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Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

Pitch

Titolo del Pitch: 
L'attuazione dei sistemi di Early Warning
Pitch 1: 

Il progetto SIT_MEW, attuato dal C.I.R.A, finanziato con PON CONV. FERS, programmazione 2007-13, programma R&C, Ambiente ed Ecologia, si è occupato della previsione e prevedibilità di calamità naturali e di un sistema early warning nella Regione Campania, una delle Regioni con la più alta concentrazione di rischi naturali e vulnerabilità del territorio per gli insediamenti umani ed infrastrutture che ne amplificano il rischio. Ha sviluppato una piattaforma di data mining per la trasmissione del messaggio di EW nel caso di evento catastrofico, nell’imminenza di un'eruzione, oppure dopo la registrazione di un evento sismico e prima della fase distruttiva per la mitigazione dei danni che ne derivano, e dei relativi apparati per la ricezione di tali segnali, la rete di sensori ISINet.

https://view.genial.ly/644973b6fd1185001145a457/guide-okr-shapes-guide

 

 

 

 

Pitch 2: 

Scelto il progetto su OPENCOESIONE.it, abbiamo rielaborato i dati raccolti in rete e con i ricercatori del CIRA, i proff  D.Tedesco, vulcanologo, e G.Godano, geologo della Distabif e I.Iervolino della Federico II, con il supporto di Europe Direct CE

Stimare la probabilità di eruzione del Vesuvio o dei Campi Flegrei è possibile, anche se in tempi brevi, analizzando i fenomeni precursori di un'eruzione. Per i terremoti l’allerta sfrutta lo scarto temporale tra la rottura della crosta terrestre e l’arrivo delle onde: le onde P, veloci, ma non distruttive e quelle S superficiali più lente e distruttive. I sensori raccolgono le informazioni provenienti dalle prime stimando l’intensità della scossa e calcolando il tempo che rimane prima che i suoi effetti si riversino su abitazioni e persone

Pitch 3: 

In Italia l’ early warning è applicabile ma con risultati più limitati di quelli sperimentati in altri Paesi Negli Stati Uniti è stata lanciata un’app per smartphone che avvisa i cittadini dell’arrivo di una scossa, in Giappone, gli allarmi vengono diffusi dai media come la televisione. I nostri terremoti hanno magnitudo minori, sono più superficiali e vicini al tessuto urbano. Per alcune azioni automatizzate, cioè prive dell'intervento umano, un preavviso di pochi secondi potrebbe rivelarsi molto utile. Bisogna stabilire la soglia ottimale per evitare falsi o mancati allarmi. Il passo successivo è quello di aggiornare le stazioni esistenti ed individuare i siti target che potrebbero avvantaggiarsi del sistema di early warning, come le ferrovie, o le scuole, gli ospedali.

Immagine ASOC Wall: