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Articolo di Data Journalism

La violenza sulle donne nella società moderna

Sembra assurdo pensare che nel 2021, dove le menti dovrebbero essere ben sviluppate come la tecnologia, esista ancora la violenza sulle donne, ma ci sono tantissimi dati che confermano ciò. Abbiamo analizzato vari dati e varie statistiche, cercando comprendere quali siano le motivazioni per cui ancora oggi esiste la violenza sulle donne, non siamo ancora arrivati ad una vera e propria soluzione. Abbiamo pensato che parlarne e mostrando a tutti questi dati e queste statistiche da noi analizzate, potrebbero essere utili per non finire nella condizione di subire danni fisici e psicologici.

Nella società di oggi, si sente molto parlare di questo tema e molti sono ad affrontarlo. Ma davvero siamo a conoscenza, o almeno abbiamo la consapevolezza della quantità di donne violentate? O della quantità di donne costrette a rifugiarsi in case di rifugio? Qual è il tipo di violenza più frequente?

Ecco a cosa serve questo articolo, a presentare dei dati, numeri, percentuali che servono per comprendere meglio tutti i fattori e ragionandoci potremmo arrivare a delle soluzioni e riflessioni concrete, cioè basate su fattori, ottenuti da testimonianze fatte da coloro che ne sono vittime.

 

● Secondo i dati istat il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni ha subito violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita: il 20,2% ha subìto violenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% le forme più gravi della violenza sessuale come lo stupro e il tentato stupro.

● Infatti le donne che hanno subito violenza da parte dei loro compagni o ex compagni sono il 13,6%. Il 62,7% degli stupri e anche la maggior parte delle violenze fisiche sono stati commessi dai partner.

● Oltre alla violenza fisica o sessuale le donne con un partner subiscono anche violenza psicologica ed economica, cioè comportamenti di umiliazione, svalorizzazione, controllo ed intimidazione, nonché di privazione o limitazione nell’accesso alle proprie disponibilità economiche o della famiglia. Nel 2014 sono il 26,4% le donne che hanno subito violenza psicologica ed economica dal partner attuale e il 46,1%  da parte di un ex partner.

● Tra le donne che hanno subìto violenze sessuali, le più diffuse sono le molestie fisiche, cioè l’essere toccate o abbracciate o baciate contro la propria volontà (15,6%), i rapporti indesiderati vissuti come violenze (4,7%), gli stupri (3%) e i tentati stupri (3,5%).

● Nel dettaglio, per il finanziamento dei centri antiviolenza e delle case rifugio nell’Isola sono stato stanziati 1,9 milioni di euro, circa il 10% delle risorse stanziate in Italia. La nostra regione assorbe il terzo ammontare più sostenuto a livello nazionale: somme più consistenti sono andate alla Lombardia (3 milioni di euro per i 52 centri antiviolenza e per le 36 case rifugio) e alla Campania (2,1 milioni di euro in favore dei 58 centri antiviolenza e delle 15 case rifugio). In Sicilia sono disponibili 11 case rifugio per le donne vittime di violenza, dove lavorano volontari e persone stipendiate, essi riabilitano le donne affinché il danno subito possa far parte del passato, ricordandolo come un momento buio che, in qualche modo, le ha segnate dentro o, in alcuni casi specifici, fuori. 

● Nel 2017 si sono rivolte ai Centri antiviolenza 43.467 donne (15,5 ogni 10mila donne); il 67,2% ha iniziato un percorso di uscita dalla violenza (10,7 ogni 10mila). Tra le donne che hanno iniziato tale percorso, il 63,7% ha figli, minorenni nel 72,8% dei casi. Le donne straniere costituiscono il 27% di quelle prese in carico. I servizi offerti sono molteplici, dall’accoglienza (99,6%) al supporto psicologico (94,9%), dal supporto legale (96,8%)all’accompagnamento nel percorso verso l’autonomia abitativa (58,1%) e lavorativa (79,1%) e in generale verso l’autonomia (82,6%). Meno diffusi, il servizio di sostegno alla genitorialità (62,5%), quello di supporto ai figli minori (49,8%) e quello di mediazione linguistica (48,6%).

Secondo i dati che abbiamo trovato, la violenza delle donne è un fenomeno molto frequente che non riguarda una fascia d’età ben precisa. La violenza comprende quella fisica, psicologia, economica e quella sessuale che abbiamo scoperto essere la più diffusa. La maggior parte dei casi di violenza, in particolare di stupro, è stata commessa da partner, quindi è molto diffuso il fenomeno della violenza domestica. Le donne in questo caso non sono al sicuro tra le mura della loro stessa abitazione, e sono costrette a chiedere aiuto ai tanti centri antiviolenza messi a disposizione dall’Italia. Secondo i nostri dati le donne che si rivolgono a questi centri sono tante, ma ce ne sono tante altre che per paura non lo fanno. Il nostro scopo con questo articolo è quello di far conoscere concretamente la quantità di donne vittime di violenza, così da sensibilizzare su questo argomento così delicato.