I.I.S. G. Marconi), situato in via Atzori 174 a Nocera Inferiore (Sa), i docenti ci hanno spiegato in cosa consiste il progetto A.S.O.C. Le due piattaforme utilizzate sono:

  • www.ascuoladiopencoesione.it: in questo sito sono illustrate le 4 fasi (Lezioni) in cui è suddiviso lo sviluppo del progetto, in che cosa consistono nello specifico, le deadlines delle varie lezioni; inoltre viene specificato come effettuare le consegne dei lavori ad ogni step.
  • www.opencoesione.gov.it: questo sito, invece, è utilizzato per trovare il progetto sul quale porre la nostra attenzione per il monitoraggio. Abbiamo visto dove e come effettuare le nostre ricerche e individuare i criteri da rispettare. Uno dei più importanti è, ad esempio, considerare il territorio dove viviamo e, limitando il raggio di ricerca alla nostra regione, la Campania, avremo poi la possibilità di visitare i luoghi dove il progetto è implementato.

Successivamente abbiamo posto l'attenzione sugli homework di lezione 1, più in particolare:

  1. sulla visualizzazione delle pillole didattiche e gli approfondimenti relativi
  2. sulla lettura del file “Guida breve agli open data”
  3. sulla suddivisione dei ruoli richiesti per effettuare un buon monitoraggio civico

Essendo il team costituito da alunni appartenenti a classi terze diverse, abbiamo infine ritenuto opportuno individuare un referente all'interno di ciascun gruppo-classe, in modo che la comunicazione all’interno dell'intero team sia facilitata.

 

Assegnazione ruoli e analisi progetti

Il 27 novembre, quattro giorni dopo il nostro primo incontro in presenza, abbiamo organizzato un'altra riunione per discutere dell'assegnazione dei ruoli. Tuttavia, non avendo ancora definito il progetto da analizzare, il prof. Falcone ci ha invitato a selezionare almeno un progetto per gruppo-classe, da caricare sul Wall di Lezione 1 (definito all'interno della nostra classe virtuale) in modo che tutti potessero vedere la scelta dei rispettivi gruppi e valutare così, in un successivo incontro, su quale cominciare a lavorare.

Nel successivo appuntamento on-line, utilizzando Google Meet, la partecipazione è stata limitata ai referenti delle classi e ai nostri professori: abbiamo esaminato i progetti proposti dalle classi, e abbiamo selezionato complessivamente tre progetti da sottoporre alla valutazione delle dott.sse Marino e Senatore, rispettivamente referente Istat (Napoli) e referente CDE dell'Università degli Studi di Salerno, gli amici di ASOC con i quali abbiamo scelto di collaborare.

In seguito, abbiamo incontrato entrambe le Dott.sse presso il centro bibliotecario umanistico dell'Università degli Studi di Salerno per approfondire le metodologie di raccolta, valutazione ed analisi dei dati. L'incontro presso l'Università di Salerno è stato molto formativo, anche se purtroppo, a causa del limitato tempo a disposizione, non abbiamo avuto l'opportunità di approfondire i progetti che avremmo voluto sottoporre all'attenzione di entrambe.

 

Approfondimento dell'incontro Università degli Studi di Salerno

Il meeting tenutosi presso l'Università degli Studi di Salerno si è focalizzato su aspetti fondamentali legati alla coesione sociale ed economica. La chiara definizione di coesione nel contesto di Open Coesione ha evidenziato il ruolo centrale della piattaforma nel promuovere trasparenza e partecipazione civica. Open Coesione è stato presentato come un efficace strumento educativo, focalizzato all'istruzione scolastica e finalizzato a sensibilizzare gli studenti sul processo di allocazione dei fondi pubblici. Il processo di selezione dei progetti è stato analizzato in dettaglio, fornendo chiavi per una scelta informata e strumenti per raccogliere dati. In conclusione, l'incontro ha presentato Open Coesione come uno strumento completo per promuovere trasparenza e partecipazione, contribuendo a una gestione più informata e responsabile dei fondi e delle risorse pubbliche.

Scelta del progetto da monitorare

Dopo un’analisi approfondita, i progetti tra cui scegliere si sono ridotti a due e dopo aver discusso tra di noi, abbiamo deciso di monitorare il progetto:

ATTUAZIONE DEL PIANO PER L’EFFICIENZA ENERGETICA

L'obiettivo del progetto è migliorare l'efficienza energetica del sistema di illuminazione pubblica nel comune di Napoli. Da diversi anni, si registrano problemi significativi legati agli impianti di illuminazione pubblica nella città di Napoli, tra cui elevati consumi energetici, illuminazione insufficiente e frequenti situazioni in cui le luci non funzionanti non vengono sostituite. Nel 2018, è stato allocato un finanziamento di circa 60 milioni di euro per affrontare queste problematiche, che generano preoccupazione e insicurezza tra coloro che percorrono le strade napoletane.

L'indicatore di successo si basa sulla prevista riduzione dei consumi annuali di energia elettrica per l'illuminazione pubblica, con un obiettivo fissato a 20 GWh e un risultato attuale di 0 GWh. Il finanziamento totale ammonta a circa €60.588.000, di cui finora sono stati erogati solo €22.764.914,10. Questo progetto è parte integrante dei programmi FSC 2014-2020 ed è orientato all'Efficientamento Energetico nei comuni.

Il periodo di inizio programmato è il 01/10/2016, mentre la data di completamento prevista è il 30/09/2028. Attualmente, le informazioni sull'inizio e sulla fine effettiva non sono disponibili.

l programmatore e il beneficiario sono entrambi il comune di Napoli, mentre l'ente responsabile dell'esecuzione è la società RTI CITELUM SA ELETTROVIT SRL.