Raccontare la ricerca

Nell'ambito delle attività del PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento - ex Alternanza Scuola-Lavoro) abbiamo scelto di formarci attraverso il portale di "A scuola di Open Coesione" (ASOC), con la guida del nostro Tutor, il prof. Alfredo Veltri.

Il motivo per cui abbiamo scelto questo tipo di formazione è perché ci consente di sviluppare, lavorando in team - siamo in undici -, i percorsi di cittadinanza attiva e consapevole già presenti nella nostra scuola e consolidare le nostre competenze digitali, statistiche e dell'Educazione Civica; quindi, avremo modo di comprendere come le politiche pubbliche, e in particolare, le politiche di coesione, intervengono nei luoghi in cui viviamo, attraverso una attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici europei e nazionali e adottando un approccio tecnico-specialistico con un taglio giornalistico.

Nel contempo, andremo ad approfondire aspetti privilegiati dalla scuola relativamente al nostro specifico indirizzo Tecnico - Turistico, relativamente al Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF), per le materie di Discipline Turistiche ed Aziendali, Diritto e Legislazione Turistica, Geografia Turistica, e discipline collegate.

Nel comprensorio di Torano Castello, proprio sul nostro territorio comunale, esiste un nuovissimo impianto polisportivo, che offre diverse strutture: un palazzetto dello sport dotato di campo sportivo trivalente, tribune rialzate, spazi destinati agli spogliatoi, possibili zone di ristorazione, un campo da calcio all'esterno.

Tale impianto, attualmente, risulta incompleto, sebbene si sia svolta una cerimonia d'inaugurazione per presentarlo come un punto di riferimento nel contesto provinciale e regionale ancor prima della chiusura dei lavori: per le numerose attività che possono essere svolte al suo interno è un centro di aggregazione socio-culturale, che potrà portare prestigio e lustro al nostro piccolo paese, a livello locale ma anche all'intero territorio. 

La struttura è ancora inagibile nonostante sia stata finanziata. Pertanto, abbiamo scelto proprio di studiare questo progetto: sul portale di OpenCoesione, esiste tutto ciò che ci consentirà di studiare le problematiche che riguardano il completamento di questo impianto polisportivo. 

Con la nostra ricerca, abbiamo scoperto che la struttura principale esiste da più di quarant'anni ma non è mai stata resa fruibile; che i lavori di ristrutturazione furono iniziati nel 2015; che nel mese di marzo del 2019 la struttura è stata inaugurata durante una manifestazione alla quale hanno preso parte gli studenti delle scuole primarie e secondarie di I grado ma che in seguito a questo evento, l'impianto è stato nuovamente chiuso al pubblico. 

Attraverso il portale di OpenCoesione (https://opencoesione.gov.it/it/progetti/1cl214077/) abbiamo raccolto i dati pubblicati in formato aperto (Open Data) relativi alla ristrutturazione dell'impianto, alla provenienza dei relativi fondi e alle dinamiche relative ai pagamenti. 

Analizzandoli, abbiamo verificato che sono stati messi a disposizione €500.000 per il completamento dell'impianto, di cui €375.000 provenienti dall'Unione Europea e €125.000 provenienti dal Fondo di Rotazione (Co-finanziamento nazionale). Inoltre, dallo stato di avanzamento del progetto, esso risulta ancora in corso: dei €500.000 stanziati, sono stati spesi poco meno di €457.000. La ristrutturazione è avvenuta tra luglio e dicembre 2015: i lavori sono iniziati a luglio, ma i pagamenti sono iniziati nel mese di ottobre, in particolare sono stati versati €100.000 nella giornata dell'8/10 e €356.909,56 nella giornata del 15/12, e i lavori si sono conclusi il giorno seguente. Risulterebbero mancanti circa €43.000. 

A causa della diffusione del coronavirus i lavori sono stati momentaneamente fermati ma adesso che siamo rientrati in presenza, pensiamo che il progetto possa concludersi e offrirci la possibilità di essere presenti ad una nuova e definitiva inaugurazione dell'impianto, completato e funzionante.

Allo stato attuale, il Comune ha affidato a professionisti i lavori di indagine geognostica, geotecnica, geofisica e strutturale, la redazione dello studio geologico, l'affidamento di servizi di supporto al RUP e i servizi di progettazione definitiva, esecutiva e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, per la messa in sicurezza delle strutture realizzate, con copertura finanziaria nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Italia Domani, approvato dalla Commissione europea il 22 aprile 2021, inserendosi all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), il pacchetto da 750 miliardi di euro concordato dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica che prevede investimenti pari a 191,5 miliardi di euro, finanziati attraverso il suddetto dispositivo per la Ripresa e la Resilienza.

Il nostro obiettivo è quello di completare questa ricerca tematica, che ci consente di studiare, attraverso l'analisi di un progetto preciso e sulla base delle informazioni pubblicate in formato aperto sul portale OpenCoesione, le  caratteristiche socioeconomiche, ambientali e/o culturali del nostro territorio, verificando come gli interventi finanziati dalle politiche pubbliche di coesione possano favorire il miglioramento del contesto locale.

Con la nostra formazione, che sta avvenendo attraverso la visione di webinar, video-pillole e slide sul portale di ASOC, e attraverso il lavoro di gruppo che il nostro Team sta svolgendo con il supporto del Tutor, e inoltre, con l’utilizzo di strumenti di condivisione online, come blog e social network, contiamo di scoprire le dinamiche che caratterizzano questo progetto che vuol condurre alla fruibilità dell'impianto e consacrarlo all'uso che se n'è pensato.