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Articolo di Data Journalism

Il parco delle stelle "Le Cefeidi" di Margherita Hack

Il Parco Delle Stelle "Le Cefeidi" di Margherita Hack

Il nostro progetto, riqualificazione dell'area attrezzata per lo sport e il tempo di Cotronei, ha come primo obbiettivo quello di promuovere la socializzazione tra gli abitanti del paese e usufruire degli spazi aperti. Altro obbiettivo che si propone il nostro progetto è quello di dare impulso all'innovazione e quindi all'attrattività della città. Tali servizi conducono ad una trasformazione positiva della qualità della vita a cui contribuisce anche una miglioria delle reti tecnologiche che supportano il turismo. La motivazione che ci ha spinto ad affrontare questo progetto è di natura strettamente personale. Infatti siamo partiti dall'osservazione della nostra realtà che ci appare alquanto deturpate. Questo comune, personifica le nostre aspirazioni in merito al nostro futuro e alla città in cui desideriamo vivere. Partendo da tali premesse abbiamo iniziato a progettare il da farsi con spirito di squadra e tanta buona volontà! Abbiamo prima di tutto ricercato il concetto di città come bene comune e come fonte di benessere per ogni singolo cittadino che la compone, mettendo in luce che essa presenta, al suo inerno, delle infrastrutture nelle quali accrescono la qualità della vita urbana stimolando la propria sensibilità industriale e quella dei cittadini. La qualità della vita e del lavoro, la socialità sono i punti chiave del nostro progetto, insieme alla mobilità, lo svago, la condivisione, il senso di comunità. Noi come squadra, abbiamo voluto creare un'area verde, di relax, un'area ossigenata per garantire il benessere della comunità che vive in questo territorio. Spesso le nostre città presentano situazioni di degrado e per far fronte a tale declino tanti comuni con l'aiuto anche dei fondi regionali stanno organizzando studi, progetti, iniziative che hanno come parola d'ordine la rigenerazione urbana. Inizialmente crevedamo fosse diffcile o quasi impossibile ottenere e spendere i fondi europei, ma grazie alle nostre ricerche ci siamo ricreduti. Il buon utilizzo dei fondi permette di dare spendore e vita a un area che rischia di scomparire. Tutto ciò mostra che possono, grazie ai veri aiuti economici, risollevarsi. Questi dati, da noi ricavati, li useremo come metodo di paragone con i dati già aventi. Tutto questo per la nostra città, dimostrando che si può far qualcosa anche per quei piccoli nostri paesini, ormai rassegnati al loro destino. Continuiamo, inoltre, ad avere il supporto e la fiducia del nostro sindaco. Altri dati fondamentali di cui necessitiamo sono la natura degli interventi, le tempistiche e le dinamiche, senza dimenticarci della motivazione con cui otterremo i fondi. Una volta raccolte queste notizie, procederemo creando una clip e dei grafici per sintetizzare i dati. Il punto di arrivo della nostra ricerca è quello di diffondere il benessere, lo sport all'area aperta, per far capire alla gente come ogni cittadino deve tenere al bene del comune, visto che nella società odierna questo concetto non è facile perchè questo è alimentato dalla ricerca del proprio interesse privato.Quindi per conservare e custodire un bene comune per le persone si deve seguire una logica chiamata "logica del noi", così da far diventare quel bene di "nessuno", "bene di tutti". Il nostro scopo è quindi, scoprire come comportrsi in modo virtuoso e rendere il nostro territorio, esempio, per i nostri cittadini. Coerente con lo scopo prefissato e con l'argomento del benessere collettivo.