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Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

Raccontare la ricerca di dati e informazioni

RISANO PER QUALIFICARE

LA NOSTRA RICERCA

Il lavoro di monitoraggio civico è iniziato il 16 novembre 2020. La docente referente ha introdotto il progetto A scuola di OpenCoesione illustrando il sito ufficiale di OpenCoesione e mostrando come navigare nel sito e cosa cercare, ci ha invitato a vedere le “pillole video” che ne sono parte integrante, abbiamo quindi condotto la prima data expedition divisi in tre gruppi distinti.

Inizialmente siamo stati sonati dal docente a rispettare dei tempi pensando che fossero troppo stretti e che non fossimo in grado di portare avanti il progetto.

Tale progetto rientra nel progetto triennale di PCTO (percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento) ex alternanza scuola lavoro. Il progetto di OpenCoesione si svolge su un periodo piuttosto ampio e ci dà la possibilità metabolizzare l’esperienza e ci permette di applicare le conoscenze future per sviluppare competenze per il lifelong learning

La data expedition ha riguardato tre progetti individuati sul sito di OpenCoesione, analizzati dai singoli gruppi in cui la casse è stata suddivisa

  • gruppo 1 progetti non ancor avviati: CUP: D35D19000000006
    TUTELA E VALORIZZAZIONE DI ATTRATTORI CULTURALI
  • gruppo 2 progetti ancora in atto: CUP: E36H18000130006

REVENGING AND ANHANCING ARTWORKS AND LANDSCAPES OF THE ADRAITIC

  • gruppo 3 progetti conclusi: CUP: D36J12000500002

INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE RISANAMENTO AMBIENTALE CENTRI STORICI E AREE URBANE

Analizzando i tre progetti la classe ha deciso per il progetto già completato riguardante gli interventi di riqualificazione e risanamento ambientale centri storici e aree urbane.

Questo tema ci permette di coinvolgere più soggetti possibili e se la riqualificazione ambientale dei centri storici ha portato ad un incremento dello sviluppo economico sostenibile e ha migliorato la qualità di vita dei residenti

Il risanamento ambientale coincide anche con il rispetto dell’ambiente che ci circonda e a tal proposito alcuni alunni hanno partecipato al webinar legato al Green Deal organizzato da Europe Direct Molise che ci ha permesso di effettuare la nostra scelta, legando la riqualificazione ambientale al rendere sostenibile l’economia.

 

IL NOME DELLA RICERCA E DEL TEAM

 

Il nome della nostra ricerca è: RISANO PER QUALIFICARE

Il titolo rappresenta quello che noi ci aspettiamo da chi ci governa a livello locale, risanare, mantenendo l’antico come memoria per il presente per dare qualità a ciò che ci circonda, il nome del team è L. SCIENTIFICO “ M. PAGANO” 3A, rappresenta la nostra classe come identità, rappresenta la nostra diversità ma il nostro essere uniti in classe.

 

I ruoli che ci siamo dati sono affini alle nostre capacità e a quello che possiamo dare per la nostra crescita, siamo pronti a sostenerci tutti in tutti i compiti.

  • Project Manager: Angelo, Niccolò, Donato coadiuvati dalla professoressa Rosaria Lucia Valiante.
  • Social Media Manager: Alice G., Alice I., Aldo;
  • Story Teller: Luigi, Roberto P., Michelangelo, Clara;
  • Analisti: Marianna, Mariapia, Enza, Sara, Mary, Roberto Di F.;
  • Blogger: Pietro, Iasmina, Lorenzo;
  • Designer: Marco, Salvatore, Davide.
  • Coder: Alessandro, Daniele.

I social media manager attiveranno i vari account di Twitter, Instagram e Facebook e pubblicheranno i il primo Twitt di 140 caratteri che spiegherà il progetto.

Dopo aver visionato una pillola video in cui veniva mostrato come ricercare e analizzare i dati, gli

analisti hanno raccolto alcuni dati tramite il sito https://opencoesione.gov.it

A partire da questi dati abbiamo ricavato alcune informazioni:

il costo del progetto è di € 620.149,19, il progetto è stato completato e la somma utilizzata tutta;

il progetto è iniziato il 18/11/2015 e portato a termine il 20/05/2016 un mese prima della fine prevista che era il 30/06/2026, la data di scadenza è stata ampiamente rispettata;

il progetto è stato programmato dalla “Regione Molise”, mentre il soggetto attuatore è "il comune di Campobasso”.

Durante la raccolta di questi dati, non abbiamo potuto scattare foto da allegare perché impossibilitati dalla situazione attuale, nel corso del progetto speriamo di fare foto e poterle allegare.

Dati di contesto: il Molise è una regione essenzialmente agricola, suddivisa tra montagna e collina. Con 72 abitanti per Km quadrato (molto meno della metà della media nazionale) è tra le regioni meno densamente popolate d’Italia. La regione, pur non essendo economicamente tra le più arretrate d'Italia, rientra nel novero delle aree depresse del Sud peninsulare, povero di attività industriali, con elevata disoccupazione, scarsità di risorse e di iniziative. Per quanto riguarda il settore turistico la provincia la regione si pone tra le ultime quindici a livello nazionale.

Per tutti questi motivi, le infrastrutture rivestono una parte fondamentale per lo sviluppo della regione,

ecco perché abbiamo scelto un progetto legato alle infrastrutture e alla tutela e conservazione del patrimonio culturale.

Obiettivi della ricerca: gli obiettivi che ci siamo prefissati partono dall’analisi del progetto e della sua completa realizzazione, sembra assurdo ma il progetto è stato portato a termine nel tempo previsto, cercheremo di coinvolgere la cittadinanza, per quanto possibile, ma soprattutto cercheremo di coinvolgere i più giovani, per farli riflettere su come viene effettuata la spesa pubblica.

La collaborazione con le associazioni “amiche di ASOC” e con gli organi di informazione locali sarà fondamentale per fare informazione in maniera sinergica. Importanti saranno anche le interviste ai cittadini. Cercheremo di organizzare incontri ed eventi pubblici per divulgare il progetto e coinvolgere la comunità locale. Coinvolgeremo le famiglie e gli studenti del nostro Liceo con interviste e questionari, che potranno mettere in luce i punti di debolezza e gli aspetti critici alla base del del progetto.

La nostra scuola è frequentata da studenti provenienti da molti Comuni, sarà quindi possibile confrontare fra loro i dati di diverse pendolarità verso il capoluogo. L’analisi che ne deriverà potrà essere utile all’intera comunità per attuare azioni più efficaci e migliorare e suggerire ulteriori interventi da poter porre in atto.