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L’orfanotrofio di Iglesias, dopo oltre mezzo secolo di attività, venne chiuso e abbandonato nel 1984.
Ora che è inattiva da quasi quarant’anni, la struttura dell’Ex Orfanotrofio viene ripresa in mano grazie all’iniziativa del comune di Iglesias che ha ottenuto dei finanziamenti europei per la riqualificazione della struttura.
I dati del territorio
A seguito della chiusura delle Miniere di Monteponi nel 1991 e delle Miniere di Masua nel 1999, nel territorio del sulcis iglesiente si verificò un calo demografico consistente, poiché molte persone, trovandosi senza un posto di lavoro, furono costrette a trasferirsi e a cercare un’occupazione altrove. In particolare nella citta di Iglesias si rileva un calo demografico di ben 5mila abitanti dal 1991 ad oggi.
Parlando di occupazione attuale, nel 2021 l’ISTAT ha raccolto dati riguardanti l’occupazione dei residenti ad Iglesias. Secondo tali statistiche, su circa 22mila abitanti solo 9mila hanno un’occupazione. Per il resto si rileva che quasi 2mila abitanti sono attualmente alla ricerca di un lavoro, oltre 5mila sono pensionati, circa 1600 frequentano la scuola o l’università, 3mila - di cui ben il 94% è rappresentato da donne - si occupano della casa e i restanti sono in “altre” condizioni non meglio specificate.
La disoccupazione nella citta di Iglesias e nei comuni limitrofi è un problema poco trascurabile: come si può evincere dai dati, di ventiduemila abitanti interrogati, ben l’11% si trova senza occupazione e impegnato nella sua urgente ricerca.
Il progetto dell’ex Orfanotrofio
Il comune di Iglesias è riuscito a ottenere un finanziamento di 2.998.600 euro per la riqualificazione dell’ex Orfanotrofio. Tale somma dovrebbe essere impegnata per trasformare l’edificio di via Cattaneo in un centro ricreativo per bambini ed adulti.
L’attività rappresenterebbe un punto di interesse, nonché un beneficio economico, per i singoli cittadini e per le famiglie che, secondo la banca dati dell’ISTAT, arrivano a oltre dodicimila in tutto il comune. In particolare le famiglie potrebbero usufruire del servizio baby sitting del centro - risparmiando rispetto a servizi privati - permettendo a quei genitori che hanno rinunciato all’attività lavorativa per poter accudire i propri figli, di trovare un’occupazione.
Viene naturale intuire che tale opera potrebbe inoltre giovare alla rinascita lavorativa della città – qualora si privilegiasse l’occupazione dei residenti – con le essenziali attività edili e le figure specialistiche richieste in un centro ricreativo.
Le scoperte del team PlayGen
Il team PlayGen della classe 4A INF dell’istituto Asproni Fermi di Iglesias ha scelto di monitorare il progetto all’interno del percorso “A scuola di Opencoesione”.
Il team ha rilevato che dal 2 agosto 2022 all’8 febbraio 2023, sono stati erogati solamente 120.600,42 euro rispetto ai 2.998.600 previsti.
Attraverso un questionario realizzato dal team stesso è emerso che su circa 50 persone intervistate il 28.28% era già a conoscenza del progetto, contrapposto al 71.72& che ne ignorava invece l’esistenza.
Tali dati fanno emergere quanto sia necessario approfondire con gli stakeholder le motivazioni dietro un'erogazione così esigua rispetto alla cifra prevista e informare maggiormente i cittadini sull’importanza del progetto affinché possano essere maggiormente coinvolti e motivati a ottenere il meglio dal proprio territorio.
