Per realizzare il secondo step del nostro percorso, abbiamo condotto un’indagine per raccogliere informazioni aggiuntive sul progetto di cui ci stiamo occupando, finanziato dalle politiche di coesione.
Di seguito illustreremo i primi dati raccolti.
L'Acquario Multimediale del Comune di Diamante è stato realizzato grazie al Programma Operativo Regionale (POR) Calabria 2007/2013. Linea di intervento 5.2.3.2 - PISL Welcome Costa dei Cedri, Porta di Apollo.
Grazie ai fondi strutturali relativi al ciclo di programmazione 2007/2013, è stata finanziata una somma di € 740.000,00 da investire nella realizzazione della struttura. L’ammontare dell’intera cifra si deve in parte all’Unione Europea (€ 555.000) e in parte al Fondo di Rotazione (€ 185.000).
Sul sito di OpenCoesione risulta che dei 740.000,00 euro totali, € 530.705,22 sono già stati investiti per iniziare i lavori. In data 15/12/2014 sono stati usati i primi 49.922,20 euro; il 25/03/2015, invece, sono stati impiegati € 87.000,00, mentre i restanti € 393.783,02 sono stati spesi tra il 18/07/2015 e il 29/12/2015.
Sempre sul sito di OpenCoesione risulta che l’avvio dei lavori era previsto per il 07/01/2014, tuttavia l’inizio effettivo risale all’11/10/2013, mentre la fine era prevista per il 07/02/2015, ma in realtà si è concluso il 01/03/2017.
Per svolgere al meglio il nostro lavoro di analisi dati, il 13 gennaio 2021 abbiamo organizzato una videoconferenza con l’esperto di Open Data Andrea Fama, che ci ha fornito numerosi consigli.
La sua esperienza giornalistica ci è stata utile, in quanto ci ha permesso di capire come strutturare il nostro articolo di Data Journalism. Seguendo i suoi suggerimenti, abbiamo compreso che:
- è preferibile dare poche informazioni, ma certe;
- è importante raccogliere e confrontare quanti più dati possibili e, oggigiorno, numerosi strumenti ci permettono di farlo;
- occorre far parlare il dato e cogliere l’essenza di quello che si vuole comunicare.
Per reperire i dati sono fondamentali fonti istituzionali e affidabili, quindi di rilievo. Nella fattispecie, ci si rifà all’albo pretorio o alla pagina “amministrazione trasparente”. Inoltre, in Italia, i dati della pubblica amministrazione devono essere resi disponibili e scaricabili anche per i cittadini in formato aperto.
Oltre all’analisi dei dati economici, abbiamo valutato l’impatto che questa iniziativa ha avuto sulla popolazione locale.
In un primo momento essa è stata accolta con una certa diffidenza dagli abitanti di Diamante, i quali hanno mostrato scetticismo nei confronti della riuscita del progetto. Col tempo, però, si è constatato che l’acquario ha effettivamente contribuito ad un incremento del turismo e del settore terziario.
In seguito abbiamo proposto un sondaggio sui social, mediante il quale abbiamo riscontrato le conoscenze e le informazioni che la popolazione possiede sulla struttura. Sulla base di 144 risposte abbiamo raccolto i seguenti risultati:
- il 47,2 % non era a conoscenza dell’acquario;
- il 97,5 % vorrebbe visitarlo;
- solo il 32,9 % lo ha visitato;
- il 92 % di quelli che lo hanno visitato lo consiglierebbe ad un amico.
Dopo l'espletamento della gara pubblica, il servizio di realizzazione dell'Acquario Multimediale e successiva gestione per la fase di start-up è stato aggiudicato alla società ETT S.p.A.
La società ETT, che ha curato i lavori di rifunzionalizzazione ed allestimento dell'Acquario Multimediale del Comune di Diamante, è un’Industria Digitale e Creativa. Integrando saperi diversi e competenze multidisciplinari, si occupa di innovazione tecnologica e culturale, sviluppo software e consulenza.
Il 21 gennaio 2021 abbiamo intervistato il Dott. Alfonso Iorio, zoologo e fotografo naturalista che cura e dirige l’Acquario Multimediale di Diamante per conto della ETT Solutions SPA.
Durante l’incontro ci sono stati forniti i dati relativi all’andamento e all’affluenza generale dal 12/10/2017 al 31/10/2020:
- totale visitatori registrati: circa 3300;
- visite scolastiche: 87 classi, per un totale di circa 1700 alunni;
- istituti di provenienza: Scalea, Santa Domenica Talao, Amantea, Curinga-Acconia, Marcellina, Santa Maria del Cedro, Maratea, Istituto privato Scalea, San Nicola Arcella, Verbicaro, Orsomarso, Paola, Belvedere M.mo, Castrovillari, Tortora, Malvito, Campora, San Lucido, Diamante.
Pochi giorni dopo, abbiamo intervistato il Dott. Antonio Cauteruccio, Consigliere comunale ai bandi comunitari, ambiente, rifiuti e questione porto, che ha risposto esaurientemente ad ogni nostra domanda e ci ha comunicato, tra l’altro, che l’intera somma del finanziamento è stata erogata a intervalli regolari e che quindi il progetto si può considerare concluso, benché tale aggiornamento non compaia ancora sul sito di OpenCoesione.
La nostra ricerca finora ci ha condotto fin qui, ma continueremo a svolgere il nostro lavoro d’indagine perché, come dice Socrate, "Una vita senza ricerca non è degna per l'uomo di essere vissuta".