Contatti

Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

Pitch

Titolo del Pitch: 
Impegniamoci a fare la differenza
Pitch 1: 

Dopo un’attenta riflessione sulle tematiche ambientali, il nostro team “Facciamo la differenza”, ha approfondito l’iter del progetto di Raccolta Differenziata attivato sul nostro territorio. All’interno del nostro blog,  creato sull’App instagram, abbiamo allegato un’immagine in cui è rappresentata una foto di un cassonetto pieno di immondizia situato nella nostra città, il testo in riferimento, evidenzia proprio quanto i cittadini, nonostante i numerosi interventi da parte degli enti finanziatori e del Comune, siano ostici nel praticare la Raccolta Differenziata a Venafro. Abbiamo fatto riferimenti a diverse  tipologie di fonti dirette, reperite dal sito del Comune e indiritte reperite da articoli di giornale e agenzie di informazione presenti sul territorio. Molto importanti sono stati i due incontri organizzati su piattaforma MEET con il referente regionale ISTAT da cui abbiamo appreso informazioi rigurdanti i dati statistici con particolare riferimento a quelli della raccolta differenziata e con l'assessore  all’ambiente Dario Ottaviano.  èti: Come funziona in pratica il servizio porta a porta? Utilizzando il servizio di raccolta differenziata si paga di più per la tassa-rifiuti? I cassonetti stradali verranno rimossi da un giorno all’altro? Coloro che non fanno adeguatamente la Raccolta Differenziata, verranno sanzionati?In conclusione a tutte le ricerche e scoperte fatte, e in risposta alle domande da noi poste
all’Assessore, abbiamo compreso che questo nuovo sistema è una strada obbligatoria per
garantire un’elevata percentuale di raccolta differenziata con rifiuti correttamente smaltiti a
garanzia del rispetto per l’ambiente; solo una differenziazione accurata, e il conseguente riciclo di
gran parte dei materiali, ci consente di rispettare i parametri imposti dall’Unione Europea;

Pitch 2: 

Durante il nostro monitoraggio civico, abbiamo intervistato i referenti politici e in particolare
l’assessore all'ambiente del Comune di Venafro, Dario Ottaviano. Le domande principali che gli
abbiamo posto sono le seguenti:
1. Quali sono gli obiettivi che l'amministrazione si è posta rispetto al progetto?
2. Sono visibili dei miglioramenti a livello ambientale?

L’11 novembre 2019 il Comune di Venafro con lo slogan “Raccolta differenziata, facciamola
crescere” ha dato vita al progetto di raccolta differenziata porta a porta. Il progetto fu avviato circa
3 anni fa, poi interrotto ed ora ripreso grazie alla sinergia tra le amministrazioni comunali, una
società di progettazione ne ha curato la comunicazione e una ditta di Isernia che ha vinto l’appalto
e che si è occupata di consegnare direttamente a casa il kit informativo e i mastelli, mentre chi non
li ha ricevuti li ha potuti ritirare presso l’eco sportello comunale, raggiungendo in questo modo
circa l’80% della cittadinanza. L’obiettivo che è emerso dalla precedente conferenza stampa è il
raggiungimento del 75% dei rifiuti raccolti tramite questa modalità sul totale dei rifiuti raccolti. Il
progetto è arrivare ad un’ottima percentuale di differenziata ed indurre tutti i cittadini ad essere
meno produttori di rifiuti non riciclabili al fine di ridurre l’impatto ambientale dato che il mancato
riciclo comporta l’emissione di polveri sottili a causa dell’utilizzo degli inceneritori. L’obiettivo
ultimo è limitare la produzione pro-capite di rifiuti, con aspetti positivi anche ai fini del pagamento
della TARI, poiché una riduzione dei rifiuti provoca una diminuzione delle tasse da pagare. Per il
successo del progetto sarà determinante intercettare e risolvere criticità che il servizio di raccolta
differenziata porta a porta comunque comporta. Stando ai dati ISTAT 2017, alle famiglie servite dal
servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta è stato chiesto il loro livello di soddisfazione: si
definiscono molto soddisfatte il 26,3% delle famiglie, abbastanza soddisfatte il 62,2% e poco o per
nulla soddisfatte l’11,6%. I motivi di insoddisfazione del porta a porta sono prevalentemente legati
agli orari di raccolta dei rifiuti (94,3%) e alla convinzione che non sia utile raccogliere i rifiuti in
modo differenziato (89,6%). Venafro, Pozzilli e Conca Casale dovranno usare l’arma vincente per
centrare l’obiettivo zero rifiuti: sinergia tra efficienza delle Amministrazioni Comunali e senso
civico dei cittadini. 

Il nuovo progetto di raccolta differenziata prevede delle innovazioni nel servizio di raccolta che
permetteranno di aumentare la percentuale di rifiuti differenziati e di diminuire i rifiuti
indifferenziati. Il nuovo servizio prevede, infatti, l’eventuale sostituzione dei contenitori già in
comodato d’uso e la distribuzione di nuovi contenitori dotati di microchip che permetteranno la futura contabilizzazione dei rifiuti in vista del passaggio, obbligatorio per legge, alla Tariffa puntuale.

Pitch 3: 

Ci auguriamo di poter continuare a seguire il progetto per verificare i risultati ottenuti dopo la sua continuazione ed allo scopo intervistare di nuovo l’assessore all' ambiente per poter constatare quali degli obiettivi sono stati raggiunti e se sono stai conseguiti pienamente. Si potrebbe impostare un confronto tra i tre comuni (Venafro, Conca Casale e Pozzilli) per verificare l'adesione della cittadinanza al progetto.  Tale risultato può essere monitorato attraverso intervista alla cittadinanza.

Immagine ASOC Wall: