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Cohesion Policy for the high-school students

Raccontare la ricerca

Aspettando la bonifica
<Immagine dall'alto di Cava Monti>

Siamo studenti della classe 3^A del Liceo Classico Europeo del Convitto Nazionale “Giordano Bruno” di Maddaloni, in provincia di Caserta; abbiamo scelto un progetto riguardante un aspetto della difficile situazione ambientale, sociale e culturale che ha reso la nostra terra tristemente nota in Italia come “la Terra dei Fuochi”. Nello specifico abbiamo scelto il progetto sulla cosiddetta “Cava Monti”, un antico sito di estrazione di materiale tufaceo nel comune di Maddaloni, da tempo utilizzata come discarica dove sono immagazzinate tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi. In particolare, il progetto mira alla messa in sicurezza in vista della futura dismissione della cava.

L’inizio del progetto era previsto per il 1 Gennaio 2020, mentre la fine era prevista per il 31 Luglio 2022; tuttavia ad oggi, 10 Dicembre 2021, il progetto risulta non ancora avviato. Le nostre aspettative consistono nel capire per quali motivi dopo un anno e mezzo dall’inizio previsto il
progetto non è ancora stato avviato, considerata anche la grande importanza dell’argomento trattato: la cava, infatti, ha effetti nocivi sia sul territorio che sulla salute dei cittadini. Il nostro gruppo ha scelto questo progetto innanzitutto perché riguarda la nostra città: in quanto cittadini di
Maddaloni ci colpisce in prima persona e la vicinanza con la cava ci da la possibilità di andare ad indagare personalmente sul luogo. Inoltre, a causa di alcuni impedimenti, abbiamo avuto poco tempo per organizzare il lavoro: a volte gli impegni scolastici si sommano a così tanti progetti
collaterali da non consentirci di analizzare ogni aspetto con l’attenzione che meriterebbe…abbiamo scelto un progetto per cui avremmo impiegato meno tempo a reperire le informazioni, preservandone però la qualità e la profondità. Considerato l’argomento del nostro progetto, ovvero la terra dei fuochi, abbiamo scelto come nome del gruppo “Gateway to Hell”, ovvero “ingresso all’inferno”: questo nome infatti rimanda alla pericolosità della terra dei fuochi sia per il territorio campano sia per la salute dei suoi cittadini.