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Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

Raccontare la ricerca

Non lasceremo un treno fermo alla stazione. Non ci fermeremo noi...
Sui binari del monitoraggio civico

Siamo i " Freccia Rotta",  13 studenti frequentanti la 3^ H  Indirizzo ESABAC del Polo Statale Piersanti Mattarella  di Castellammare del Golfo. Quest'anno i nostri tutor di PCTO ci hanno proposto un percorso didattico innovativo teso alla ricerca e al monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici europei e nazionali. Navigando sul portale www.opencoesione.gov siamo venuti a conoscenza delle decine di migliaia di progetti cofinanziati dall'Unione Europea al fine di promuoverne lo sviluppo armonioso, rafforzando la coesione economica, sociale e territoriale. Il primo step che il percorso Asoc ci richiedeva era quello di scegliere il finanziamento da monitorare.

Il progetto che abbiamo deciso di sottoporre alla nostra lente di ingrandimento, “ linea ferroviaria Palermo Trapani upgrading dell’armamento e miglioramento della sicurezza dell’infrastruttura ferroviaria”, nasce dall’amore che abbiamo per il nostro territorio: un territorio che per essere valorizzato pienamente deve avere un sistema di trasporti funzionante ed efficiente.

Il treno è un mezzo che ci piace: poco inquinante, consente di percorrere lunghe distanze comodamente e di colmare i divari tra comuni e territori.

La tratta Trapani-Palermo unisce i due centri urbani più importanti della Sicilia occidentale: non è solo indispensabile per i pendolari, ma ha un valore anche per i turisti che visitano la nostra zona.

Eppure è una tratta dimenticata, lenta, con diverse criticità infrastrutturali.

Nonostante i 54 milioni di euro stanziati dall’Unione Europea, per il potenziamento e miglioramento della linea, sono ancora necessarie più di 4 ore per congiungere i due capoluoghi di provincia,  con notevoli disagi per gli utenti finali.

Abbiamo deciso di chiamarci “Freccia Rotta”, perchè all'interno del nostro nome sono racchiusi gli scopi del nostro percorso di monitoraggio:

Freccia perché auspichiamo, a tendere, che la linea possa avvicinarsi agli standard di velocità delle Frecce di Trenitalia;

è ’ una freccia “rotta” perché nonostante gli interventi e i soldi spesi, ancora si presenta “rotta” e inefficiente. E speriamo si “aggiusti” presto;

è’ la “rotta” percorsa dal treno della linea ferroviaria Trapani-Palermo, una rotta/direzione che speriamo possa presto diventare più dinamica. Ma è anche la rotta che vogliamo perseguire per condurre il nostro territorio verso standard di modernità ed efficienza europei.

Il logo che rappresenta il nostro team è indicativo di un ' Italia  che corre a due velocità : da un lato le frecce rosse delle regioni settentrionali che collegano  efficacemente il nord del paese  e dall'altro le frecce " rotte" delle aree meridionali  simili  ai treni a vapore tanto "citati" da Fiorella Mannoia e Ivano Fossati.

All’interno del team freccia rotta, proprio come una squadra di calcio, ogni componente ha un ruolo ben preciso.

L' allenatore e il  vice allenatore li possiamo identificare nei nostri tutor (Alessio lo Presti e Giovanna Vallone), che coordinano e gestiscono il progetto da tutti i punti di vista.

In porta ci sono i nostri designer (Gloria Portuesi, Giulia Gargagliano, Zoe Ferrantelli), sempre pronti a dare inizio a ogni nostra “azione” grazie a disegni e creazioni originali.

Le colonne portanti della nostra difesa sono gli analisti (Samuele Eliotropio, Disla Yanilsa, Disla Daniela), che difendono a spada tratta le nostre ricerche con numeri e dati inequivocabili. Sulle fasce, a spingere e far conoscere a sempre più persone tutto ciò che facciamo tramite il nostro blog e le nostre pagine social, ci sono i nostri blogger (Noemy Scolaro, Anna Bongiorno, Desiree Scaraglino) e i social media manager (Desiree Bussa, Aryanna lo Bue, Lucrezia Genovese).

A dirigere e dare equilibrio a tutta la squadra e al centrocampo, come ogni regista che si rispetti, ci pensa il nostro project manager (Gloria Portuesi).

Mentre le nostre punte di diamante non possono che essere i nostri storyteller (Zoe Ferrantelli, Alessia Fusco), sempre pronti a concretizzare tutto il lavoro della squadra, raccontandolo.

Siamo pronti a scendere in campo: i responsabili Asoc arbitreranno il nostro incontro, i nostri spettatori saranno le comunità locali, provinciali e regionali che verranno resi partecipi e condivideranno le nostre giocate, i nostri fraseggi.

Non faremo catenaccio ma adotteremo sempre un modulo a zona mettendo in fuorigioco i nostri " avversari" che potrebbero eludere l'amministrazione trasparente.

Il nostro obiettivo sarà quello di realizzare un eurogol anche in zona cesarini (deadline).